34

65 5 11
                                    


Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


34

"Quindi state insieme adesso?"- chiese Gemma sorridente.

"Beh ci stiamo frequentando, quando tornerò a Londra, usciremo di nuovo insieme"- affermai sorridente. Avevamo ormai pranzato da un pezzo, e quando quella mattina mi ero svegliata, ero stata tartassata di domande dalle ragazze, le quali avevano voluto sapere quasi tutto. Così avevo promesso loro, che dopo aver pranzato le aspettavo in camera mia, per parlare un po'. La mattina avevamo accompagnato i nostri genitori all'aeroporto, durante quelle vacanze li sarei andata a trovare di sicuro, soprattutto perché avrei riaccompagnato Cher a casa, la quale era voluta rimanere con me ancora un po' e a me andava benissimo, anzi mi faceva molto piacere.

"Ally, è sposato"

"Sta per divorziare, è diverso"- precisai all'accusa di mia sorella, la quale come sempre si era mostrata un po' critica per le mie scelte, ovviamente.

"Tua madre lo sa? Lo sappiamo come la pensa su queste cose"- mi ricordò Jess, beh mia madre era un po' all'antica, non credo avrebbe accettato Tom, se avesse saputo che legalmente era ancora sposato.

"No, e non deve saperlo, intesi? "- mi riferì soprattutto a Cher,   colei che poteva vuotare il sacco.

"Ti rendi conto, che i giornali, i media, sono pieni delle foto di ieri sera? Senti questo :' Sarà la giovane cantante Ally Smith, ad essersi accaparrata l'uomo più potente del Regno Unito?' complimenti cuginetta, ottima conquista."- scherzò Grecy divertita.

"Per non parlare su Twitter, c'è chi lo minaccia, chi lo elogia, una vera e propria tempesta"- avrei dovuto parlare con Tom, se per caso lui leggesse twitter, non volevo che se la prendesse. Mentre stavo digitando un messaggio di scuse verso Tom, augurandogli allo stesso tempo un buongiorno, Cher era andata ad aprire alla porta.

"Dovrei preparare le valigie"- constatai dando una rapida occhiata alla stanza, all'interno della quale vi era un vero e proprio casino. Stavo per alzarmi e recuperare la valigia nell'armadio, quando all'improvviso comparve Harry, che a considerare dall'espressione, stava decisamente cercando di calmarsi, e Cher, che prontamente fece un segno, poco discreto alle ragazze, si fece seguire fuori dalla stanza. Nel momento in cui la porta si chiuse, Harry lanciò un giornale sul letto.

"Che significa?"- chiesi confusa.

"Dovresti dirlo tu a me non trovi ?"- rispose serio. Diedi una rapida occhiata al giornale constatando che si trattasse del mio appuntamento di ieri sera.

"Quindi ?"

"Quindi? Perché cazzo sei andata a baciare in giro il primo che capita?"- chiese alzando il tono di un'ottava. Lo guardai confusa, spero per lui che stesse scherzando, perché mi sarei arrabbiata sul serio.

"Dimmi che non lo hai detto, perché giuro che oggi faccio un casino"

"L'ho detto invece"

"Punto uno, chi cazzo bacio, sono affari miei, Tom non è il primo che capita, in più a te non deve importare con chi esco, chiaro?"- il mio tono era glaciale, sapevo che questa discussione non sarebbe finita nel modo giusto.

Everything has ChangedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora