Pov.Deku
Il giorno dopo mi svegliai distrutto, con Todoroki che mi abbracciava da dietro e il biondo da davanti. Mi faceva male la schiena, le gambe, mi sentivo sporco e le braccia erano deboli e formicolanti. Provai a spostarle da quella posizione, finchè non mi resi conto di tutto quello accaduto ieri: I miei ragazzi mi avevano salvato dall'asta, avevano venduto i miei rapitori come schiavi a un ragazzo biondo che poi hanno anche picchiato, abbiamo fatto sesso una volta tornati e ci siamo addormentati dopo circa 10 round senza pulirci o slegarmi; Porca lumaca di mare.
Provai a muovermi, ma ero bloccato dai due e mi vidi costretto a svegliarli. <Sveglia!> urlai, facendoli sobbalzare entrambi e facendo cadere Bakugou dal letto, causando una piccola esplosione e un'imprecazione. Posò una mano sul materasso per aiutarsi ad alzarsi: Aveva uno sguardo demoniaco e un'aura nera che lo circondava, mi fece rabbividire. <D-e-k-u> disse scandendo bene il nome, con la sua voce bassa. Todoroki era serio, ma circondato dalla stessa aura del biondo e mi pentì immediatamente delle mie scelte di vita. <Vuoi un altro round? Bastava chiedere> disse il bicolore furioso, <E-eh no> squittì, <L-Le manette! Toglietemi le manette> pregai, facendogli notare di essere ancora legato. I due si calmarono di botto e sospirai grato di essermi salvato; Bakugou risalì sul letto, mentre Todoroki si avvicinò alla scrivania e dal portapenne tirò fuori la chiave. Si avvicinò a me iniziando a togliere le manette, <La chiave era lì per tutto questo tempo?> chiesi quasi piangendo, avrei potuto trovarla facilmente. I due annuirono e finalmente sentì le manette cadere sul letto; Tirai un sospiro di sollievo e mi massaggiai i polsi, rossi da ieri sera. <Vado a lavarmi> dissi, provando ad alzarmi in piedi, ma fallendo miseramente, caddì a faccia avanti. Ah, se il buongiorno si vede dal mattino... Questo è un giorno di merda. Mi massaggiai la schiena, sporcandomi con il liquido bianco in eccesso di ieri, che schifo. Mi alzai lentamente, aiutato da Bakugou e Todoroki e mi diressi in bagno con loro dietro. <Dovete farvi il bagno?> chiesi, loro annuirono e mi spostai per lasciarli passare. Riempirono la vasca e io cercai tre asciugamani; <Entri anche tu?> mi chiese il bicolore, abbracciandomi da dietro, <Hmm, non lo so se ci entriamo> ammisi, la vasca non era piccola e per tre persone andava bene, ma dove avrei messo la coda? <Beh, proviamo> disse il biondo, <E-eh, non penso vi piacerà> ammisi, leggermente in imbarazzo con gli asciugamani in mano. <La mia coda sarà viscida dopo ieri e penso vi faccia schifo... Ecco-> tentai di spiegare, ma il biondo mi interruppe prendendomi in braccio a sposa e facendomi cadere gli asciugamani. <A-ah Kacchan che stai facendo?> chiesi aggrappandomi a lui, provando a coprire la mia eprtura, ancora sporca di bianco. Il biondo mi gettò nella vasca di scatto, facendomi affondare e mi comparì la coda; Tornai su possiandomi al bordo della vasca, <Perchè lo hai fatto?> chiesi. Il bicolore mi raggiunse nella vasca accostandosi alla mia schiena, mentre il biondo entrò dalla parte opposta, posando la mia coda su di lui. <Ehh...Non ti fa schifo?> chiesi, abbassandomi per prendere più acqua, fino al naso. <Siamo tutti viscidi, non ci siamo lavati ieri> disse il biondo, prendendo una saponetta e iniziando a lavarmi la coda. Todoroki si lavò da solo, per poi lavare me, mentre il biondo mi insaponava e accarezzava la coda facendomi rilassare nella vasca. Io adoravo quando mi accarezzavano la coda, era stupendo e mi rilassava tantissimo; Ovviamente non valeva solo per me, ma anche per tutte le sirene e tritoni, avevamo molte sale per i massaggi.
Finito il bagno, ci vestimmo e indossai gli abiti che mi avevano comprato, ignorando le scarpe nuovamente: Avevo chiuso con le scarpe.
