Live for them

Capitolo 27

Il viaggio per casa fu così silenzioso e pieno di agonia, non potevo fare a meno di pensare a quegli sguardi, a quegli sguardi persi e vuoti, tristi e spenti.
"Non scappare dai miei sguardi, non possono inseguirti." Interruppe il silenzio Nick minaccioso.
"No, mai più." Dissi spaventata.
"Brava bambina." Disse
Con il tempo ricominciammo a spacciare, ed io diventai succube di un ragazzino viziato. Che mi riempiva di botte ogni volta che disubbedivo ai suoi ordini.

-Bill's Pov-
I giorni passavano, ed io e Tom non potevamo fare a meno di chiederci dove avevamo sbagliato con Cassie, che aveva scelto la strada del dolore e della sofferenza.
"Tom... Perché lo ha fatto?" Chiesi tristemente.
"Perché lei lo ama." Rispose deluso.
"Noi ci sia,o comportati male con lei, non dovevamo picchiarla." Dissi.
"No, non dovevamo. Perché adesso c'è qualcuno che lo fa al postò nostro!"
"Posto nostro Tom?! Noi non alzeremo più un dito si di lei."
"Nom me avremo più nemmeno la possibilità, dato che è andata via."
Quelle parole mi fecero assalire dalla tristezza, ci eravamo fatti male con le mani intrecciate e con il cuore che strabordava amore.
Non sopportavo quella situazione, così decisi di andare da Cassie, parlarle, farla tornare da noi.

Suonai più volte, quando aprì proprio lei, aveva un aspetto spaventoso. Nick doveva averla pocchiata ancora.
"Cas!" Dissi stupito, chiudendomi la porta alle spalle.
"Bill! Che ci fai qui?" Rispose spaventata.
"Nick è qui?" Dissi.
"No, è fuori per lavoro." Disse lei che rabbrividì al suono di quel nome.
"Ti ha picchiata ancora?" Dissi chiaramente.
Lei abbassò lo sguardo, senza rispondere, come se la risposta doveva essere evidente.
"Cas io... Lo pesterei a sangue!" Dissi
"No! Lasciatelo stare."
"Come fai ad amarlo?" Dissi.
"Come Tom fa ad amare Ria. E come tu amavi Mikela." Disse lei.
Aveva in parte ragione, ma nessuna delle due ha fatto mai soffrire me e Tom.
"Dovresti andare via, se Nick ti vede sono cazzi!" Disse.
"Non essere volgare davanti a me Cas! E poi non mi importa di essere picchiato di nuovo, voglio il tuo bene e lo sai..." Dissi.
"Vattene Bill. Ognuno di noi ha scelto la sua vita!"
"TU! TU HAI SCELTO PER TUTTI!" Urlai.
"INIZIATE AD ACCETTARE LE COSE COSÌ COME STANNO ALLORA." Urlò lei.
"Non posso." Dissi.
Non potevo lasciare che si rovinasse la vita così. Nom potevo permetterglielo, avrei fatto di tutto pur di riprenderla. Così rigirai i tacchi e me ne amdai, lasciandola sola con il suo dolore.
Per il vialetto d'uscita incontrai Nick.
"Ma chi si rivede!" Disse,
"Non me la porterai via!" Dissi damdogli una spinta e andandomene.

-Cassie's Pov-
Bill è stato qui, ed io non posso fare a meno di pensarci. Lui è stato qui pur deluso.
"Tuo fratello è stato qui, l'ho incontrato per il viale e mi ha detto che non ti avrei portata via!" Disse Nick interrompendo ogni pensiero.
"Si, lo so." Dissi.
"Beh? Tutto qui quello che hai da dire?" Disse
"Che devo dire? Sai che resterò qui." Dissi.
Mi contrinse inoltre a fare l'amore con lui per tutto il pomeriggio.

I giormi passavano e Bill e Tom iniziarono a farmi le poste sotto casa. Ed io continuavo ad ignorarli. Come se fossero il nulla. Dovevo odiarli invece li stavo amando di più, nom potevo farcela senza di loro. Era tutto così schifoso e inutile, insensato e stupido.
Volevo andare via dalle grinfie di quel mostro. Ma mi stupiva come loro non avessero chiamato la polizia, da una parte rispettavano la mia scelta. Dall'altra diventavano sempre più invadenti!
Ed io sempre più persa per loro...