Sabato sera...

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"Buongiorno tesoro." Disse mia madre entrando in stanza. Io mi stropicciai gli occhi e guardai attorno, non vidi Karma e mi alzai di scatto. Continuai a scrutare attorno, l'orologio segnò le otto passate. "Cazzo.. è tardissimo." Dissi in preda al panico. "Ma oggi è.. sabato." Rispose mia madre sedendosi sul mio letto. "Ah.. già." Dissi sdraiandomi di nuovo sul letto. "Ultimamente hai la testa tra le nuvole.. quel ragazzo non me la racconta giusta." Disse alzando il dito come da rimprovero. "A proposito.." Si avvicinò e mi guardò con la coda nell'occhio. "E' passato di qui ieri sera..? Sento un profumo che non è il tuo." Disse lei continuando a guardarmi in quel modo perverso. Io sospirai. "Si.. ma poi è andato via." Risposi allargando le braccia sul letto. "ACCIDENTI non ho ancora avuto l'occasione di conoscerlo!" Disse sbuffando e alzandosi agitata. "Sei sempre la solita.." Risposi con sguardo rivolto verso il soffitto. "Che farai stasera..? Esci con lui?" Mi tormentò con una serie di domande, io sbuffai e mi alzai dal letto. "Probabilmente starò a casa." Risposi sistemandomi i capelli. "Mh.. se viene lui dimmelo ok..?" Io sbuffai e la spinsi fuori la camera, a volte è davvero fastidiosa. 

Oggi non è giornata, mi sono svegliata credendo che oggi ci fosse scuola e invece è iniziato il week-end.. da quando c'è Karma.. non faccio altro che stare con la testa sulle nuvole, penso sempre a quando stiamo insieme e ogni volta.. mi fa sentire le farfalle nello stomaco e poi questa notte, dopo la nostra litigata... AAAA se non distolgo la mente rischio di mettermi i vestiti al contrario.

 "DRIIINNN" Mi fiondai sul telefono credendo fosse Karma ma cambiai espressione vedendo il nome di Nakamura sul display. "Pronto..?" Dissi con tono annoiata. "Caspita.. che entusiasmo!" Rispose lei. "Mi sono appena svegliata.." Risposi sbadigliando. "Mh.. volevo solo chiederti cosa facessi stasera.." Disse lei con respiro affannato... sembrava stesse correndo il che è strano perchè lei non fa sport e ogni volta che abbiamo educazione fisica, si mette sempre in panchina. "Non faccio nulla.. perchè..?" Le risposi. "Tra una settimana c'è la gita.. non ho niente da mettermi quindi volevo chiederti se ti andrebbe di fare un giro con me in centro." Mi disse con entusiasmo. Mi sono completamente dimenticata della gita, e pensare che l'ho organizzata io e due giorni fa ho anche chiamato l'hotel per prenotare.. sono decisamente con la testa in un altro pianeta. "Si.. anche io devo comprare qualcosa." Risposi sorridendo. "PERFETTO Allora ci vediamo alle 18:00" Rispose lei attaccando subito la chiamata. 

Subito dopo mi arrivò un messaggio. <Scusa se me ne sono andato, mi aveva chiamato mia madre e oggi starò tutto il giorno fuori fino a tardi, Nakamura mi ha detto che stasera uscite insieme.. divertiti." Sorrisi.. anche se un pò ci rimasi male. Gli risposi con "Ok" e faccine tristi. Lui visualizzò subito e vidi che stette scrivendo, girai il telefono per non vedere cosa scrivesse. Lo girai subito dopo e sorrisi ancora di più quando lessi quel <ti amo> come messaggio. Arrossì e saltellai per tutta la stanza. Scesi di sotto con il sorriso stampato in volto. "Wow.. hai cambiato espressione.. come mai..?" Mi chiese mettendo la colazione sul tavolo. "No.. nulla." Risposi con sguardo disinvolto addentando il waffle. "Ah.. stasera esco." Mia madre si girò e si fiondò sulla sedia. "Viene qui..?" Mi chiese togliendomi il piatto di waffle da sotto il muso. "No.. esco con un'amica per comprare qualcosa per la gita.. RIDAMMI I MIEI WAFFLE" Ringhiai cercando di prenderle il piatto dalle mani. "Divertiti allora." Rispose. Prese la borsa dell'ufficio e se ne andò dandomi un bacio sulla guancia. 

Io finì di mangiare e salì di sopra. Passai un intero pomeriggio a studiare per i test dopo la gita allo Jokai, non riuscì a concentrarmi per niente.. provai a scrivere qualcosa ma fu tutto inutile, lasciai perdere e cominciai a scegliere i vestiti per stasera. Dei semplici jeans con una canotta azzurrina. Guardai continuamente il telefono aspettando impazientemente le 18:00.

18:00

Mi vestì con i vestiti scelti e uscì di casa, Nakamura dovrebbe essere in piazza e infatti, la trovai brillante come al solito. "Ciao best friend!" Mi disse abbracciandomi. "Dopo andiamo al bar di Isogai, la sera fanno delle cose squisite, ma lui non c'è.. ha da fare con Karma." La guardai titubante, Karma mi aveva detto che avrebbe avuto da fare con sua madre. "Che.. devono fare..?" Chiesi preoccupata. "Ah.. no emh.. nulla! Andiamo per di qua." Mi prese il braccio e mi trascinò lungo una stradina piena di negozi. Forse non è nulla.. forse è solo una delle mie paranoie, ma io gli ho promesso fiducia e lui a me. 

Entrammo in un negozio di costumi. "Allo Jokai c'è una distesa d'acqua." Mi disse prendendomi la mano. Rimasi incantata a guardarli, sono tutti bellissimi, non pensavo che ci fossero dei negozi così grandi.. non ci sono mai passata per di qua. Nakamura mi diede un mucchio di costumi da provare e mi spinse nel camerino. Io me li provai uno ad uno ma nessuno mi convinse ma poi.. vidi un bellissimo costume blu acceso con le stelline bianche, due pezzi.. decisi di provarlo e farlo vedere a Naka. 

"Come.. come mi sta..?" Le chiesi aprendo la tenda del camerino. Lei rimase incantata a guardarmi. "Ti sta benissimo.." Mi disse venendo verso di me. "Bene allora opto per questo." Dissi sorridendo mentre chiusi la tenda. Uscì dal negozio insieme a Naka dopo aver pagato. "Scusa devo rispondere." Lei si allontanò poggiando il telefono sull'orecchio. La vidi parlare in lontananza e ogni tanto mi buttò occhiate losche. "Oh.. eccomi." Mi disse mettendo il telefono in tasca. "Chi era al telefono?" Chiesi curiosamente. "Ah nessuno solo--" Sentì delle braccia avvolgermi da dietro, il respiro sul collo e le sue mani morbide sui fianchi. Mi girai e vidi Karma con accanto Isogai. "Volevo.. farti una sorpresa." Mi disse continuando ad abbracciarmi. "Naka per una volta non hai svelato tutto quanto.." Disse Isogai sghignazzando. "Ah ah cretino.. guarda che li so mantenere i segreti." Rispose lei dando uno schiaffetto al moro. "In realtà.. Naka mi aveva detto che Isogai era con Karma quando lui.. mi aveva avvertito che avrebbe avuto da fare con sua madre." Dissi grattandomi la testa. "Lo vedi.. sei sempre la solita." Disse Karma con tono scherzoso. "Mi è scappato!" Rispose Naka mettendo le braccia conserte. "Bene, è stato un piacere.. noi ce ne andiamo." Disse Isogai trascinando Nakamura. "Arrivederciiii" disse Naka saltellando. 

Io e Karma camminammo per la piazza, lui mi prese la mano e l'altra la tenne in tasca. "Volevo vederti." Mi disse incrociando le dita alle mie. Io sorrisi, ma poi feci un'espressione turbata. "Non ho.. avuto modo per scusarmi.. l'altra sera--" Lui mi interruppe con un bacio e poi tirò una rosa dalla tasca. "Ormai è passato." Disse. Io annusai la rosa e giocai con le sue spine. "E' bellissima." Dissi sorridendo continuando ad annusare. "Un fiore di bellezza, come te." Sentirgli dire quelle parole, sobbalzai di gioia. Io gli sorrisi e lui ricambiò. "Andiamo al bar di Isogai..?" Chiesi accennando un sorriso. "No, ti porto in un posto migliore." Disse lui indicando un ristorante avanti a noi. Io sorrisi stringendo la rosa tra le dita, lo guardai felice ed entrammo in quel ristorante..

Asami's pov

"Ma guardali.. sono ridicoli." Dissi mentre uscì dalla caffetteria assieme ad Asano. "Almeno ha trovato un bel passatempo." Rispose lui porgendomi la bevanda. Io strinsi il contenitore. "Hai ragione.. è solo un dannato e inutile passatempo.."  guardandoli così vicini, presa dalla rabbia,  ruppi definitivamente il contenitore e lo buttai nel secchio. 

𝓨𝓸𝓾 𝓼𝓪𝓿𝓮𝓭 𝓶𝓮❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora