Delusioni..

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Le vacanze sono alle porte, come lo è il festival d'altronde. Mi resi conto che ancora non avevo dato una risposta ad Asano.. eppure lui in questi giorni mi ha chiesto svariate volte una risposta ma dopo ciò che mi ha detto Nakamura, non so che fare, i pensieri negativi mi assalirono la mente.

Andai a scuola, come sempre e neanche questa volta, non ci fu karma ad aspettarmi. "MA CIAOOO" Nakamura mi saltò addosso come al suo solito, ha un carattere estroverso e fa di tutto per far sentire a suo agio le persone. "Dopo le vacanze di natale, inizieranno i veri affari da rappresentanti quindi Misaki e Karma.. collaborate insieme." Disse il professor Karasuma indicandoci sulla soglia della porta. Io e Karma ci guardammo, lui distolse lo sguardo e si bloccò guardando qualcuno alla finestra, Asano che va da suo padre, si lanciarono uno sguardo di sfida. "Tutto.. bene..?" Chiesi avvicinandomi e mettendo la mano sul suo banco, irrompendo nel suo sguardo perso alla vista del figlio del direttore. "Si.. tutto ok." Si alzò dalla sedia e raggiunse gli altri. Io mi avvicinai a loro. "Un ragazzo ieri mi ha invitata al festival" Disse Okuda, sistemandosi gli occhiali. "wowwww.." Disse Nakamura avvicinandosi a lei mettendosi spalla a spalla e guardandola in modo perverso. "Io per mia sfortuna.. non ho nessuno, hey Isogai.. vuoi venire con me..?" Chiese Nakamura dando una pacca sulla spalla al ragazzo. "Veramente io--devo lavorare." Rispose Isogai grattandosi la testa. "Che rottura.." Naka sbuffò e si mise seduta. "Puoi sempre venirci con noi.. formiamo un gruppo di sole ragazze!" Le disse Kaede sorridendo. "E tu.. Karma..?" Gli disse Terasaka avvolgendo il braccio attorno alla sua spalla. Karma arrossì. "Io.. non ci vado." Disse sistemandosi i capelli arrossito. Io lo guardai stupita, vorrei chiedergli di venire al festival con me, ma la mia paura di far rimanere male Asano è forte. "Pensavo che avessi invitato una ragazza.." disse Terasaka con tono deluso. "Non mi interessano questo genere di cose." Rispose Karma girandosi dall'altra parte, salutò il professore e se ne andò. "Ricordati--" "Si si.. dopo le vacanze mi metto all'opera." Rispose Karma interrompendo il professore. "Quel ragazzo.. non cambierà mai." Disse Karasuma sbuffando. "Oggi uscite prima per i preparativi del festival." Continuò. Noi tutti ci alzammo, io raggiunsi Karma per chiedergli se volesse accompagnarmi a casa lo vidi lì giù a parlare con un gruppo di ragazzi. "Ripensa a quello che ti ho detto.. Asano è pericoloso." Mi disse Nakamura preoccupata prima di raggiungere il rosso e il gruppetto. 

Quando stetti per raggiungerli anche io, Asano mi si mise davanti. "Allora..?" Mi chiese con sguardo arrogante. "Ecco.. io--vengo." Risposi grattandomi la testa. "Bene, ci vediamo giovedi in piazza." Disse avvicinandosi. "O-ok.." dissi turbata, non sapendo il motivo per cui gli abbia detto di si nonostante Nakamura mi abbia avvertita più volte, Asano accennò un sorriso e si mise accanto a me.

Karma's pov 

Vidi Misaki che mi stava raggiungendo ma poi.. scomparve e non la trovai più dietro a me. Fui preoccupato, oggi non l'ho degnata nemmeno di uno sguardo e per il mio orgoglio del cazzo, non sono ancora riuscito a chiederle di venire con me.. Al discorso di questa mattina riguardo al festival, lei ebbe uno sguardo turbato e anche Nakamura e Isogai.. vicino a me, sembrano così preoccupati. "Qualcosa non va..?" Chiesi ad entrambi, irrompendo nei loro sguardi persi nel vuoto. "Sono.. preoccupata per Misaki." Rispose Nakamura mettendosi una ciocca bionda dietro l'orecchio. "Le è successo qualcosa..?" Domandai preoccupato. "Lei.. ne ha passate tante e un'altra delusione non le farebbe piacere.. tu sei un bravo ragazzo Karma, convincila che Asano--" Si bloccò guardando i miei occhi colmi di paura. Corsi via, raggiunsi il cancello e li vidi, Asano e Misaki ridere insieme... tutto questo non è possibile, io non sono un bravo ragazzo come ha detto Naka ma Asano.. la farà soffrire il doppio più di quanto abbia già sofferto lei. 

Cercai di avvicinarmi, ma mi bloccai, le lacrime.. caddero da sole.. per la prima volta in tutta la mia vita io.. stetti piangendo per la ragazza che ho salvato e che amo alla follia e non mai nascosto i miei sentimenti per poi scoppiare. Mi sentì impotente davanti a loro, rimasi a guardarli, feci un altro passo ma niente, volli proteggerla da lui.. da quello stronzo, ma ora.. non riesco a muovere un dito.


𝓨𝓸𝓾 𝓼𝓪𝓿𝓮𝓭 𝓶𝓮❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora