Capitolo 18

341 19 28
                                    

T/n's Pov
Cercai di ricompormi, ritrovare un minimo di lucidità ma è difficile, difficile quando tutta la vita sta nuovamente cambiando dopo 4 anni. In questi 4 anni sono riuscita a diventare più forte, più indipendente ma mi sono pure illusa: io credevo di essere migliorata solo perchè Reiner era accanto a me. Mi sentivo ancora la bambina indifesa che piange perchè senza suo padre non riesce a fare nulla.
Mi sono nuovamente appoggiata totalmente a un'altra persone. Ho aperto il mio fottutissimo cuore, ho provato tutto con lui, è stato la mia prima volta in tutto.

Armin:"Se vuoi...puoi restare qua.."

T/n:"Che cazzo stai dicendo? Hanno rapito due nostri amici, vengo anche io..."

Armin:"Scusa se te lo chiedo ma non avevi sospettato nulla?"

Cercai di non guardarlo perchè davvero iniziava ad essere fastidioso. Cercai di legarmi i capelli alla meglio ma sentivo ancora le mani tremare.

T/n:"No, non avrei progettato la mia intera vita con chi ha causato tutta questa sofferenza. Non credi?"

Gli lanciai uno sguardo abbastanza truce e mi allontanai. Non era il caso di litigare con lui oltretutto sarà in pensiero per Eren.

Levi:"Mocciosa, dati una calmata o rischi di ammazzare qualche tuo compagno se ti tremano così le mani"

Merda, pure il nanerottolo ci si metteva ora.

T/n:"Certo signor Capitano, come se fosse la cosa più facile di questo mondo"

Levi:"Debole. Fortuna tuo padre mi raccontava che suo figlia era una bambina forte"

Grandissimo pezzo di merda!
Sono sul crollo di una crisi nervosa e lui nomina mia padre? Perchè diavolo non se ne stava zitto e pensava a portarci da loro.
Da lui.

Erwin:" T/n , puoi venire qua?"

Perchè tutti i superiori vogliono parlare con me, non voglio parlare con nessuno.

T/n:"Mi dica"

Erwin:"So che sei legata sentimentalmente con Braun. So che non è il momento giusto ma sei l'unica che può sapere dove si nascondono"

Fortuna abbiamo fatto il possibile per non dare nell'occhio. Presi la mappa dalle mani del Comandante e mi misi a terra aprendola.

T/n:" Non credo di conoscerlo così bene, però, il loro obiettivo a quanto pare è portare via Ymir e Eren perciò andranno il più vicino possibile alle mura ma devo stare attenti ai giganti. Sono d'accordo con il caposquadra Hanji si saranno fermati alla foresta degli alberi giganti. Reiner è forte ma lo scontro con Eren l'avrà stancato quindi dovrò recuperare le forze, ma dobbiamo fare presto".

Erwin:"Eccellente lavoro. Non farti delle colpe perché hai scelto di amare qualcuno, siamo pur sempre esseri umani"

Mi diede una pacca sulla spalla allontanandosi. Il comandante Erwin mi ricordava parecchio papà, magari se non si fosse ritirato sarebbe stato lui il suo secondo in comando.
Finalmente partimmo, lanciai a tutta velocità il mio cavallo. Senza volerlo mi ritrovai per tutto il tragitto fino alla foresta davanti a tutti i miei amici, solo Mikasa teneva il mio passo.
Entrambe volevamo andare da coloro che amavamo , solo le motivazioni sono diverse.
Eccola, finalmente.
La foresta degli alberi giganti.
Merda è pieno di giganti dobbiamo stare attenti pure a loro altrimenti non raggiungeremo mai quei quattro!

Mikasa:"Qualcosa si è illuminato!?"

Armin:"Proprio ora, nella foresta c'è stato un lampo!"

Merda qualcuno di loro si è trasformato, dobbiamo diventare ancora più veloci! Il Comandante diede il via all'operazione.
Mi misi in piedi sul mio cavallo attivando il movimento tridimensionale. Neanche Mikasa questa volta riuscì a starmi dietro.

I'll find you again - You're not a warrior, you're you [ReinerXreader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora