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Il suono martellante della sveglia  interruppe i mie sogni, annunciando l’inizio di una nuova giornata. Guardai l’orario le 7:15. Dovevo muovermi o Frank avrebbe fatto storie. Andai a fare una doccia rinfrescante, mi dedicai al vestiario e dopo al make up. Il mio volto quella mattina era distrutto, terribili occhiaie contornavano i miei occhi, i capelli erano per i fatti propri  e le labbra erano secche a causa del freddo. Cercai di rendermi presentabile e una volta aver raggiunto un risultato minimo, scesi in cucina a fare colazione , non avevo controllato neanche se Grecy era ritornata. Ma neanche il tempo di salire il primo gradino che senti la serratura della porta d’ingresso scattare , mostrando subito dopo la figura di Grecy avvolta nell’abito blu della sera precedente e con le scarpe in mano , per non fare rumore con i tacchi.

“Alla buon ora “- sbottai facendola spaventare.

“Allie.. mi hai fatto prendere un colpo “

“Un colpo te lo do in testa , si può sapere dove cazzo sei stata ? E per quale motivo non rispondevi al telefono ? “- ero un tantino arrabbiata , solo un po’.

“Si lo so scusa , avevo il silenzioso  e non ho sentito le chiamate.”

“Dove sei stata ?”- la vidi indecisa se parlare o meno , mi stava nascondendo qualcosa ?

“Beh ieri quando siamo assaliti dai paparazzi , ho seguito Zayn e Liam in macchina , dopo che Zayn ha accompagnato Liam , stavamo arrivando a casa nostra , siamo stati bloccati da paparazzi e quindi abbiamo preso una scorciatoia , aspettando che le acque si calmassero , poi abbiamo iniziato a parlare e non abbiamo fatto caso all’orario “- sospirai sconfitta , il ruolo della madre incazzata non mi si addiceva per niente.

“Va bene ti credo , la prossima volta guarda il cellulare sono stata in pensiero razza di idiota “

“Oh che carina la mia cuginetta “- venne ad abbracciarmi stringendomi a se con le sue esili braccia.

“Ehi aspetta , perché sei già pronta alle 7:45 ?”- chiese confusa.

“7:45 cazzo è tardissimo , alle 8:00 dobbiamo essere in studio dobbiamo lavorare , ti do 5 minuti di tempo per renderti presentabile “- a quelle parole sbiancò , correndo subito al piano di sopra.  Completai di bere il mio thè aspettando che Grecy scendesse e per sua fortuna 5 minuti dopo scese  anche se in pessime condizioni. La fissai sconcertata , non poteva uscire di casa in quel modo .

“Lo so , lo so , ma se rimanevo sopra a prepararmi non arriviamo più , continuo in macchina.”- Confusa la seguì in auto , aveva ancora tutti i capelli bagnati , non era truccata e in più aveva anche la maglia al contrario. Trattenni una risata mettendomi alla guida , mentre sentivo le varie imprecazioni della ragazza accanto a me . Dieci minuti dopo per nostra grande fortuna eravamo davanti lo studio e anche Grecy era riuscita a rendersi presentabile nonostante si fosse truccata in auto. Salimmo al solito piano , chiedendo alla segretaria dove fosse Frank .

“E’ in sala riunioni con i produttori e i ragazzi , tranquille ancora non hanno iniziato “- la ringraziammo e come fulmini ci recammo nella sala riunioni. Educatamente bussammo e dopo aver ricevuto il permesso entrammo , trovando Frank , il signor Allen , il signor Thomson e i ragazzi

 “Buongiorno a tutti , scusate il ritardo “- annunciai cordialmente.

“Signorina Smith per cortesia la prossima volta in orario , gli impegni vanno rispettati .. Voi ragazzi d’oggi non avete rispetto per le persone. “- a parlare era stato il signor Allen , il più rompipalle , senza offesa ovviamente. Confusa da quella sfuriata presi posto silenziosamente , aspettando che Frank o uno dei due produttori parlasse.

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