"Questo sarà solo l'inizio per queste ragazze, ne sono convinto ".
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"Sei ancora arrabbiato?"- chiesi mentre lo liberai dalla maglietta.
"Decisamente, ti ho visto prima appiccicata a Jack"- grugnì, mentre velocemente si sbarazzò del...
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"Eccoci "- finalmente dopo più di un ora eravamo arrivati nel paesino dove abitavano i miei nonni. Non li avevo avvertiti della mia visita inaspettata, volevo l'effetto sorpresa. Indicai la strada ad Harry il quale parcheggiò di fronte il portone di villa Stuart.
"Tutto bene? "- chiesi preoccupata. Era da poco più di dieci minuti che lo vedevo agitato e non ne capivo il motivo.
"Oh.. si si"-
"Dai scendiamo"- mi precipitai fuori dall'auto e andai a suonare il campanello, non prima di aver liberato Lexy. Il cancello si aprì e poco dopo una donna sulla sessantina uscì domandando chi fosse. La osservai per qualche secondo, il tempo passava, ma lei rimaneva sempre la stessa, era sempre ben pettinata, era in forma come sempre, dato gli esercizi mattutini con le amiche. Era sempre la mia nonna.
"Chi... o mio dio Ally"- vidi i suoi occhi azzurri sgranarsi non appena mi riconobbe.
"Ciao nonna"-
"Tesoro"- venne ad abbracciarmi stringendomi forte tra le sue esili braccia.
"Fatti guardare.. ma quanto sei diventata bella, ho visto tutte le interviste, tutte le foto, ma posso dire che la mia nipotina dal vivo è ancora più bella"- malgrado il tempo il suo inglese era sempre perfetto, sapeva benissimo che in mia presenza era meglio parlare la mia lingua d'origine perché di italiano sapevo dire pochissimo.
"Anche tu nonna sei sempre perfetta."
"O ma smettila"- rise divertita continuando a fissarmi. La sua attenzione però passò al ragazzo al mio fianco. Lo squadrò attentamente con sguardo indagatore per poi rivolgergli un sorrisone a 32 denti.
"Nonna lui è Harry, Harry lei è mia nonna Rose "- il ragazzo da vero gentiluomo si avvicinò a mia nonna afferrandole la mano.
"Piacere signora Stuart "- le baciò la mano in maniera molto galante. Lo guardai stupita alternando lo sguardo da lui a mia nonna, la quale si era letteralmente sciolta davanti al ragazzo.
"Piacere mio caro, chiamami pure Rose.. Ally tesoro potevi avvisarmi che avessi un fidanzato"- a quelle parole divenni rossa in volta, ero sicura avrei fatto concorrenza ai capelli dell'evidenziatore umano.
""""
"Ehm.. nonna, io ed Harry non stiamo insieme.. è un mio amico.."- spiegai imbarazzata.
"Oh scusate ragazzi, non volevo, ma.. va be lasciamo perdere, su adesso accomodatevi"- ringraziai mentalmente mia nonna, aveva toccato davvero un brutto tasto, pessimo direi. Ci fece strada all'interno della piccola villetta facendoci accomodare nel salotto, dove c'era mio nonno, che come sempre a quell'ora del mattino leggeva il giornale nella sua poltrona.
"Philip, guarda chi è venuta a trovarci"- annunciò mia nonna entusiasta. Il nonno alzò il capo poggiando i suoi occhi su di me per diversi istanti, fino a quando sul suo volto si aprì un meraviglioso sorriso.
