Una nuova compagna...

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Karma's pov

"Sono così felice di rivederti!" Mi disse lei avvicinandosi. "Cosa ci fai qui?" Le chiesi indietreggiando. "Oh andiamo.. tu non sei felice?" Rispose avvicinandosi sempre di più. Io non rispose e lei continuò ad avvicinarsi, fino a toccarmi il viso, io le bloccai il braccio e la guardai tetramente. "Lasciami in pace." Le lasciai il braccio e mi avvicinai alla porta di casa, mi girai verso di lei e le vidi uno sguardo dispiaciuto, amareggiato. "Se sei venuta a scusarti.. è troppo tardi." Le dissi prima di entrare in casa. 

Entrai dentro e vidi mia madre tutta felice con la padella in mano. "Ho preparato il tuo piatto preferito." Mi disse sorridendo. "Non ho fame." Le risposi andando diretto nella mia camera. Mi buttai sul letto e guardai il display del telefono, tante chiamate perse da Asami, chiamate di cui non me ne frega nulla, avrebbe potuto evitare di venire davanti casa mia e di chiamarmi, sapendo che di lei non me ne frega più nulla.. ha fatto del male a me e a Momo, si è coalizzata con Asano e ha rovinato la nostra reputazione, ci ha trattato come fossimo buste della spazzatura ed ora.. si vuole scusare presentandosi sotto casa mia.

"Successo qualcosa..?" Mi chiese mia madre affacciandosi alla porta della mia camera. "No.. sono solo stanco." Risposi. "Ok.. allora ti lascio riposare, a domani." Mi diede un bacio sulla guancia ed uscì dalla porta, non ho detto nemmeno questo a mia madre.. ma so che tanto se le dicessi tutto, mi sentirei solo uno che crea problemi, come loro mi fecero sentire e come mi sento ancora.. 

Mi addormentai con il telefono tra le dita cercando di non pensare a quante fesserie potrebbe inventare Asami.. ma è impossibile non pensarci, vedendola, mi ha ricordato quei tempi e mi ha fatto sentire una merda ancora di più. Mi misi il cuscino sulla testa e lo strinsi alle mie orecchie, cercando di togliere dalla testa tutti i pensieri negativi, ma non ci riuscì, mi svegliai nel bel mezzo della notte e decisi di chiamare Isogai. "Pronto.. Karma..?" Mi rispose assonnato. "Asami.. me la sono ritrovata davanti casa." Risposi alzandomi dal letto. "Non dire nulla a Misaki.. per favore." Risposi. "E cosa dovrei dirle? Tu stai con lei e Asami non deve interferire." Rispose lui. "Hai ragione.." Risposi io cercando di tranquillizzarmi. Chiusi gli occhi e mi riaddormentai di nuovo.

Misaki's pov

La sveglia suonò come al solito e mi alzai più riposata che mai. La prima cosa che feci è guardare il telefono per vedere se ci fossero dei messaggi da parte di Karma ma ancora nulla, forse si sarà svegliato tardi come al solito.. mi ritrovai invece un messaggio di Isogai. <Passa al bar che poi entriamo insieme.> Disse. Mi preparai velocemente e corsi di sotto. "Dormito bene..?" Mi chiese mia madre porgendomi il bento. Io presi il contenitore e annuì sorridendo. 

Uscì di casa e mi diressi verso il bar di Isogai. Durante il tragitto mi vibrò il telefono e lo tira fuori dalla tasca, mi brillarono gli occhi quando vidi il nome di Karma sul display. "Scusa se non sono passato, non ho caricato il telefono stanotte." Mi disse con tono strano. "O-ok tranquillo io sto andando al bar di Isogai." Risposi. "Ci vediamo lì." Rispose lui attaccando subito la chiamata. La sue voce era piuttosto turbata, la riconosco subito e non vorrei che gli fosse successo qualcosa e non me lo vuole dire.. cercai di non farmi assalire da paranoie inutili come sempre, feci un sospiro di sollievo e posai il telefono in tasca. 

Entrai nel bar e trovai Isogai Naka e Karma seduti ad un tavolo, quest'ultimo con un'espressione irritata negli occhi. "H-hey.. buongiorno.." Dissi mettendomi seduta vicino Karma. Lui se ne stette zitto per tutto il tempo, bevendo il suo caffè e stringendo la tazzina tra le dita con rabbia. "Cos'è successo?" Chiesi interrompendo il silenzio. "Niente.. andiamo." Rispose Karma alzandosi dal tavolo nervosamente. Io mi alzai insieme a Isogai e Nakamura e ci dirigemmo a scuola. Tra noi quattro.. un silenzio di tomba, mi chiedo ancora cosa sia successo e perchè tutti rimangono in silenzio, mi avvicinai a Karma e gli toccai la mano.. sentendola nervosa, non più morbida come prima, provai a sorridergli per farlo tranquillizzare ma lui non ricambiò e svoltò lo sguardo, rimase con lo sguardo altrove fino a scuola. 

Entrammo in classe e vedemmo il professor Karasuma in compagna di una ragazza. "lei è Asami, la vostra nuova compagna di classe." Una ragazza carina occhi color nocciola, con uno sguardo sereno. Notai la mano di Karma ancora più tesa e per lo più tremante, gliela lasciai e lui strinse il pugno. "Posate le vostre cose sui banchi e seguitemi di fuori" Ci disse il professore con tono serio. Karma andò a posare le sue cose ed io lo seguì, la ragazza mi diede uno spintone con la spalla e raggiunse Karma dandogli un abbraccio. "Non hai risposto alle mie chiamate sei cattivo." Le sentì dire queste parole e facendo finta di nulla, posai la valigetta sul banco e raggiunsi l'uscita con Karasuma. Gli altri ci seguirono, Karma fu l'ultimo ad uscire in compagnia di quella ragazza e lei sembrò davvero in sintonia con lui ma quest'ultimo sembrò non prestarle attenzione, continuai a fare finta di nulla.

Raggiungemmo l'uscita e il professore si mise dinanzi a noi. "Vi voglio carichi per questi giri di campo." Disse lui indicando il campetto. "Uff.. che barba.." Sbuffò Nakamura iniziando a correre. Io presi iniziativa e mi misi accanto a Karma. "Mi dici cosa ti succede.. è da stamattina che sei così teso." Gli dissi vedendolo diventare più rosso dei suoi capelli. "Mi dispiace, quando sono così.. incazzato non parlo con nessuno, potrei risponderti male e non mi va.."  Rispose con i pugni chiusi. Si avvicinò e mi diede un bacio sulle labbra, la ragazza mi lanciò un'altra occhiata e se ne andò correndo anche lei. "Non ti preoccupare, mi passerà." Rispose lui precedendomi nella corsa. Anche io iniziai a correre, la ragazza mi lanciò frecciatine continue e poi.. si mise accanto a me sorridendo. "Come ti chiami..?" Mi chiese affaticata. "Io.. mi chiamo Misaki." Risposi. "Sei la ragazza di Karma..?" Rispose continuando a correre. Io mi fermai e abbassai lo sguardo. "Ma si può sapere chi sei..?" Chiesi con tono arrabbiato. "Mh.. questa cosa che non ti ha parlato di me non mi piace.. io sono Asami, la sua ex, mi sono iscritta di nuovo in questa scuola e ho pregato il direttore affinchè mi mettesse un anno avanti, per stare di nuovo con Karma.. ma a quanto pare.. non gli vado a genio." Alzai lo sguardo e rimasi fissa a guardarla.. il suo nome, i suoi occhi ed i suoi capelli.. combacia tutto con la descrizione di Karma, non ci avevo fatto molto caso, ero troppo impegnata a chiedermi perchè Karma non parlava che mi sono completamente dimenticata di questa ragazza. "Togliti di mezzo.. hai combinato abbastanza guai e hai distrutto la vita della tua amica e anche quella di Karma." Risposi stringendo i pugni e passandole vicino dandole anche io una bella spallata. "Ma quindi ti ha parlato di me! Ora si che sono felice." Urlò lei saltellando non pensando minimamente alle parole che le ho detto, come se non fosse successo nulla per lei, ora capisco tutto.. capisco il motivo per cui Karma era così nervoso, lei gli ha fatto tornare in mente molti ricordi e la cosa mi fa arrabbiare ancora di più, gli parla come se non fosse successo nulla, ma in realtà.. anche se lui dice che non gliene frega nulla del giudizio delle persone.. ci sta ancora male ed io non posso sopportare che una tipa così.. rientri nella sua vita...

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