Todoroki si ostinava a indossare la benda sull'occhio e io mi ostinavo a dirgli di toglierla perchè era bellissimo con quella cicatrice: Era una lotta infinita. Una volta usciti Momo ci venne incontro, dicendo che voleva parlarmi e ci scostammo dal gruppo per parlare da soli. C'era un silenzio imbarazzante, continuavo a stritolarmi le dita non sapendo cosa dire. <Scusa> disse lei, attirando la mia attenzione, <Oh fa niente, non sono arrabbiato con te> dissi, rivolgendomi alle minacce e agli sguardi omicidi che mi lanciava ogni volta che mi vedeva. <Non è per quello, cioè si anche quello, ma non solo...> disse, grattandosi la testa nervosa. <Non capisco...> ammisi, lei sospirò calmandosi, <Sei stato rapito per colpa mia> disse, facendomi strabuzzare gli occhi, <Quella ragazza che hai visto sul ponte, non era chi faceva finta di essere. Era Toga e le ho dato le informazioni che le servivano per rapirti.> ammise, <Ero gelosa di te e non ho pensato alle conseguenze, mi dispiace tanto. Non ti chiedo di perdonarmi o altro, ho solo capito quanto io sia stata stupida.> sospirò, calmandosi. <Ho già detto tutto a Jirou, la quale mi ha detto che se ti avessi chiesto scusa mi avrebbe perdonato. Dirò tutto a Todoroki e Bakugou, mi butteranno fuori dall'equipaggio e me ne andrò, portando Jirou con me.> disse, sorridendo e immaginando la sua nuova vita con la ragazza che ama. Non sapevo cosa dire, tutto quello che avevo passato era per colpa sua, avrei voluto ucciderla e farla soffrire quanto avevo sofferto io, ma una parte di me sapeva che questo non avrebbe cambiato nulla. <Non voglio che tu vada via> ammisi, lasciandola a bocca aperta, <Mi dispiace aver conquistato Todoroki prima di te, mi dispiace averti fatto soffrire e mi dispiace che tu ti senta in colpa.> dissi, <Ma hai capito i tuoi errori e mi va bene così. So bene che la violenza non è la risposta e perdonare chi ti ha fatto del male ti rende una persona migliore.> dissi, allungando la mano verso di lei, <Quindi diventa mia amica e non dire nulla a Shouto e Kacchan> dissi. Lei scoppiò a piangere e sorrise, prendendomi la mano, <Sono contenta tu voglia essere mio amico Midoriya, ma voglio davvero pagare per ciò che ho fatto> disse, <Non serve!> urlai, <Invece si> disse lei, <No!> urlai nuovamente io, <Si!> urlò anche lei. Continuammo a urlarci contro finchè non sentimmo la voce del bicolore che ci intimava di fermarci, ammutolendoci per qualche secondo. <Todoroki! E' colpa mia se Izuk-> urlò Momo, venendo bloccata da me che le avevo tappato la bocca con le mani, <Non è vero!> urlai anche io, ricominciando la lotta e gli urli. Bakugou affiancò Todoroki e ci zittì urlando e ammutolendoci nuovamente a causa delle sue minacce di morte. <Abbiamo sentito tutto e abbiamo deciso la tua punizione Momo> disse il bicolore, la mora sorrise <Cosa!? No!> urlai io. <Izuku basta.> mi ammonì il biondo, <Ma-> provai a replicare ricevendo un'occhiataccia. <Momo, la tua punizione sarà pulire la nave per tutto l'anno> disse il bicolore, Momo annuì felice, <Sono contenta, me ne andrò-> disse, <Non è-> stato per urlare quando entrambi ci bloccammo. <Eh!?> urlammo insieme, <Quindi non mi state cacciando?> chiese lei sconcertata, <Quindi non la state cacciando!> dissi euforico io. <Ok smettetela con questa cosa è inquietante e fastidiosa> disse Bakugou. <Siamo arrabbiati Momo, ma faremmo di tutto per rendere Izuku felice. In più ti sei pentita quindi va tutto bene, puoi continuare a vivere sulla nostra nave.> spiegò il bicolore. Entrambi fummo felici della loro risposta e la mora corse ad avvisare la sua ragazza; Potevo sentire urlare di gioia. <Se non fosse stato per te la avrei uccisa> sussurrò Todoroki abbracciandomi da dietro e poggiando il mento sulla mia testa, <Todoroki no-> dissi, mentre il biondo mi abbracciava da davanti.
Quella mattina eravamo salpati, lasciando quella città e i suoi ricordi alle spalle. Non ci saremmo tornati molto presto e avrei vissuto con loro, condividendo le nostre avventure per sempre.
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Mermaid
FantasíaIzuku è il principe dei tritoni e per una serie di fattori si ritrova a nuotare verso la terraferma, dove verrà catturato da una nave pirata. Il capitano di quella nave è Bakugou e il vice è il suo ragazzo, Todoroki. Izuku riuscirà a scappare dalla...