Gita allo Jokai

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Una settimana dopo

Tutto pronto per la gita di tre giorni, noi tutti fummo davvero esaltati.

Mi vestì con dei semplici leggins e una maglietta a maniche corte con un giacchetto. 

"Hai messo tutto in valigia?" Chiese mia madre indicando l'armadio. Io annuì e guardai la valigia. "Mh.. secondo me manca qualcosa.." Continuò scrutando. "Mamma devo stare solo tre giorni non una settimana.." Dissi chiudendo la valigia nervosamente. "Voglio che non ti manchi nulla.." Disse con tono pacato. "Tranquilla, ho tutto il necessario." Dissi dandole un bacio sulla guancia. "E quella..?" Disse mia madre indicando la rosa. Io la nascosi velocemente nella borsa e arrossì. Lei cercò di sbirciare ed io chiusi la borsa e scesi di sotto. Trovai mio padre con il giornale in mano, lo abbracciai da dietro. "Ciao piccola, mi sei mancata." Disse prendendo le mie mani sul suo collo. "Non ci sei mai.." Risposi sedendomi sul divano accanto a lui. "Mi dispiace.. il lavoro mi chiama.. e quando ritorni organizziamo una cenetta solo io e te." Disse dandomi un bacio sulla fronte. "Affare fatto!" Risposi sorridendo. 

Sentii il rumore di una moto avvicinarsi davanti casa. "E' arrivato il famoso ragazzo!" Disse mia madre scendendo le scale tutta esaltata. "Aspetta.. mi son perso qualcosa..?" Chiese mio padre titubante. "Devo andare." Uscì di corsa per non sentire i miei genitori. 

"Buongiorno!" Karma scese dalla moto. "Buongiorno." Risposi un pò affaticata per la pesantezza della valigia. "Dammi qua.." Lui mi prese la valigia dalle mani e la posò sul cruscotto della moto insieme alla mia borsa. "Sei pronta..?" Mi chiese salendo in modo. Io annuì e misi la mia testa sulla sua schiena tenendo stretto il suo bacino tra le braccia. Lui mise in moto e partimmo.

"Mancate solo voi piccioncini.." Disse Nakamura correndo di noi vestita più carina del solito e con i capelli più schiariti esaltando ancor di più i suoi occhi azzurri. "Siamo in perfetto orario.. siete voi che siete in anticipo." Rispose Karma togliendosi il casco. "Beh in effetti.." Rispose Okuda con uno sguardo dolce in viso. "In realtà.. quella in ritardo è Asami." Disse Isogai scrutandosi attorno. "Beh anche Asan-- parli del diavolo e spuntano le corna.." Disse Naka guardando in lontananza Asano che si diresse verso la sua classe mentre Asami ci raggiunse e si mise a parlare con il gruppetto di Terasaka, ogni tanto ci lanciò delle frecciatine. "Bene.. siamo tutti, ora possiamo andare." Disse Karasuma indicando l'autobus e facendoci salire a bordo. Quando stetti per salire, Asami si mise in mezzo e salì prima di me, mi guardò con quell'aria maliziosa negli occhi. "Lasciala stare." Mi disse Karma mettendo un piede sulla scaletta dell'autobus. Io feci un sorriso turbato, non capendo il motivo per cui ce la debba avere con me, forse perchè le ho risposto male mentre facevamo ginnastica oppure perchè le ho detto che non voglio essere sua amica.. ho ripensato a ciò che le ho detto e non mi pento, è davvero una brutta persona e sta cercando di mettere i bastoni tra le ruote tra me e Karma. Continuò a sorridere maliziosamente quando le passai vicino per prendere posto. Mi misi vicino a Karma in fondo mentre Nakamura e Isogai davanti a noi. Durante il tragitto di due ore, ridemmo tutto il tempo come degli idioti, facendo anche svegliare un pò di persone che se la presero con noi mentre il prof Karasuma ci sgridò ogni cinque secondi per dirci di stare zitti.

Una volta arrivati, scrutammo il posto, tutto immerso nel verde, anche l'hotel ha dei fiorellini tutti intorno all'entrata, un paradiso unico. 

Il professore si mise avanti a noi per decidere della disposizione delle camere. "IO CON MISAKI FATEVI DA PARTE" Disse Naka saltandomi addosso. "Nakamura.. le camere sono da quattro.." Rispose Karasuma. "Decidete tra di voi." Continuò. "Con chi starai in stanza..?" Chiesi a Karma avvicinandomi a lui. "Con Isogai, Terasaka e hiroto." Rispose. "Tu con Naka e..?" Continuò lui guardando le altre compagne. "Beh.. è lei che decide--" "Kaede e Kanzaki! Siamo in stanza con loro e ci divertiremo un casino!" Mi interruppe lei saltellando attorno al giardino. Io e Karma la guardammo in modo strano. "Deve farsi riconoscere anche qui.." Disse Karma continuando a guardarla. Io risi sotto i baffi nell'ammirare il professore che cerca di fermarla. "Bene.. le camere sono pronte." Disse tenendo Naka per la maglietta. Mentre stetti per entrare, Karma mi bloccò per un braccio. "Che peccato che non possiamo stare in camera insieme.. avremo fatto scintille anche stanotte." Si avvicinò sempre di più accennando dei sorrisini con quei suoi occhietti volpini, io arrossì. "G-già.. è un vero peccato." Dissi presa dall'imbarazzo. "Beh, puoi sempre venire nella mia stanza." Mi disse con quel suo sguardo provocante, ogni giorno che passa me ne innamoro sempre di più. Io non risposi e rimasi con lo sguardo incrociato al suo e l'intensità dei nostri sguardi venne interrotta da quello di Asami che ci guardò malamente a tutti e due e poi se ne andò con fare di arroganza. "Prima o poi la finirà.." Disse Karma sbuffando. "Dai non ci pensiamo.. entriamo dentro" dissi prendendolo per mano.

Entrammo e l'hotel è ancora più grande da dentro, ornato con delle piastrelle color argento e anche le scale argentee. Io e Karma ci dividemmo ed io mi unii alle mie compagne di stanza. "Non vedo l'ora di vedere la stanza!" Disse Naka salendo le scale freneticamente. entrammo in stanza e posammo la roba sopra i letti, sistemando i nostri vestiti negli armadietti della stanza e subito dopo ci dirigemmo di sotto per ordine del professore. "Facciamo un giro per il centro oggi, che ne dite..?" Ci disse sorridendo. Noi essendo molto stanchi, non avevamo molta voglia di andare in giro e così si poteva decidere se restare nelle stanze o passeggiare per il centro di Jokai. La metà di noi optò per rimanere qui mentre l'altra tra cui io e le mie compagne di stanza volemmo farci una bella passeggiata. "Ritorniamo per le 19:00" Ci disse il professore con tono serio. "Tu non vieni..? Chiesi a Karma avvicinandomi verso di lui. "No in realtà.. volevo riposarmi un pò.." Disse lui guardando Isogai. "Allora ci vediamo dopo." Gli diedi un bacio sulle labbra e uscì di fuori.

Karma's pov

Mi diressi in stanza e mi sdraiai sul letto stanchissimo. Terasaka mi diede un colpetto sulla gamba e si sedette accanto a me. "Che c'è.. perchè mi guardi così.." Dissi scoprendo mettendo il braccio sugli occhi e scoprendone uno. "Ah no niente.." Rispose lui con fare losco. Hiroto entrò in stanza tutto felice. "Lo sapete che domani andiamo alle cascate dello Jokai..? Vedremo le ragazze in costume da bagno!" Disse con la bava alla bocca. Io non risposi. "Andiamo Karma.. non dirmi che non sei curioso di ammirarle tutte.." Io scoprì gli occhi e sospirai. "Io ne ammiro solo una." Dissi alzandomi. "Anzi l'ho già ammirata." Pensai tra me e me, alle sfaccettature del suo corpo, a come mi accarezza il petto e al suo sguardo dolce, a lei che mi dice il mio nome. "Ora lasciatemi riposare, grazie." Dissi girandomi dall'altra parte.

19:00

Misaki's pov

Dopo aver girato per negozi, tornammo in hotel e cenammo ognuno per conto proprio, non riuscì nemmeno a tenere la forchetta in mano. senza pensarci due volte ci dirigemmo in stanza e ci buttammo sul letto. Guardai con occhi mezzi chiusi il telefono. <Ti sei divertita..?> Mi si riaprirono di colpo gli occhi al messaggio di Karma. <Si.. ma ora sono stanchissima> Risposi con le faccine che ridono. <Io ho cercato di dormire ma quel coglione di Terasaka urla.> Risi al suo messaggio. <Ora lo uccido.> Continuò. <Per fortuna Nakamura è crollata.> Risposi con le faccine con gli occhi a cuore. <Meno male.. ora però riposa anche tu sennò domani non ti reggi in piedi.> Io gli diedi la buonanotte e lui ricambiò con un cuore rosso come i suoi capelli. 

<TI AMO> Ultimo messaggio prima di chiudere le paplebre...


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