Pov.Deku
Mi svegliai a causa di qualcuno che mi scuoteva la spalla. Era Dabi che mi intimava di alzarmi per compiere nuovamente il trattamento di acqua e ghiaccio. Mi alzai indolenzito, ma di sicuro meno debole rispetto a qualche settimana fa, e uscì dalla camera da letto insieme a Dabi. Oltrepassammo il corridoio fino ad arrivare in bagno: La luce era accesa e l'acqua aperta fino a riempire quasi l'orlo della vasca, già piena di ghiaccio. Tremai al solo pensiero del freddo sulla mia pelle, guardai Dabi per capire se potesse risparmiarmi, ma non mi diede questo privilegio. In questi giorni avevo capito che non era propriamente cattivo, certo si comportava davvero da stronzo e di sicuro non mi piaceva o stava antipatico, ma eseguiva solamente gli ordini di Shigaraki. Ogni volta che lo guardavo aveva uno sguardo completamente neutro, vuoto e pensavo che mi sembrasse quasi triste.
Dabi mi toccò improvvisamente la spalla facendomi sussultare e mi indicò la vasca con un cenno della testa, togliendosi la giacca. Deglutì iniziando a sbottonare la camicia da notte, finchè non la tolsi del tutto facendola cadere a terra sulle caviglie. Mi spostai riprendendo la veste e passandola a Dabi, che la buttò indietro a caso prendendo la mensola sul lavandino e facendo cadere dei profumi, provocando un rumore metallico. Mi pietrificai tappandomi le orecchie che iniziarono a fischiare rumorosamente, mentre a lui non sembrò importare di aver appena rotto 3 profumi e sporcato una veste nel lavandino. Chiuse il water e si sedette li sopra guardandomi e dandomi l'ordine silenzioso di entrare nella vasca. Mi morsi leggermente il labbro iniziando a togliermi l'intimo, che lasciai nuovamente cadere a terra, ma che non passai a Dabi per evitare rompesse qualche altra cosa. Con riluttanza poggiai le mani sulla vasca posando un piede al suo interno iniziando a tremare per il freddo. Mi presi qualche secondo per abituarmi alla temperatura, cosa che non feci completamente ma entrai comunque trattenendo il respiro e le urla. Mi sedetti nel ghiaccio, tremante come una foglia e dopo qualche secondo presi il coraggio per immergere anche la testa.
Mi ricordo la prima volta che ho fatto questo trattamento. Appena vidi la vasca piena di ghiaccio non volli entrare, quindi Dabi e Shigaraki mi buttarono dentro a forza e mi bloccarono con le mani per non farmi uscire, poi appena vedevano che smettevo di dimenarmi mi tiravano fuori per non farmi soffocare. Promisi a me stesso che sarei entrato da solo in seguito, onde evitare la mia morte. Rimasi nella vasca per 1 ora buona, finchè Shigaraki non ci richiamò per il pranzo. Velocemente uscì dalla vasca, completamente rosso in viso e tremante, aspettando che Dabi mi diede dei vestiti puliti. Mi aiutò ad asciugarmi e mi passò il solito medicinare per il naso al gusto menta per evitare prendessi il raffreddore, non mi piaceva la menta quindi strizzai gli occhi, lacrimanti, più volte per il fastidio. Una volta finito guardai il ragazzo di fronte a me aspettandomi dei vestiti, vestiti che non arrivarono mai. Dabi mi diede la sua giacca e aspettò la mettessi, per poi portarmi in cucina per mangiare. Un'ora e mezza dopo finimmo di mangiare, mi sorpresi appena evitarono di lavare i piatti e capì che era ora di andare. Salimmo nel furgone e ci dirigemmo nuovamente verso una meta a me sconosciuta.

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Mermaid
FantasyIzuku è il principe dei tritoni e per una serie di fattori si ritrova a nuotare verso la terraferma, dove verrà catturato da una nave pirata. Il capitano di quella nave è Bakugou e il vice è il suo ragazzo, Todoroki. Izuku riuscirà a scappare dalla...