I'll find you again - You're not a warrior, you're you [ReinerXreader]

Capitolo 36

T/n's Pov

Sasha è morta. La mia amica, una delle mie migliori amiche è morta, morta per mano di una persona che ho promesso portare a casa dalla sua famiglia perchè è solo una ragazzina.
Ha solo 12 anni.
12 anni.
A pensarci bene, anche le nostre vite sono cambiate quando avevamo 12 anni, l'inizio di tutte le nostre sofferenze, assurdo.
Vorrei tanto odiarla, vorrei tanto potermi lasciar andare al dolore, poter piangere e metabolizzare questa notizia, invece no, non posso permettermi neanche di soffrire. Però, se cadessi ora, sicuramente potrei abbracciare Sasha molto prima del previsto.

La mano di Jean stringeva forte la mia, non doveva assolutamente mollarla, è l'unico modo per poter restare al loro passo. I miei piedi andavano a specchio con i suoi, sono la sua ombra.

Armin:"Ci siamo quasi ! Facciamo presto!"

Arrivati sulla terrazza fu un tuffo nella realtà: l'aria è attraversata dai proiettili delle due fazioni, i tonfi generati dallo scontro tra Eren e Reiner, i dirigibili in fiamme che si schiantano sulle case.

"Non sta andando come aveva pensato..."

Il mio sguardo non riusciva a togliersi da Reiner che combatteva contro Eren, la paura che morisse mi stava per far vomitare, cercai di correre verso il parapetto ma Jean me lo impedì opponendosi al mio movimento restando come di pietra nella sua posizione.
I dirigibili cadevano come mosche abbattuti dai massi di Zeke.
Zeke ed Eren sono alleati tra loro. Yelena e gli Jegeristi con Eren. Marley e il mondo intero è contro Paradis e poi ci siamo noi cinque che non ci stiamo capendo nulla.
Guardai i miei compagni ed erano tutti, come...sconvolti? Allora anche loro non sanno esattamente cosa sta succendo.

T/n:"Jean cosa avete tutti?"

Jean:"Zeke, non dovrebbe trovarsi qui..."

Yelena gongolava tutta soddisfatta seduta su un merlo delle mura. L'ho sempre detto che è una pazza ma vederla così me ne dà la conferma.

Jean:"Non è possibile che il capitano Levi l'abbia liberato...Ehi che n'è stato del capitano Levi e di Hange?"

Ha ragione, da quando sono arrivata non ho ancora incrociato nessuno di loro. Il cuore iniziò a prendere il controllo sulla mia razionalità: l'idea che fosse successo qualcosa mi offusca maggiormente la mente.

"Non anche lui, sono stufa di perdere componenti della mia famiglia"

Yelena:"Mi pare ovvio che siano stati sconfitti da Zeke. Si è presentato nel posto e nell'ora accordata con Eren, come promesso"

Sconfitti? Ma che cazzo sta dicendo non è possibile. D'istinto le mie gambe andarono verso la bionda per, non so per cosa, per tirarle un pungo, per buttarla giù dalle mura e non sentire più le sue stronzate. Il braccio di Connie si aprì per bloccarmi, anche lui è visibilmente sotto shock.
Levi non può morire, figuriamoci per mano di quel figlio di puttana.

Armin:"Uniamoci agli Jegereisti e aiutiamoli ad entrare in contatto! E' grave, ma non c'è altro modo! Solo così Eren e Zeke salveranno il mondo!! "

Mi è impazzito anche Armin. Cristo ma che cazzo hanno in mente quei due pazzi? Sono stufa di sapere le cose solo a metà, mi sono rotta il cazzo.
Yelena si mise dietro ad Armin e il suo sguardo è inquietante, una maschera di schizofrenia incontrollata.

Yelena:"Vi prego, aiutate Eren e Zeke. Mi fido di te, Armin"

Non avremmo passato neanche un altro minuto con lei. Scattammo tutti via verso la battaglia.

T/n:"MI VOLETE DIRE CHE CAZZO HA IN MENTE EREN?!"

Non appena ci fermammo in un punto relativamente sicuro buttai fuori tutta la mia frustrazione. Ho bisogno di sapere.

 T/n:"Connie, non ti ho mai visto con quella faccia! Mikasa non ha la sciarpa e tu, Armin, non avresti mai accettato di allearsi con Zeke! Quindi CHE CAZZO SUCCEDE?!"