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"Jack"

"Ally? Da quanto tempo "- venne subito ad abbracciarmi cogliendomi alla sprovvista, mentre il mio cuore iniziò a battere più velocemente. Non era cambiato di una virgola, soliti capelli scuri, stessi occhi azzurri meravigliosi, fisico più tonico e bello come sempre.

"Oh vedo che già vi conoscete"- constatò Niall sorridente.

"Beh si andavamo nella stessa scuola ed eravamo amici "- pronunciò quell'ultima parola con un tono alquanto malizioso. Era passato il tempo, ma era rimasto comunque uno stronzo. Niall completò il resto delle presentazioni e prendemmo posto al tavolo dove era seduto Jack secondi fa. Iniziarono a parlare di calcio e altri sport di cui i ragazzi andavano matti, mentre io non riuscì a seguire il discorso, troppo persa nel mio mondo, vederlo dopo due anni mi aveva fatto uno strano effetto, l'ultima volta che ci eravamo visti avevamo litigato pesantemente, mi ero arrabbiata perché ero venuta a conoscenza che mentre veniva a letto con me, si scopava un'altra, ero andata da lui per chiedere spiegazioni, lui si era incazzato dicendomi che non erano affari miei e poteva farsi chi voleva ed io per lui non ero nessuno se non l'ennesima ragazza che si era scopato per mesi, era inutile dire che questo mi aveva segnato molto. Vidi Grecy di fronte a me fissarmi preoccupata, lei sapeva tutto, ed era stata proprio lei ad andare da lui il giorno dopo e sputtanarlo davanti a mezzo istituto. Mi alzai dal tavolo scusandomi, non potevo rimanere lì mentre lui non faceva altro che lanciarmi sguardi che francamente mi mettevano a disagio. Andai al bacone ordinando un drink.

"Come mai sei venuta qui a bere da sola? "- sentendo la sua voce mi immobilizzai.

"Volevo un po' di tranquillità"- prese posto al mio fianco ordinando qualcosa al barista.

"Allora.. raccontami cosa mi sono perso di te"- non poteva essere veramente serio.

"Niente.."- non avevo la minima voglia di parlare ancora con lui.

"Vedo che stasera non sei molto loquace"

"Soltanto con le persone che non mi stanno particolarmente simpatiche"- ribattei fissandolo duramente.

"Sei ancora arrabbiata con me, per ciò che è successo tempo fa? Dai Ally, siamo cresciuti e poi mi sono anche scusato"- risi amaramente, era veramente un deficiente.

"Ah si ? Con uno squallido messaggio? Veramente gentile da parte tua"

"Non capisco perché sei tanto arrabbiata con me, non stavamo insieme, tu hai frainteso tutto"- mi voltai sconcertata verso di lui, lo avrei preso a sberle volentieri. Stronzo.

"Io avrei frainteso tutto? Jack eri tu quello che mi diceva di provare qualcosa per me quando lo facevamo, eri tu quello che mi diceva che ero importante e poi sarei io che avrei frainteso? Come vuoi che reagisca una ragazza quando si sente dire queste parole dal ragazzo che le piaceva"- sbottai ormai stanca di tutta quella farsa.

"Va bene ok, è colpa mia, mi perdoni ?"- chiese sbuffando, che bastardo.

"Jack fottiti "- detto ciò ricacciai le lacrime indietro, non avrei pianto per quel coglione, lui per me non era nessuno, era uscito dalla mia vita tempo fa e doveva rimanere dov'era. Tornai al tavolo dai ragazzi cercando di essere il più tranquilla possibile, cosa che ovviamente non mi riuscì per niente bene.

"Ally tutto bene?"- ecco appunto.

"Si Niall non preoccuparti "- qualche secondo dopo arrivò anche Jack il quale si comportava come se niente fosse, era ovvio quella che aveva frainteso tutto ero io, che stronzo. Fissai Harry un po' distante da me, mentre era silenzioso, non aveva aperto bocca da quando Jack si era presentato, notavo anche le smorfie che faceva quando quest'ultimo parlava, era infastidito e non era il solo, Grecy poco più in là lo inceneriva con lo sguardo, lo aveva sempre odiato.

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