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Cercai tra i tavoli quell'emerito cretino, volevo sapere cosa aveva detto a quell'altro deficiente peggio di lui. Individuai la testa bionda di Niall e vicino a lui c'era chi stavo cercando, mi precipitai al tavolo fermandomi proprio davanti a lui.

"Buongiorno splendore.. dormito bene?"- lo incenerì con lo sguardo, mentre notai i lividi sul suo volto, ben gli stava, avrebbe imparato a tenere la bocca chiusa.

"Avrei potuto dormire meglio.. Hai qualcosa da dirmi Jack?"- Niall mi guardò confusa, così come Louis e Liam.

"Non credo.."

"Oh invece si.. Perché hai detto quelle cose ad Harry?"- domandai arrabbiata, per colpa sua avevo passato una notte terribile, avevo litigato con Harry, non ero riuscita a chiudere un occhio e quella sera c'era il concerto. Non solo la mattina era iniziata ancora peggio, mi ero svegliata tra le braccia di Harry che aveva continuato a fissarmi, prima figura di merda, aveva provato ad aprire l'argomento, ma aveva nuovamente alzato la voce, arrabbiandosi più del dovuto, abbiamo litigato nuovamente e l'ho mandato via, non accettavo il fatto che lui continuasse a parlare così con me.

"Oh dici quello.. beh mi sono lasciato prendere la mano e la situazione mi è sfuggita e ci ho rimesso la faccia"- almeno non aveva negato.

"Ben ti sta, la prossima volta che hai intenzione di dire certe cazzate, pensaci tanto non sei stato tu quello che è stato svegliato in piena notte da un ragazzo ubriaco che mi rivolgeva accuse, delle quali non ero a conoscenza"- sbottai arrabbiata.

"Wow ha fatto tutto questo? E' un po' geloso il ragazzo"- commentò tranquillamente. Prima di mandarlo a fanculo andai via dalla sala, più arrabbiata di prima se era possibile. Quando però arrivai nella hall, dovetti mettere a fuoco più volte la figura davanti a me.

"Gemma sei tu?"- chiesi avvicinandomi confusa.

"Ally, ciao come stai?"- aveva i capelli più corti dall'ultima volta che l'avevo vista.

"Oh.. bene.. tu invece? Non sapevo dovessi arrivare"

"Tutto bene anche io.. Si beh non lo sa nessuno in realtà, volevo fare una sorpresa a mia fratello e un'altra persona.."- abbassò la testa imbarazzata, ok non stavo capendo più nulla.

"Devi per caso dirmi qualcosa?"

"Beh ti ricordi che ti avevo parlato del mio ragazzo? Sono venuta anche per lui"- adesso mi era tutto più chiaro. Mentre mi offrì di accompagnarla in camera sua, mi spiegò un po' meglio la situazione, non aveva voluto dirmi con chi era fidanzata, ma mi aveva accennato soltanto qualche indizio. Avrei indagato di più.

***

"And now, people One Direction "- dopo le urla delle fan, ci inchinammo e raggiungemmo Jess e Gemma nel backstage, avevo cercato di sorridere, sperando che gli altri mi avrebbero creduto. Quello era stato un giorno di merda, avevo sempre i nervi a fior di pelle e ogni minima cosa mi faceva scattare e tutto ciò perché non parlavo con Harry dalla notte prima, ci eravamo evitati per tutto il giorno, anche sapendo che la colpa non era mia mi sentivo in dovere di parlare con lui e chiarire tutto, ma il mio orgoglio era più forte non potevo farci nulla.

"Ragazze andate in camerino, abbiamo messo lì i vestiti. "- ci informò Jess sedendosi compostamente.

"Devo venire per forza?"- chiesi supplichevole.

"Certo che devi, ricordi serata tra ragazze dobbiamo divertirci"- annunciò Gemma sorridente.

"Vi avverto soltanto che stavolta non vi farò da balia"- mi era già bastata l'esperienza a Londra, mi ero ritrovata a fare da mamma, dato che si erano ubriacate tutte quante. Insieme a Grecy andai nel camerino per vedere cosa avevano scelto, e infatti non mi stupì più di tanto quando trovai l'abito che avevano scelto quelle due, era fuori discussione.

Everything has ChangedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora