I'll find you again - You're not a warrior, you're you [ReinerXreader]

Capitolo 5

*********Skip temporale: anno 850, Trost*****

Non ci posso credere che sono già passati 3 anni da quando decisi di partire con il mio migliore amico per puntare ad avere una vita migliore.
Anche se il grosso dei cambiamenti ci fu negli ultimi 6 mesi, con Reiner soprattutto, da quando scattò il bacio, cambio tutto. Non so bene se stessimo davvero assieme però erano finite le battutine e gli apprezzamenti su Christa erano praticamente spariti.
Jean prese abbastanza male all'inizio questo nostro avvicinamento, ma dopo un po' gli passo, o meglio, fece finta che non fosse vero e non lo considerava.
Ma il vero problema adesso era un'altro: la classifica dei cadetti, e come era prevedibile io non ero tra i primi dieci ed era questo che lo mandò davvero fuori di testa.

Jean:"Non è possibile! Già che mi sono classificato dietro a Yeger mi sembra assurdo, ma te meritavi di essere tra i primi 10!"

Buttai giù un sorso di birra e cercai nuovamente di tranquillizzarlo.

T/n:"Jean ti ho detto che non è un problema per me, anche Armin non è tra i primi 10 perciò.."

Jean:"Si ma lui vuole seguire quel pazzo di Eren! Tu dovevi venire con me..."

Mi venne normale prendere sua la mano e si vedeva che era in panico e aveva tanta paura, anche se voleva solo fare il duro.

T/n:"Non preoccuparti.."

Accennai a un sorriso e lui ricambiò e fortunatamente in quel momento sopraggiunsero Connie e Sasha.

Sasha:"MA CI CREDETE NON SOFFRIRÒ' PIÙ' LA FAME NEI TERRITORI INTERNI!"

Se lo meritavano davvero tutti.

Marco:" Quindi T/n hai deciso di entrare nel corpo di ricerca?"
T/n:"Probabilmente si, è un'altro modo per arrivare ai territori interni. Quindi Marco fino ad allora tieni Jean fuori dai guai"

Scoppiammo tutti a ridere perchè Jean a quella frase divenne stranamente rosso e a momenti sputò la birra.
Stavamo ancora parlando quando sentì qualcuno afferrarmi dolcemente dal dietro: Reiner! La mia faccia divenne ancora più rossa di quella di Jean e mi girai di colpo, non aveva mai fatto un gesto così nei miei confronti e pure in pubblico.Notai subito che Sasha e Connie iniziarono a stuzzicare Jean perché, ammettiamolo, questo legame che c'era lo turbava.

Reiner:"Scusa ma puoi venire fuori un attimo?"

T/n:"Ce..certo, si nessun problema ti seguo"

Perchè divento sempre una rincoglionita quando mi prende alla sprovvista così. Una volta fuori lo vidi sedersi sui gradini e mi misi accanto a lui. Per assurdo senti un suo braccio prendermi per un fianco e mi fece avvicinare a lui, lasciai cadere la mia testa su di lui.

T/n:"Sei stato bravissimo, il secondo posto, puoi andare nei territori interni"

Reiner:"Grazie, ma come ti ho detto, non ti abbandono, verrò con te nel gruppo di ricerca"

Mi staccai da lui, lo faceva davvero per me? Non doveva non volevo che rischiasse ancora la vita.

T/n:"Ma non devi farlo per me! Hai già passato l'inferno durante l'attacco! Dopo ciò che hai visto ti meriti solo di abitare nei territori interni! Entra nella Polizia Militare, per favore".

Reiner:"Assolutamente no. Combatterò i giganti con te e poi, qualcuno deve coprirti le spalle per farti arrivare viva fino al giorno in cui chiederai il trasferimento"

Lo vidi sorridere e non potevo credere di aver trovato una persona come lui. Non mi importava se qualcuno ci vedeva o altro ma lo baciai, sentire le sue labbra che cercavano le mie e le sue braccia erano tutta la sicurezza di cui avevo bisogno. Dopo non so quanto, il tempo si fermava quando lo baciavo, ci allontanammo per prendere fiato. Le nostre fronte si toccavano ancora e continuavo a perdermi nei suoi occhi.