Capitolo 16

15 7 0
                                    

*passato*

《DAI, TESORO, È QUASI FATTA!》 esclamò Tremotino, tutto sudato, tenendo la mano della sua amata, Belle.

La donna cacciò un ultimo urlo ed un respiro di sollievo. Pochi istanti dopo nella stanza risuonò nella stanza il pianto della neonata.

L'uomo tagliò il cordone e, prendendo la piccola in braccio, la porse alla moglie che, con delicatezza la avvolse intorno ad una copertina di lana.

《È una femmina, cara...》 disse lui, guardando gli occhi dolci della piccola incantato.

《La chiameremo Gloria...》rispose lei, esausta, accarezzandola e dandole il latte.

《Bae, vieni piccolo, abbiamo finito!》 disse l'uomo chiamando l'altro figlio.

Nella stanza entrò un bambino moro di otto anni, che corse subito verso la sua matrigna per vedere la sua sorellina.

《Baelfire, lei è Gloria, la tua sorellina》 disse Belle, dolcemente.
《Ciao Gloria》 esclamò Bae, sorridendo alla piccola che ricambiò con un sorriso sdentato.

《Andiamo Bae, lasciamo riposare le nostre donne》si congedò il padrone del castello, lasciando dormire le due e portando con sé il figlio.

Baelfire era nato otto anni prima da Tremotino e la sua moglie Milah, la quale in seguito l'aveva abbandonato per un pirata ed era morta per mano del Signore Oscuro.

Da allora la vita dei due era cambiata; il ragazzo rivoleva suo padre e non voleva essere temuto a causa sua ed aveva inscenato un piano per farlo tornare come prima, umano. Ma una volta arrivato il momento di scegliere, lui aveva scelto il potere.

Anni dopo, quando Bae aveva appena 7 anni , Tremotino ,spinto dal suo nuovo amore, Belle, aveva trovato il figlio ed avevano fatto pace. Da allora avevano vissuto assieme al castello del padre.

Ed ora, Bae, aveva avuto la sua prima sorellina, anche se dalla madre non naturale.

*3 anni dopo*
《Il Sortilegio Oscuro sta arrivando, dobbiamo fare qualcosa padre》 esclamò l'undicenne Bae, spaventato.

Tremotino fissava l'armadio incantato.

Pochi istanti dopo, guardando terrorizzato la moglie, disse

《L'armadio tiene solo una persona...》

Belle lo osservò spaventata, realizzando che di tutta la famiglia sarebbe riuscita ad andarsene solo la piccola Gloria, di tre anni.

Il moro, per niente stupido, capì e corse ad abbracciare la piccola sorellina, con le lacrime agli occhi.

Gloria ancora non capiva cosa stava per succedere, ma ricambiò l'abbraccio.

《Ti voglio bene, sorellina》

《Anch'io fratellone》 rispose lei

*****************************************

《Sei sicura di volerlo fare, cara?》 le chiese il marito, preoccupato.

《Sì...non è stato facile prendere questa scelta, ma è giusto che viva la sua vita e che lo faccia essendo felice e per farlo, deve dimenticare tutto ciò che sa...inoltre questa famiglia, le darà tutto ciò di cui ha bisogno》rispose lei decisa ma con le lacrime agli occhi, guardando la bambina nel suo letto.

《 ma non siamo costretti a farlo...voglio dire, dopotutto le abbiamo fatto 3 bellissimi anni pieni di ricordi con la sua famiglia... Perché farli svanire?》 chiese incerto lui.

《Lo so, caro ma... se resta con noi sarà in costante pericolo ed io... io non voglio questo per mia figlia》rispose lei, guardando il suo amato negli occhi.

《No, hai ragione, tesoro...》 disse lui a malincuore.

《Va bene, allora facciamolo》 continuò il suo amato, per poi tirare fuori dalla tasca interna della sua giacca una bacchetta. La moglie prese invece un biglietto dove c'era scritto un'incantesimo che lui pronunciò agitando la bacchetta e posandola sulla fronte della piccola.

Una scia di luce dorata fuoriuscì dalla piccola testolina della piccola, venendo prosciugata dalla bacchetta fatata, assieme ai ricordi della bambina.

La donna, con l'aiuto del padre, prese la bimba e la mise dentro all'armadio magico, creato dal famoso falegname Geppetto appositamente per loro.

Prima di chiudere la porta e lasciarla andare per sempre, si sporse verso di lei e le diede un bacio sulla fronte. Il marito appoggiò un libro tra le sue piccole mani: La Bella e la bestia.
《Era il suo preferito》si giustificò con la madre della piccola

La donna prese una copertina bianca di lana con inciso il nome della piccola in lilla, che aveva cucito con le sue mani, e la appoggiò su di lei, delicatamente.

《Ti vogliamo bene, Gloria, non scordartelo mai》sussurrò infine, guardando il suo amato, anche lui in lacrime, e chiudendo infine le porte stringendogli la mano.

****************************************

Il giorno dopo, a seguito di un litigio riguardo a Gloria, Belle era scappata dal castello, Bae era andato dietro alla madre ma si era perso in un portale che l'aveva portato a Boston. Fu in quel momento che il sortilegio prese il sopravvento, scagliando tutti gli abitanti della Foresta Incantata in una piccola cittadina del Maine, Storybrooke, senza memoria.

Belle, tenuta prigioniera di nascosto da Regina, Bae sperso da qualche parte a Boston, la memoria intatta, ma molta rabbia dentro.

E Tremotino, la sua memoria intatta, ovviamente, ed il senso di colpa che lo divorava.

Un solo obiettivo: ritrovare i figli sperduti e la moglie, far ricordare Gloria e Belle, far pace con Bae e riunire la famiglia.

Ma con Regina ed il piano di quest'ultima che lo intralciavano sarebbe stata dura. Doveva farsi alleati e far entrare nelle sue grazie la Salvatrice: Emma, la figlia di Biancaneve e James.

Pov's Autrice

Eccoci qui! se riesco ne metto un'altro stasera! stiamo pian piano scoprendo una parte del passato dei personaggi. che cosa ne dite? abbastanza mistero?

La ragazza che crede nelle favole volume 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora