44

47 3 0
                                    

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

44


Aprì gli occhi leggermente infastidita dalla luce che entrava dalla finestra, la sera prima avevo dimenticata di chiudere tutto. Mi voltai di poco verso il ragazzo al mio fianco, aveva la bocca socchiusa, i ricci gli cadevano sulla fronte, mentre un suo braccio era poggiato intorno a me, tenendomi stretta a lui, aveva il lenzuolo che gli copriva soltanto fino metà addome, mostrando il resto del suo corpo tatuato in bella mostra. Se ricordavo cosa era successo la sera prima, quasi avvampavo, sia per tutto ciò che ci eravamo detti e sia per ciò che era successo subito dopo. Eravamo saliti in camera di Cher e avevamo fatto l'amore, più e più volte durante la notte, era stato tutto molto intenso e passionale, mi aveva stravolta sia a livello mentale sia a livello fisico. Non avevo parole per descrivere quanto era stata bella la notte che avevamo passato insieme.

"La smetterai mai di fissarmi mentre dormo?"- chiese il bello addormentato, con occhi socchiusi e un'espressione veramente dolce dipinta sul volto. Sobbalzai colta sul fatto, beh non potevo farci nulla, era assolutamente impossibile smettere di guardarlo.

"Direi proprio di no"- si stiracchiò sporgendosi poi verso di me, unendo le sue labbra alle mie e potevo scommettere che non ci sarebbe mai stato risveglio migliore senza lui al mio fianco.

"Buongiorno piccola"- soffiò sulle mie labbra poggiando la sua fronte sulla mia.

"Buongiorno a te"- sorrisi prima di eliminare nuovamente le distanze tra di noi. Più lo baciavo più avevo voglia di farlo, era un circolo infinito.

"Andiamo a fare colazione?"- proposi sbadigliando.

"Forse prima è il caso che indossi qualcosa"- mi riprese divertito sorridendo maliziosamente. Ovviamente. Indossai l'intimo sparso per la stanza e presi una delle sue magliette, in casa c'era soltanto Cher, quindi non mi preoccupavo affatto di scendere in quel modo, passai i vestiti a Harry, che dopo aver indossato i boxer, mise la tuta e una maglietta presa a caso dalla sua borsa. Prima di scendere sotto, mi diede un altro bacio e intrecciò le nostri mani guidandoci fino al piano di sotto, dove Cher aveva preparato la colazione, mettendo a tavola un po' tutto.

"Buongiorno sorellina, Harry"- salutò velocemente mettendo in ogni piatto qualcosa che aveva appena cucinato. Mi sentivo un po' una deficiente, mia sorella sapeva fare qualcosa ai fornelli, mentre io quasi non sapevo cuocere un uovo, dovevo prendere in considerazione l'idea di seguire delle lezioni di cucina.

"Buongiorno a te"- rispondemmo all'unisono scoppiando a ridere qualche secondo dopo, si beh era molto normale.

"Vedo che siete di buon umore, e facendo un rapido calcolo, posso affermare che tra di voi sia successo qualcosa, ieri vi avevo lasciato che avevate litigato, oggi trovo Ally che ha indosso la tua maglietta e ha i capelli inguardabili per quanto siano arruffati e tu riccio, beh hai un sorriso ebete sulle labbra come mia sorella, e beh i tuoi capelli sono reduci dal post sesso, quindi direi che avete chiarito alla grande, adesso la mia domanda è state insieme?"- rimasi scioccata dall'attenta analisi di Cher, non faceva una piega, aveva azzeccato tutto, e sembrava anche abbastanza tranquilla. Io ero però un po' confusa alla domanda che mi aveva fatto, Harry ed io stavamo insieme? Ci eravamo detti di amarci e abbiamo concluso in modo altrettanto ottimo direi, ma non sapevo come rispondere a questa domanda, non ne avevamo parlato e non sapevo come comportarmi.

Everything has ChangedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora