Mermaid

Cap. 25

Pov.Todoroki

Una volta finito di raccontare tutto alla ciurma, tutti annuirono e ci aiutarono per realizzare il piano. Con questi canoni, si era fatto giovedì e stavamo tutti viaggiando in treno verso la città vicina. Avevamo comprato diversi vestiti per intrufolarci tra la gente, ci siamo divisi in gruppi e ruoli ed entro le 8:00 di sera arrivò l'ultimo gruppo composto da Tokoyami, Tsuyu, Momo e Jirou, che interpretavano due coppie in vacanza, cosa resa ancora più realistica dal fatto che le coppie erano vere. Momo e Jirou si erano finalmente messe insieme nelle 2 settimane da incubo che avevamo passato, ero felice per loro ma non mi importava molto in questo momento. Noleggiammo tutti lo stesso hotel e ci dividemmo in stanze da 2, ovviamente io e Bakugou eravamo insieme. Avevamo dormito pochissimo in questi ultimi giorni, quindi avendo trovato una traccia ci rilassammo e dormimmo come sassi tutta la notte.

Il giorno dopo ci svegliammo verso le 7, ci preparammo e scendemmo per fare colazione. Ci dividemmo in diversi tavoli e verso le 8 avevamo finito tutti di mangiare. Ci avviammo verso la banca; Io, Bakugou, Tokoyami e Kirishima entrammo fingendoci persone normali; Jirou, Shoji e Koda rimasero fuori a dare direttive e controllare che nessuno si accorgesse di nulla; Hakagure, Tokoyami, Sero, Mineta e Momo si infiltrarono attraverso i condotti d'aria nella stanza da cui si accedeva alla cassaforte e mentre provavano ad aprirla, Kaminari era lì fuori pronto a usare il suo quirk per stordire eventuali passanti, nfine, il resto della ciurma stava allontanando i civili da fuori e preparando le vie di fuga; Era tutto perfetto. Dopo circa 15 minuti si sentì una forte esplosione seguita dall'allarme della struttura. Tutte le persone all'interno della banca andarono in panico provando ad uscire, ritrovandosi accerchiate dai nostri compagni. Proprio mentre non se lo aspettavano Bakugou lanciò un esplosione attirando l'attenzione su di noi, <Ascoltate bene comparse! Ora siete tutti ostaggi! Se qualcuno prova a scappare o fare movimenti sospetti, lo faccio esplodere!> Urlò. Tutti si pietrificarono per paura di essere notati, alcuni alzarono le mani in segno di resa. Dopo qualche minuto sentimmo le sirene della polizia e i nostri compagni raggiungerci con 4 enormi sacchi neri riempiti di soldi. <Nell'uscita dietro non sono ancora arrivati, sbrighiamoci prima facciano il giro!> Urlò Momo. Presi uno dei sacchi e corremmo insieme verso l'uscita, proprio prima di mettere in moto la macchina della polizia arrivò e ci notò. Ci urlarono di fermarci ma scappammo dando inizio a un inseguimento che durò quasi 3 ore, finchè riuscimmo a scappare, tornando sulla via di "casa". Io ero in macchina con Bakugou, Kirisihima e Kaminari; mentre guidavo dietro i due fidanzati contavano alcuni dei soldi che avevamo accumulato. Arrivati alla stazione Momo si offrì volontaria per distrarre il controllore e salimmo tutti nascondendo i sacchi sotto i sedili per evitare domande inopportune da gente che non voleva conoscere la risposta.

Dopo 4 ore riuscimmo a tornare nella città dove stavamo alloggiando. Eravamo tutti in cerchio sulla poppa della nave, seduti a terra e circondati da soldi; Ogni gruppo contava la sua parte. <Voi quanto avete?> chiese Kirishima. <166.666> disse Momo, <Noi 83.222> disse Kaminari. <Noi ne abbiamo 83.444> disse Mineta. <Ok, li avete contati tutti?> chiesi. <Noi abbiamo quasi finito> disse Tsuyu, mentre Jirou ci fermò indicando un punto di frinte a lei, <Manca quel sacco laggiù> disse. <Ok, qualcuno conti quelli noi cerchiamo di capire quanti sono messi insieme> disse Bakugou.

<561.790!> esultò Bakugou. Erano circa le 8 e avevano contato 3 sacchi, nonostante ne mancasse ancora uno avevano già superato la cifra prestabilita. Tutti esultarono finchè Momo ci zittì, <Noi ne abbiamo 90.300! La cifra più alta finora> esultò mostrando l'ultimo sacco, ormai svuotato di tutti i soldi. <Quindi, 0 e 0 è 0, questo 3, più questo fa...> Bakugou si fermò un secondo, poi gli si illuminarono gli occhi, <652.060 euro!> Urlò. Finalmente, tutti potemmo esultare. Ci saremmo ripresi Midoriya e ovviamente anche i soldi che avevamo rubato. Mancavano solo due giorni all'asta, pregammo che Midoriya stesse bene e ci augurammo che lo avremmo ripreso presto e nessuno li avrebbe più separati.

-Nota:

Essendo in vacanza potrei non pubblicare o pubblicare poco. I capitoli sono pronti ma non mi prende benissimo e non riesco a pubblicarli-