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"Ally... svegliati "- sentivo il mio nome ripetersi diverse volte, ma non avevo la forza di aprire gli occhi, altri cinque minuti non avrebbero cambiato la vita a nessuno.

"Ally.. dai alzati ..."

"Mhm.."- affondai ancora di più la testa nel cuscino per non sentire più alcun rumore.

"Lo hai voluto tu sorellina"- non sentì più nulla e ciò rincuorò il mio cuore, potevo ancora dormire. Ad un tratto però senti un freddo assurdo che volente o nolente fece sbarrare i miei occhi, i quali però dovettero richiudersi per la troppa luce presente in stanza.

"Cher , chiudi quella cazzo di finestra "- sbottai irritata. Farmi arrabbiare di prima mattina non era una  buona  idea. Fulminai con lo sguardo mia sorella che se la rideva vicino la finestra , la quale era stata spalancata per far cambiare l'aria alla stanza.

"Vedi di iniziare a prepararti, a breve ci saranno tutti i parenti e se non sarai pronta la mamma si incazzerà più di quanto già non lo è "- sbuffai alzandomi finalmente dal letto, per prendere i vestiti che mi servivano e andai in bagno a fare una lunga doccia calda, sperando mi rilassasse un po'. Lavai anche i capelli e una volta uscita dalla doccia, mi asciugai attentamente. Passai rapidamente il fono per asciugare i capelli, lasciandoli al naturale. Mi truccai leggermente, per non far spaventare i miei parenti e infine indossai i vestiti che avevo portato in bagno, niente di eccessivo , un paio di leggins neri e una maglia lunga sui toni del rosso, tanto per evidenziare il fatto che fosse natale. Una volta pronta scesi di sotto per andare a vedere in che condizioni era la sala da pranzo. Trovai mio padre e mia sorella che amabilmente apparecchiavano l'immensa tavolata, posizionando tutto in modo perfetto, ovviamente sarà stato di sicuro un ordine di mia madre, a volte era un po' perfezionista su certe cose. Andai da lei in cucina, dalla quale proveniva un odorino invitante, la cucina di mia madre era una delle cose che rimpiangevo da quando vivevo a Londra.

"Ehi mamma hai bisogno di aiuto ?"- chiesi gentilmente.

"Grazie per l'offerta , ma no sappiamo entrambe cosa stava succedendo l'ultima volta che sei rimasta in cucina "- mi riprese divertita. Sbuffai nascondendo una risata, ormai non mi facevano mettere più piede in cucina per me era off-limits.

"Vai ad accogliere gli ospiti , qui ho tutto sotto controllo "- obbedendo mi recai all'ingresso giusto in tempo per accogliere i primi ospiti che avevano suonato in quel momento.

"Buon natale zia Rose , Zio Charles "- accolsi calorosamente i genitori di Grecy , era da tanto che non vedevo neanche loro , osservandoli erano uguali all'ultima volta che ci eravamo visti, anche se zia Rose aveva accorciato di un po' i suoi capelli.

"Tesoro ciao , fatti guardare... meravigliosa "- ringraziai i miei zii, lasciandoli passare in modo tale si mettessero a proprio agio.  Andai ad abbracciare la mia cuginetta preferita, se non che anche l'unica, strapazzandola un po'.

"Ally.. mi stai uccidendo così "- si lamentò ridendo.

"Te lo meriti , ieri mi hai lasciato da sola ad annoiarmi a casa "- la ripresi ripensando a come era trascorsa la mia serata ieri. Mia sorella era rimasta a parlare per ore con il suo fidanzato abbandonandomi anche lei, i miei genitori erano a casa di amici e io come vecchia zitella avevo visto la televisione senza però trovare un programma che attirasse la mia attenzione erano tutti demenziali.

"Oh poverina... Potevi chiamare Styles.. ti avrebbe fatto compagnia senza problemi "- affermò ghignando maliziosamente.

"Sei una deficiente, smettila "- da quando le avevo raccontato tutto si divertiva a punzecchiarmi ogni volta che ne aveva l'occasione. Mi fece la linguaccia posando il cappotto lì vicino, mentre io accoglievo gli altri parenti e amici. Per mia fortuna come ogni anno i miei genitori avevano invitato anche la famiglia di Jess, dato che si conoscevano ormai da anni. Una volta che tutti gli invitati presero posto, mia madre iniziò a portare i vari piatti a tavola. Le mie papille gustative stavano già bramando quei cibi deliziosi.

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