Mermaid

Cap. 28

Pov.Deku

Erano circa le 2 quando arrivammo in un negozio in città. La scritta diceva "Sexy shop" ma non sapevo bene cosa significasse. Una volta entrati un forte profumo mi pervase le narici, non mi piaceva tutta quella puzza. Osservai bene l'ambiente in cui mi trovavo: Era tutto quasi completamente rosa, talmente tanto che mi diede il voltastomanco, mi sentivo intrappolato in una caramella, non avevo mai visto dei muri così fucxia e rosa. Non era molto piccolo ed era pieno di vestiti con pizzi, vestiti a coniglietto, vestiti da infermiera, vestiti troppo scollati per essere veramente indossati da qualcuno, profumi, fiocchi, scarpe, catene forse? Di tutto e di più. Anche Dabi e Shigaraki sembravano infastiditi dall'ambiente e scrutavano intorno cercando qualcosa o qualcuno. Toga era super contenta e su di giri, ma non capì perchè finchè non spuntò da dietro una tenta una...ragazza? O forse un ragazzo non lo capivo bene. Le due fecero un urletto altissimo e si abracciarono, <Magne!> urlò Toga, <Toga!> urlò, quella che capì essere una ragazza. <Izuku-kun, lei è Magne. E' una mia amica ed è una donna> Aggiunse notando il mio sguardo confuso di poco prima. Annuì e Magne sorrise mettendo una mano sulla spalla di Toga, <Non preoccuparti Toga. E' normale che un ragazzo scruti una ragazza, vuol dire che la trova carina no?> disse, guardandomi sorridente. Notando che non aggiungevo nulla prese un espressione più seria, <Vero?> chiese nuovamente. Andai in panico <A-ah, si!> dissi quasi urlando e annuì. Lei sembrò soddisfatta della risposta, mentre Dabi cercava di non scoppiare a ridere e Shigaraki era nervoso. <Non abbiamo tempo Magne, dov'è il vestito?> chiese Tomura. Magne lasciò Toga come se si fosse appena ricordata il motivo per cui fossimo lì, <Oh, è di là, lo vado a prendere. Dabi, porta il ragazzo nel camerino, lo aiuterai tu a vestirsi> disse la donna. <Eh? Ma perchè io?> chiese il moro. <Perchè sei un uomo e noi siamo donne.> disse, <E anche perchè lo ho detto io> aggiunse soddisfatta appena Dabi sbuffò e capì di aver avuto la meglio. Magne andò a prendere il vestito, mentre Dabi mi portò sulla destra del negozio e aprendo una porta bianca in legno, mi fece entrare nel camerino lasciando aperta la porta. Si sentirono dei rumori di oggetti cadere, ma nessuno si mosse per andare a vedere, finchè Magne arrivò con un sacco nero dalla cui estremità spuntava una stampella e la porse a Dabi. Quest' ultimo lo prese e chiuse la porta, poggiando il sacco a un porta abiti sul muro. Capì da solo che dovevo spogliarmi e mettere qualsiasi cosa contenesse quel sacco; Mi salì il vomito al pensiero di ritrovarmi con un vestito da maid di quelli che erano in negozio, e una volta tolta la giacca di Dabi aspettai che mi porse il sacco. Tolsi stampella e sacco dal.... Vestito!? Se si poteva chiamare così' l'indumento che mi avevano dato. Osservai Dabi tra il "devo metterlo?" e il "Ma siete serii?" e lui annuì sospirando. Poi con il poco coraggio che mi restava, e molta riluttanza, iniziai ad indossare il vestito.