𝓨𝓸𝓾 𝓼𝓪𝓿𝓮𝓭 𝓶𝓮❤️

Ripensamenti

Karma's pov

Questa notte non ho chiuso occhio, mi sono messo alla finestra a pensare, guardandomi la mano con cui ho asciugato la lacrima sul viso di Misaki, vedendola piangere.. mi si è spezzato il cuore. La verità per cui non ho impedito a lei di andare al festival con Asano..? Ero convinto che non l'avrei protetta abbastanza da lui, come ho fatto con Momo, lei era venuta da me piangendo e lamentandosi che Asano fosse possessivo e quest'ultimo, ha scoperto che lei si era sfogata con me quel giorno e così.. mi ha picchiato a sangue e fatto espellere lei con una scusa banale e facendosi aiutare da suo padre, era così triste.. avrei voluto impedire che tutto ciò accadesse.. era la mia migliore amica e non ho fatto nulla. Vorrei impedire che tutto ciò accadesse a Misaki, ma qualcosa mi blocca, lei mi stava per dire qualcosa.. ma io l'ho bloccata con una minaccia verso Asano, poi non le ho detto più nulla, la mia paura e le mie incertezze di abbandonare la ragazza che amo, sono fortissime.

"Che fai..? Ci vai al festival stasera..?" Mi chiese mia madre affacciandosi alla porta della mia camera. "No, è solo una stupida festa con i fuochi d'artificio." Risposi, con il cuore in gola. "Peccato.. ti avevo preparato lo smoking." Lo posò sulla sedia dove trovò un accalcare di vestiti. "Pensavo avessi invitato una bella fanciulla.. sei il primo che fa conquiste." Disse mia madre facendo l'occhiolino. "La ragazza che volevo invitare.. va con un altro." Dissi girandomi dall'altra parte. "Mi dispiace, c'è qualcosa che--" Io mi alzai, presi la giacca e andai verso la porta. "Devo andare." Dissi più determinato che mai. Uscì di casa e mi diressi verso casa di Misaki...

Misaki's pov

Mi misurai lo yukata, lo strinsi con un elastico dello stesso colore. "Sarai bellissima stasera." Disse mia madre sorridendo dolcemente. "G-grazie ma.. l'acconciatura.." mia madre si avvicinò e mi prese i capelli e li fece scivolare tra le mani. "Occorre un bell'elastico." Disse lasciando i miei capelli sorridendo. Andò in salotto saltellando. Mi arrivò un messaggio di Asano: <alle 7 in piazza> Lessi il messaggio accennando un falso sorriso. Non gli risposi, buttai il telefono sul letto, mi levai l'elastico che tenne stretto il vestito e mi scaraventai sul letto. "Gli stavo per dire che ci sarei andata con lui.. sono una stupida dovevo pensarci prima." Ripetei questa frase tra me e me. Ripensai alle parole di Naka e ripensai all'amore che provo per Karma e al suo viso affranto. Alla fine presi una decisione. Decisi di alzarmi, vestirmi con dei vestiti presi a caso nell'armadio e andai fuori. "Torno tra poco." Feci l'occhiolino a mia madre. Appena misi un piede fuori dalla porta, me lo ritrovai davanti, spalancai gli occhi. "Karma.." lui si avvicinò, mi accarezzò il viso e poggiò le sue labbra sulle mie. Mi avvicinò a lui tenendo la sua mano sul fianco, mi lasciai trasportare dal suo profumo, dal tocco della sua mano. Si staccò e intrecciò la ciocca dei miei capelli dietro il mio orecchio. "Ci vediamo dopo, fiore di bellezza, ma andiamo da un'altra parte così Asano non ci vede." Disse appoggiando la bocca al mio orecchio. "Non.. dovrei dirgli nulla..?" Karma dissentì. "Se lo merita." Disse staccandosi e lasciando la mano sul fianco. Se ne andò con il sorriso stampato in faccia, i suoi occhi volpini e pieni di luce, un sorriso mai fatto in questi giorni.

Rientrai in casa, guardai il telefono e aspettai pazientemente le 7, intanto mi vestì, facendomi anche l'acconciatura con l'elastico che mi diede mia madre, mi misi le scarpe alte e appena mi finì di preparare, mi misi a guardare allo specchio, incominciarono a salire mille paranoie. <E se non gli dovessi piacere con questo vestito..?> <E se dovessi incontrare le bulle che mi insultavano nell'altra scuola..?> Strinsi i pugni. "Questa, sono io.. e sono felice così..."