Fu così che passammo le ore successive a prepararci per il gran ballo.
Nel frattempo erano venuti a farci visita degli amici di Biancaneve: i sette nani. Per fortuna loro li avevo riconosciuti subito, grazie alla loro statura. C'erano tutti ed erano guidati da Brontolo, un nano dalla barba i capelli e gli occhi scuri che aveva sempre qualcosa da ridire su tutto e mostrava raramente affetto, se non a Neve.
《No, Eolo, cosa combini! Quella maschera è per Biancaneve, non per Ruby! Non vedi che è blu, non rossa?! Dammi qui》urlò quest'ultimo al compagno, facendolo cadere dallo sgabello e facendomi trasalire. Cucciolo, che stava cercando di camuffarmi, cadde dallo sgabello, inciampando sulla veste troppo lunga, ed io mi affrettai a tirare su i due nani prima che Brontolo se ne accorgesse.
Ci vollero ore, ma alla fine eravamo pronti; ognuno di noi aveva una maschera per coprirci il volto abbinata al vestito, dello stesso colore di esso.
Una volta che i nani finirono, ci salutarono ed andarono a lavorare, lasciando a nonna Granny il compito di farci le acconciature.
James stette a guardarci in silenzio in un angolo, mentre la signora ci raccoglieva i capelli in uno chignon alto, circondato da trecce piccole.
Mentre ci pettinava, la donna ci disse come aveva imparato grazie a sua nipote a fare le acconciature e Ruby si lamentava di tutte le volte che i suoi capelli erano stati rovinati dall'inesperienza della nonna.
Ma, per fortuna, a qualcosa era servito fare quei sacrifici; infatti, una volta finito, guardandomi allo specchio, quasi non mi riconoscevo, e lo stesso poteva dire il resto della combriccola.
Ora eravamo pronti per la festa a palazzo di questa amica della mora, che James aveva detto chiamarsi Ella.
IO
BIANCANEVE
RUBY
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La ragazza che crede nelle favole volume 1
FantasyCosa succederebbe se tutto il mondo circostante non fosse quello che hai sempre creduto che fosse? Se scoprissi che le fiabe non sono solo racconti ma mondi reali a sé...scopriamolo con Gloria ed i suoi amici.