Capitolo 22

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Qualcuno l'aveva colpita ed era scappato...Ma chi??

E perché?

Ero pietrificata, davanti al suo corpo inerme, quando sentii un campanello suonare e, un attimo dopo, la voce di un uomo, che riconobbi più che bene.

《Belle! Cosa fai lì ferma?!? Chiama qualcuno! SUBITO!》urlò Gold, mentre io, mi alzavo meccanicamente, digitavo il 118 e chiedevo un'ambulanza, per poi chiamare lo studio dello sceriffo e chiedere ad Emma di venire il prima possibile, informandola dell'accaduto.

Gold, dal suo canto, si era inginocchiato, aveva sentito il polso della sua amata e, guardando me con occhi disperati, si alzò in piedi in lacrime e si lasciò andare ad un pianto liberatorio.

Vedendolo così, fragile, sensibile, senza armatura, rividi in lui me stessa e, quasi senza accorgermene, quasi lo stessi facendo in trance, lo abbracciai e scoppiai in lacrime pure io.

《Andrà tutto bene, papà...》 dissi, tra un singhiozzo e l'altro.

Gold sussultò si staccò dall'abbraccio e mi guardò confuso. Ma, prima che potesse chiedere nulla, un'altra voce maschile alle nostre spalle parlò

《Va tutto bene, le ho detto tutto io...padre》

Era Neal. Doveva aver saputo da Emma ed era corso da me e Gold. Dalla sua famiglia.

Gold guardò prima lui, poi me, poi di nuovo lui. Infine, con un filo di voce, parlò

《Bae...?》 chiese, con gli occhi ancora lucidi e lo sguardo tra il dispiaciuto ed il sollevato

《Papà...》disse Bae, annuendo ed avvicinandosi per abbracciarlo.

Gold ricambiò subito l'abbraccio e, con la voce rotta dal pianto, disse

《Scusa, Bae...mi dispiace, io-》
《Sh...è tutto ok, papà, ti perdono...》 aveva risposto Baelfire.

《Non vorrei interrompere il momento ma dobbiamo fare qualcosa...》 li interruppi io, controvoglia.

Neal e Gold si ricomposero e quest'ultimo, con l'aiuto mio e di alcuni infermieri portammo Belle in ambulanza per andare verso l' ospedale mentre Neal ci avrebbe raggiunto dopo aver aggiornato Emma.

Una volta dentro l'ambulanza Gold parlò

《Dunque, Gloria, cos'è che sai esattamente? Cosa ti ha detto il mio Bae?》

Sapevo che, prima o poi, avrei dovuto delle spiegazioni perciò presi un bel respiro e partii col racconto

《Vede Gold, quando Henri mi portò qui, mi disse che aveva saputo di me quando aveva scoperto della sua madre naturale e di Baelfire. Aveva scoperto da poco del suo vero padre ma questo gli era bastato per risalire a me...All'inizio ero venuta solo a portarlo a casa ma, quando vidi il ritratto di Bae nel suo negozio non potei non farci caso e, dopo l'incidente, decisi di restare per saperne di più, e vederci chiaro...》feci una pausa per prendere fiato e continuai 《Vede, la cosa strana, oltre tutto il racconto di Henri, è che io anni fa caddi da cavallo ed andai in coma. Ma questo coma era diverso dagli altri...in questo coma incontrai persone delle favole tradizionali: Biancaneve, Belle, Cenerentola e così via...ma il fatto che non mi sono mai spiegata è che sembrava tutto così vero. Col tempo, crescendo ho capito che era tutto frutto della mia immaginazione ma, una volta arrivata qui è come se fossi tornata bambina...》

《E poi Bae ti ha detto che tutto ciò che avevi visto e le persone che avevi incontrato erano vere e vivevano qui, sotto il Sortilegio di Regina, come diceva Henri...giusto?》

《Esatto...ma, oltre a questo, mi disse pure chi erano i miei veri genitori e cosa mi era successo...tuttavia, questo fu più difficile da processare. E non tanto perché tu e Belle mi avete abbandonato, proprio come avete fatto con lui, te ben due volte, ma perché, mentre del cosiddetto coma ho ricordi, della mia infanzia, del mio tempo con voi, no...e questo rende tutto complicato》 finii il mio racconto io.

Gold aspettò che portassero Belle in ospedale nella sua camera e mi aiutò a scendere

《Innanzitutto, dammi del tu. Secondo, non ricordi perché ti abbiamo tolto la memoria prima di farti andare dalla tua nuova famiglia...lo so che è molto chiederti di perdonarci ora ma, in fondo, so che tieni a me e tua madre, perciò abbi pazienza e, una volta che Emma romperà il Sortilegio sia te che tua madre ricorderete e potremmo essere una famiglia felice, io, te, Bae e tua madre. Anche assieme ad Henri, la Salvatrice, Biancaneve, David e gli altri...abbi solo pazienza. E, se ti va, puoi chiamarmi papà...》

Io rimasi ferma in piedi davanti a lui e, lo sguardo a terra, parlai quasi sottovoce
《È moltissimo da chiedere ma, mi effetti, se ero andata da Belle era per un motivo preciso. Perché ci tengo a lei e, nonostante tutto, sia in coma che qui, ho sentito una connessione subito, come con te. Infatti, subito dopo, sarei venuta da te e Bae con una proposta di un accordo》

Alla parola accordo i suoi occhi si illuminarono

《Ecco la mia ragazza》 disse lui, sorridendo

《Un'accordo per aiutare me ed Henri per far sì che la Salvatrice creda e rompa il Sortilegio. Operazione Cobra, così l'ha chiamata Henri. Da una parte io, Emma ed Henri proveremo a capire chi corrisponde a che personaggio del libro, dall'altra io te e Neal faremo di tutto per farle credere. Ci stai?》

Lui esitò un secondo e, subito dopo, mi porse la mano
《D'accordo, ci sto. Che ne dici se partiamo col capire chi c'è sotto a questa storia di Belle? Io un'idea ce l'avrei, e non sarebbe nemmeno la prima volta...》

《Regina? Cosa ha fatto l'altra volta?》 chiesi io, mentre entravamo in ospedale.

《Chiedi alla tua amica bionda. Ora vai, o farai tardi all'appuntamento》 mi disse, facendomi notare l'orologio.

《E tu com-?》domandai io, stupita

《Non l'hai ancora capito?? Ormai lo sai, io so tutto di tutti》

Sbuffai e lo salutai di fretta.

Avevo appena il tempo di cambiarmi e scusarmi con Ruby.

Volai a casa, lasciai un bigliettino alla mora con delle scuse, mi cambiai, mettendomi una gonna blu ed una camicia bianca prese in prestito dall'armadio di Belle e raggiunsi Emma al posto stabilito.

La bionda stava lì in piedi, davanti alla sua macchina, in tutto il suo splendore, con dei jeans ed una camicia coperta da un maglione rosso, con due sacchetti alla mano.

《Cena presa d'asporto da Granny. Sali in macchina, andiamo al Toll Bridge a mangiare e parlare》

SPAZIO AUTRICE

Sarà davvero stata Regina? e perché? Emma cosa avrà scoperto?

La ragazza che crede nelle favole volume 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora