Capitolo 7.

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Mi svegliai, Bill non c'era, così andai a farmi la solita doccia mattutina. Mi vestii e andai in camera di Tom per vedere se stesse bene, quel sogno mi aveva destabilizzata. Ma il suo letto era intatto, così come quello di Bill.
Scesi le scale, e li trovai in cucina a fare colazione con tutte le persone che c'erano la sera prima.
"Buongiorno a tutti!" Dissi andando a prendere in dispensa qualcosa da mangiare.
"Buongiorno" risposero in coro.
"Non avete dormito per niente?" Chiesi.
"No!" Rispose Georg
"Beh complimenti per come reggete il sonno allora!" Dissi
"Vuoi fare qualcosa stamattina?" Chiese Bill.
"Oh... No tranquillo, ho già un impegno, voi state tra di voi!" Dissi
"Dove vai?" Chiese Tom.
"Vado da Melody, è da tanto che non la vedo." dissi.
"Okay ma torna prima di pranzo" disse Bill.
"Si mamma!" Dissi ridendo.

Arrivai da Melody, mi abbracciò.
"Allora, come va?" Chiese
"Bene, sto vivendo per un po da Bill e Tom, e mi sento più serena, la settimana prossima credo di tornare a scuola."
"Benissimo!" Disse.
Passammo molto tempo a chiacchierare quando mi accorsi che erano le 15 ed era tardissimo! Bill e Tom mi avrebbero uccisa!
Tornai a casa di corsa, sbattendo il portone, c'erano Bill e Tom ad aspettarmi con le mani conserte.
"Ti avevamo ordinato di rientrare prima di pranzo! Dove sei stata?" Chiese minaccioso Bill.
Bill era dolce, ma quando sgarravi le regole sapeva diventare cattivo.
"Da Melody, chiacchierando non mi sono accorta dell'ora." Dissi giustificandomi.
"E le mille chiamate e i mille messaggi?" Disse Tom
"Ho il silenzioso. Scusate." Dissi a mezzo fiato.
"Il fatto che vivi da noi non ti permette di trasgredire le regole, anche qui bisogna rispettare delle regole, sei vuoi fare come ti pare torni con mamma!" Disse Bill.
Era abbastanza arrabbiato per dire quello che ha detto. Mi stavano facendo sentire piccola come una formica! Mi sentivo in colpa. Avevo sbagliato, ma non c'era bisogno di aggredirmi così!
"Non ti pare di esagerare un po?" Chiesi a Bill.
"NO! NOM PUOI FARE IL CAZZO CHE TI PARE! INIZIA A RISPETTARE LE REGOLE! SENNO TI BUTTO FUORI." Disse Bill stringendomi un polso abbastanza forte, era molto arrabbiato, non lo avevo mai visto così.
Guardai Tom in segno di protezione, che, come speravo intervenne aiutandomi.
"Smettila Bill, stai esagerando!" Disse Tom
Bill lasciò la presa e se ne andò in camera sua.
"Ma che gli prende?" Chiesi.
"Non lo so" rispose Tom.
Corsi in camera mia, Bill mi aveva ferito, il polso mi faceva male, sembrava essere l'unico a capirmi, invece anche lui mi aveva voltato le spalle. Perché? Perché si era comportato così? Che cosa gli avevo fatto di male? Dove ho sbagliato per meritare tutto questo?

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