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"Ma dov'è ? "- borbottai tra me e me. Erano ore che cercavo la maschera che avevo comprato quella mattina.

"Grecy, hai per caso visto, la maschera che devo indossare stasera ?"- urlai cercando di farmi sentire da mia cugina nella stanza accanto. Poco dopo la porta della mia camera si aprì facendo entrare la figura di Grecy con in mano la mia maschera.

"Ma dov'era ?"- chiesi curiosa.

"Era insieme alla mia, nella busta del negozio "- ah giusto.

"Grazie "- restò lì a fissarmi senza emettere una parola e la cosa mi dava fastidio, odiavo quando le persone mi fissavano.

"Che c'è Grecy ?"- sbottai irritata.

"Niente.. cioè... è tutta la mattina che mi eviti, ho fatto qualcosa di sbagliato? "- chiese preoccupata. In effetti quella mattina mi ero alzata un po' con la luna storta e i nervi a fior di pelle, ciò era frequente quando mi trovavo in quel periodo del mese e in più i continui commenti durante la colazione tra lei e Jess, mi avevano fatta incazzare, tanto è vero che quella mattina a lavoro ero stata per i fatti miei, prendendomela anche con Harry non appena si era avvicinato per cercare di capire che cosa avevo, era inutile dire che ci era rimasto male e mi aveva ignorato per il resto della giornata andando via anche senza salutarmi  e mi maledicevo per questo. L'unica cosa buona della giornata era stata la notizia che ci aveva comunicato Frank, eravamo ufficialmente in pausa per le vacanze natalizie, avevano spostato i brit agli inizi di febbraio , prima della partenza per il tour, quindi nei prossimi giorni sarei ritornata a Bristol.

"No.. scusami, oggi mi è arrivato il ciclo e sai benissimo che sono molto irritabile in quei giorni "-la vidi sospirare, per poi catapultarsi su di me,  abbracciandomi forte quasi a togliermi il fiato.

"Scusa ancora cuginetta, soprattutto per ieri sera per aver interrotto quel momento romantico "-

"Grecy "- la ripresi, trucidandola con lo sguardo. Avevo chiaramente vietato i riferimenti  a quel momento imbarazzatissimo che si era verificato la sera prima.

"Ok, ok scusa"- si sistemò sul letto alzando le mani in senso di resa.

"Jess ? "- chiesi, non sentendo la mia migliore amica

"Sta la maschera da abbinare all'abito per stasera "- già stasera. Quella mattina quando mi ero svegliata, mia madre aveva chiamato con la novità di aver spostato la cena, prevista per la sera stessa, al loro hotel, invece che al ristorante di cui mi aveva parlato. Ciò perché l'hotel quella sera dopo la cena organizzava una serata a tema che quella sera prevedeva un tema principesco e in più dovevamo indossare anche delle maschere oltre che vestiti lunghi e pomposi, e lei tutta elettrizzata mi aveva detto di avvisare tutti per il cambio di programma. A mio parere era un'idea stupida quella, ma non avevo intenzione di smontarle l'entusiasmo e quindi avevo acconsentito e quando l'avevo riferito alle ragazze anche loro sembravano felici di questo cambio di programma così come i ragazzi, mah.

"Adesso vado a prepararmi, i tuoi ci aspettano per le 20:00, quindi per favore cerca di essere puntuale. "- mi schernì ridendo per poi scomparire da camera mia. Guardai l'orologio, le 18:00, bene avevo due ore per prepararmi ed essere puntuale. Dopo aver fatto una doccia veloce, mi ero dedicata ai capelli, acconciandoli per bene. Passai al trucco non esagerando e indossai l'abito. Era azzurro tendente al blu, era stretto in vita e poi andava ad aprirsi era molto bello e gli strass luccicanti avevano attirato la mia attenzione, quella mattina al negozio quando lo avevo comprato. Anche le ragazze avevano comprato abiti simili, Grecy ne aveva scelto uno sui toni del fucsia molto bello anche questo, con dei ricami in argento che saltavano all'occhio e Jess invece aveva scelto qualcosa di meno largo, in quanto odiava quel genere di vestito su se stessa, ave optato per un abito da sera lungo, rosso a sirena che risaltava le sue forme. Recuperai la borsa e la maschera, che avrei indossato una volta arrivata all'hotel, e scesi di sotto, trovando le ragazze a conversare tra di loro.

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