I'll find you again - You're not a warrior, you're you [ReinerXreader]

Capitolo 11

Jean's pov

E' almeno un ora che sto cercando quella cretina eppure non poteva essere andata tanto lontano, almeno che non avesse preso un giorno di congedo.

Jean:"Ohi Sasha, ah ciao Mikasa. Per caso avete visto T/n?"

Sasha stava ancora facendo colazione e Mikasa, beh, è sempre meravigliosa, così eterea e irraggiungibile.

Sasha: "quanbo mi ono svegliata nob ghera"

Quando parla con la bocca piena è peggio di una bambina, guardai Mikasa sperando che avesse una risposta migliore e fortunatamente fu così: l'aveva vista andare verso la scuderia quando loro stavano andando in mensa. La ringraziai e mi diressi verso le scuderie sperando fosse ancora lì.

Jean:"Ohi, disastro è una vita che ti sto cercando si può sapere..."

Non si è accorta, o mi sta ignorando di proposito. Non si era neppure legata i capelli decentemente, parecchie ciocche c/c le sparavano in testa.
Tsk, deve esserci rimasta davvero male per la notizia di Annie e per il fatto che sia il Comandante che il Capitano dubitano di Reiner.
Stava spazzolando quel cavallo senza neanche sapere cosa stesse facendo. Mi avvicinai da dietro e provai a tiararle indietro tutte le ciocche e finalmente si accorse di me.

Jean:"Se vai in missione così sei morta dopo 5 secondi, come mai questo calo d'attenzione"

Si girò e vedere i suoi occhi c / o pieni di dubbi e frustrazione è davvero avvilente: è sempre stata lei quella sicura tra i due.

T/n:" Scusa, non ho dormito nulla tra la spedizione, il nano del pulito, Annie, Reiner.."

Jean:"Vuoi parlarne? E non chiamare il capitano Levi così perchè se per sbaglio ci sente siamo fottuti"

Ecco che sorride, finalmente.
La convinsi a smettere di torturare il pelo di quel cavallo e sedersi. E dopo vari tentativi finalmente iniziò a parlare.

T/n:"Mi sembra assurdo che papà non mi abbia detto nulla. Gli chiedevo sempre del corpo di Ricerca, eppure lui diceva sempre che non sapeva nulla e invece no, Annie e Eren che sono giganti..."

Jean:"Beh per il fatto di tuo padre mi sembra strano, io me lo ricordo sempre e solo nella Gendarmeria però per quello basterà controllare i fascicoli nell archivio e poi chiedere o a tua madre o al Comandante. Mentre per Annie...hai parlato con Reiner?"

Si limitò a fare no con la testa.

T/n:"Io sono sicura che non ne sa nulla, assolutamente nulla altrimenti a me l'avrebbe detto"

Jean:" Ti fidi davvero tanto di lui?"

T/n: "Scusa per ciò che sto per dire, ma è l'unico modo per farti capire: Reiner è ciò che per me era per te Marco"

Così tanto? In così poco tempo è riuscito a entrare nella sua testa e nel suo cuore? Non osai obiettare , ora però era chiaro che notizia su Reiner e Berthold non le avremmo avute.

Jean:"D'accordo, allora non sforzarti con lui. Sappi solo che se ti fa soffrire lo ammazzo"

Mi abbracciò forte ma perse l'equilibrio.

T/n:"Mi sa che dovevo stare a riposo anche oggi. Caviglia di merda"

Le passai un braccio sulla vita e lei mise il braccio dietro il mio collo in modo da sostenerla e farle da stampella.

Jean:"Non è colpa della caviglia è colpa tua che sei una suicida come Eren! Dai andiamo in infermeria di nuovo!"

Rise, finalmente ride ma quando entrammo nell'edificio Reiner non fu troppo felice di vederci così.