Capitolo 7

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*passato*

La voce di Ed Sheeran che esce dalle casse della televisione, la luna già alta in cielo, due figure che ballano abbracciate.

Mentre Robin e James sono seduti sul divano, Maurice è in piedi : la bambina tiene i suoi piedi appoggiati a quelli del padre che la guida, stringendola forte con le sue braccia sulle note di Perfect.

《Tesoro, tu sei perfetta stasera...》 conclude così la canzone il rosso, cantando in italiano con il suo accento americano.

La bambina stacca i piedi ed abbraccia il papà, seguita dal fratello e dalla madre, a formare un abbraccio di gruppo.

《Vi voglio bene》 dice a bassa voce.

《Anche noi》 rispondono gli altri tre in coro.

E fu così che si concluse quella serata per la piccola Gloria...

*presente*

Eravamo oramai arrivate al castello della Regina; ora si trattava solo di andare a liberare la nostra amica senza essere scoperte.

Belle diede un'ultima occhiata alla mappa e mi prese per mano.

Il piano era semplice: andavamo sul retro del castello, dove si trovava un'entrata da cui non passava mai nessuno, entravamo cercando di non farci scoprire e scendevamo le scale per i sotterranei, dove si trovavano le prigioni. Dopo si trattava di trovare Biancaneve e scappare di nuovo.

Mentre raggiungevamo il retro osservai il castello di Regina: era un qualcosa di terrificante.

Situato nel nulla, avvolto dalla nebbia, era tutto nero, con delle torri a forma di punta che si univano tra di loro ed un' enorme apertura che dava su un balcone ampio recintato da una spalliera bianca che sembrava essere l'unica cosa chiara in quell'edificio.

Vista con occhi della fantasia poteva sembrare il viso terrificante di un mostro dalla bocca spalancata, come a volerti mangiare.

Io e la rossa raggiungemmo finalmente la porta, evitando le guardie, nascondendoci dietro ai cespugli.

Guardandoci intorno per assicurarci che ci fosse il via libera, entrammo. Una volta dentro Belle si fermò di colpo e mi trascinò dietro una colonna giusto prima che due guardie ci notassero.

Una volta uscite dalla stanza, la rossa uscì cauta e mi fece il cenno di via libera. Da lì trovare le scale e scendere per andare ai sotterranei fu un gioco da ragazzi in confronto.

Quei luoghi, come ci aveva accennato Tremotino, erano isolati dal resto e nessuno ci andava mai o comunque poco spesso.

Il cuore tornò a battermi normalmente in petto mentre entravamo in questa specie di grotta scavata sotto al castello e seguivamo la mappa che portava alla cella di Biancaneve.

Ma le sorprese non finivano lì; una volta svoltato l'ennesimo angolo, Belle si fermò di colpo e sussultò presa dallo spavento, ed io la imitai altrettanto confusa e sorpresa.

Di fronte a noi trovammo un bel uomo, dai corti capelli biondi scuri, gli occhi azzurri come il cielo ed i vestiti di un principe, che brandiva una spada tra le mani.

《Tu chi sei?!?》 si mise in guardia Belle, nascondendomi dietro di lei e brandendo il bastone di legno che aveva conservato dalla lotta con la Regina.

《Belle è tutto ok, lui è James》 rispose la mora uscendo dal suo nascondiglio dietro al ragazzo.

Vedendo che sia io che la mia amica eravamo confuse, il giovane abbassò lentamente la spada, restando sempre a debita distanza e si presentò con un inchino.

《Principe James, al vostro servizio. Sono venuto a salvare la mia amata. Voi siete sue amiche immagino?》

Io annuii e feci un passo avanti, porgendogli la mia mano che lui baciò

《Gloria, il piacere è mio. Biancaneve, non mi avevi detto di avere un ragazzo dissi rivolta prima all'uno e poi all'altra. Le guance di neve si tinsero di rosso per l'imbarazzo mentre il principe le lanciava un'occhiata veloce.

Belle, che fino a quel momento era rimasta in disparte, abbassò il bastone e si intromise nella conversazione.
《Non per fare la guastafeste ma Regina non ci metterà molto a scoprire che sei scappata Neve. Dobbiamo andare》

《La rossa ha ragione》 disse il principe, alzando di nuovo la spada e prendendo per mano Neve
《Di qua》 affermò, guidandoci.

《Comunque ho un nome》 ribatté la rossa, mentre correvamo al loro fianco
《 mi chiamo Belle》

《Piacere》rispose lui, col fiato corto 《Scusa se non ti faccio il baciamano ma capirai di certo che le condizioni me lo impediscono.》

Nonostante la situazione sorridemmo tutti, il che alleggerì la tensione del momento.

Belle mi stringeva ancora la mano mentre attraversavamo il bosco camminando dopo aver seminato le ennesime guardie, e questo mi faceva ripensare al legame che sentivo con la ragazza e con Tremotino. Ogni volta che sentivo il loro tocco mi sentivo a casa, anche nelle situazioni più pericolose ed era una strana sensazione.
《Bene, ci siamo quasi》 esordì la fuggitiva 《qui Regina non ci troverà mai, o comunque ci metterà molto ad arrivare》

Dopo pochi minuti vidi una ragazza appoggiata ad un albero.

La riconobbi subito dal mantello rosso col cappuccio tirato su: era Cappuccetto Rosso. Era una ragazza dai capelli neri leggermente mossi e gli occhi celesti che si illuminarono appena riconobbe l'amica.

Neve le andò incontro e le due si abbracciarono. Subito dopo la mora ci presentò uno ad uno

《Cappuccetto, di sicuro ti ricordi di James》disse Biancaneve, mentre l'altra mora annuiva salutandolo.

《Loro invece sono Belle e Gloria, sono mie amiche》 proseguì Neve. Dopo esserci presentate, Neve le chiese se avevano posto per tutti a casa sua e la ragazza diede la sua conferma accompagnandoci all'interno della dimora.

Pochi minuti dopo ci trovavamo davanti ad una casetta di legno, con le imposte, anch'esse di legno chiuse, ed una signora anziana davanti alla porta che ci attendeva e che sorrise appena vide la mora.
《Ciao cari! Entrate pure e sentitevi come a casa vostra!》 ci salutò la signora, che io intuii essere la nonna.

Una volta entrati e presentateci cenammo ed andammo a letto.

Mi addormentai senza difficoltà, ero stanchissima e ci aspettavano ancora altre lunghe giornate da fuggitivi. Ma non mi importava.

Anzi, per la mia amica, avrei fatto questo e molto di più.

E poi avevo una missione personale: dovevo capire che cosa succedeva tra me, Belle ed il Signore Oscuro.

E trovare Bae prima di lui.

La ragazza che crede nelle favole volume 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora