Capitolo 10

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T/n's pov

Siamo sopravvissuti, non abbiamo ottenuto nulla, non ero soddisfatta, ma almeno siamo tutti vivi. O meglio non tutti. Neanche i loro cadaveri siamo riusciti a riportare, si erano sacrificati due volte: prima con la loro vita e poi lanciando i loro corpi per rallentare i giganti.
Non so con che forza ma continuavo a cavalcare nonostante la caviglia gonfia e dolorante, mi faceva malissimo ma non era paragonabile al vuoto che mi aveva generato la 57esima spedizione. La signorina Petra, il signor Jinn, il signor Bozado, il signor Schultz: morti. 7 dei ragazzi che erano con me nel 104esimo, tutti morti.

Reiner:"Ehi stai andando tutta storta"

Neanche mi sono accorta che si è spostato  al mio fianco. A quanto pare dovevo avere una faccia parecchio sconvolta se persino lui l'aveva notato.

T/n:"Scusa è che con la caviglia bloccata non riesco a dargli i comandi giusti".

Reiner:"Uhm, crediamoci. Dammi le briglie"

Mi prese le briglie e condusse anche il mio cavallo. Fortuna che è arrivato, avevo bisogno di perdermi nei miei pensieri senza pensare anche al cavallo.
"Forse è questa la sensazione che ha provato Jean?"
Stavo provando troppe emozioni contrastanti, non sarei riuscita a parlare con qualcuno neanche volendo. Una volta arrivati al quartier generale non considerai nessuno: nè Jean nè Reiner. Volevo solo starmene da sola.

Levi:"Ohi mocciosa, che ci fai qui?"

Ecco ci mancava solo il capitano. Non ho voglia di parlare con il mio ragazzo figuriamoci se voglio parlare con lui.

T/n:" Mi scusi, se vuole restare solo me ne vado"

Levi:"Petra mi ha detto che sei la figlia di N/p"

Stavo già rientrando all'interno quando al solo sentire il suo nome mi fermai.

T/n:"Lo conosceva?"

Levi:"Quando sono entrato nel corpo di Ricerca lui è stato il primo ad accogliermi"

Mio padre non era nel corpo di Ricerca, era nel corpo di Guarnigione. Si è rincoglionito di colpo?

T/n:"Mio padre era sergente nel corpo di Guarnigione, non..."

Levi:"Ha chiesto il trasferimento quando ha saputo che sarebbe diventato padre, ma questo non gli ha salvato la vita"

Come cazzo osava parlare così di mio padre?Non si sarebbe mai fatto trasferire, credeva troppo nei suoi ideali. Lui non aveva paura di morire.
Ora riuscivo a capire esattamente cosa provavo, rabbia, tanto rabbia!

T/n:"Come cazzo si permette di parlare così?! Mio padre non avrebbe mai rinunciato a salvare l'umanità! Lui ha sempre protetto tutti nelle..."

Levi:"Non ti ha raccontato un cazzo allora"

Mi trattenni dal mandarlo a fanculo e me ne tornai dentro, non avevo la forza mentale di sopportarlo.
Non riuscivo a dormire e andai a cercare Reiner, avevo bisogno di lui. Stavo per bussare quando sentì delle voci dalla loro camera, erano Berthold e Reiner e ... discutevano? Da quando? Non avrei dovuto farlo ma rimasi ad ascoltare.

Berthold:"Dobbiamo darci una mossa Reiner! Non voglio morire qua! Voglio tornare a casa prima!"

Reiner:"Pure io voglio tornare..."

Berthold:"NO ! Tu non sei più te stesso, tu vuoi restare qua con T/n!"

Reiner:" Verrà con noi"

Berthold:"TU SEI PAZZO! Vado a....Oh T/n"

Gelo.
Spalancò la porta di colpo e mi ritrovai a mezzo centimetro da Berthold. Già non aveva un bel colorito di solito, ma adesso, è proprio cadaverico.

I'll find you again - You're not a warrior, you're you [ReinerXreader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora