~Part 36~

45 3 0
                                    

Becky's pov

Non ho nessuna voglia di partire o di parlare di questa cosa con qualcuno. Voglio solo poltrire nel letto e pensare.

Sono stata tradita 2 volte. Una dal mio adorato fidanzato con il quale andava tutto perfettamente, e la seconda volta dalla ragazza che credevo essere mia amica.

Il suono penetrante e fastidiosamente alto della suoneria del mio telefono risuona nella stanza rompendo quel delizioso silenzio che irrompeva poco prima. Non ho voglia di rispondere ma non voglio nemmeno ignorare nessuno.
È Millie. Grazie a Dio non è Finn, non lo sento da ieri sera, non è nemmeno tornato a casa. Mi ha mandato un messaggio ieri sera dicendo che sarebbe rimasto da Wyatt a dormire dato che è in città. Lui sa che lo so. So che si sente in colpa ma ho bisogno di tempo per superare la cosa.

-Mills? ciao- rispondo svogliatamente attivando il viva voce
-oddio Becks stai bene? hai una voce terribile
Sbuffo -grazie. No, non sto bene comunque.- dico sinceramente senza lasciar trasparire nessun sentimento dalla mia voce
-okay sto arrivando- attacca.

Sento il rumore della chiave girare e il motore della sua jeep accendersi.
Mi alzo dal letto tirando un sospiro cercando qualcosa da mettermi che non sia il pigiama.

Sistemando i miei pantaloni della tuta monotonamente grigi, apro la porta a Millie che con un abbraccio cerca di consolarmi.
Stringo il suo maglione affondando nella sua spalla.
Accarezzandomi i capelli mi sussurra parole dolci, dopodiché mi avvolge con il braccio destro e mi accompagna sul divano, dove mi siedo fissando il nulla.
Giro lentamente la testa verso Millie ma senza guardarla negli occhi. Capendo cosa voglio chiedere mi precede.

-so già tutto. Wyatt mi ha spiegato- non mi interessa nemmeno sapere cosa sappia Wyatt e cosa gli abbiano raccontato, voglio solo sentirmi dire le parole giuste. -senti, io non voglio giustificare Finn, ma è un bravo ragazzo, e ti ama- sottolinea dopo una breve paura -quindi magari non è come sembra- cerca di spiegare
-cosa avrebbe potuto essere? si stavano baciando Millie, io ho visto. Cazzo ho anche dimenticato...- mi blocco portando una mano sulla fronte mentre mi lascio cadere all'indietro fermata dallo schienale del divano
-cosa?
-niente, non importa- non sembra importarle, come a me, d'altronde, chi se ne importa del mio dentifricio
-so che era un bacio, e so che non sei bugiarda, ma quello che voglio dire è- sembra star cercando le parole mente gesticola e si porta i capelli dietro le orecchie -è strano. Il contesto è così indefinito e senza senso: questa ragazza spunta dal nulla dopo anni, Finn non aveva la benché minima idea di chi fosse fino a tipo mezz'ora fa- la amo -e tu li vedi baciarsi senza un motivo, che poi, sei proprio capitata nel momento esatto in cui si sono baciati, è tutto così straordinariamente strano e confuso e preciso, non riesco a spiegarmelo- riprende fiato dopo il discorso
-fin troppo preciso e...e...vorrei uccidere qualcuno- mi accascio scomposta
-io so già chi- incrocia le braccia
La guardo cercando una risposta, -quella.- dice secca -è lei che deve darti spiegazioni.

In effetti ha ragione. È lei che è arrivata innamorata di Finn dal nulla, senza conoscerlo veramente, e viceversa, e inizia a fare la gatta morta con lui e la doppia faccia con me.
Sono stufa delle persone che fingono. Ho avuto anche troppe delusioni dalla vita e adesso ne ho veramente abbastanza.
Credevo davvero di aver trovato qualcuno di nuovo e vero per una volta. Una persona sincera, e invece mi ritrovo qui ancora a dubitare di chiunque, sulle persone di cui avevo iniziato a fidarmi.
Credevo fosse leale, almeno lei, era così perfetta: sembrava capirmi, ascoltarmi e dare consigli giusti, invece inizio a pensare che fosse tutta una strategia per arrivare a Finn.
Da un giorno che era mia amica, ora mi si è rivoltata inconsciamente contro subito dopo.

Sapete quando non riuscite a darvi una spiegazione? ci pensate e ci pensate ma proprio non riuscite? allora vi viene il nervoso, l'ansia, gli attacchi di panico perché non sapete mai cosa, una persona che si rivela essere quello che non credevate fosse e che magari era pure vostra amica, o almeno, credevate, può aver sentito o pensato. Ecco. Così mi sento, vuota perché vorrei sapere cosa sia successo, ma allo stesso tempo indifferente perché ho paura e faccio finta di non interessarmi. Sono più preoccupata per lei che per Finn, non so il motivo, ma ho idea che ci sia dietro lei piuttosto che Finn, perché non è in grado di ferire una persona apposta, ma lei, infondo, non la conosco così bene, a quanto pare.
Eppure credevo di aver visto abbastanza per reputarla una brava persona, ma apparentemente sbagliavo. Chissà se quando era con me e parlava di qualcuno in un certo modo, quando era con altri parlava in quel modo anche di me...Questa è la cosa che mi rende più dubbiosa: il non sapere. Ti rendi conto di non conoscere davvero una persona, ma la cosa peggiore è quando questa persona era tua amica, perché credevo che davvero lo fosse. Ci tieni e quando succedono queste cose una parte di te si distrugge completamente, cerchi di ignorarla ma alla fine le persone ti fanno notare che c'è qualcosa in te che non va, sei triste, anche se cerchi di non esserlo e ti mostri sorridente. Vorresti chiarire ma allo stesso tempo sai di aver ragione e di sicuro non vuoi essere il primo a chiedere scusa o a parlare, dato che non hai niente da dire, e la cosa più bella è sapere di aver ragione, ma allo stesso tempo è snervante, perchè questa tua consapevolezza di avere il coltello dalla parte del manico e non poterlo usare perché non è ancora il momento e vedere atteggiamenti che ti fanno fastidio perché sai, e sai di aver ragione, sai di sapere, ti fa salire il nervoso a livelli molto alti.
Da quanto ho capito non ha amici, è sola, a parte per una ragazza che si è rivelata essere una merda ed è andata all'estero, non ha nessuno. Sembravamo andar d'accordo ed ero contenta nel sapere che stesse facendo amicizia con qualcuno, cioè io, che come una stupida le volevo bene e mi fidavo. Pff, mai fidarsi se non conosci davvero una persona. Ora ha perso anche me, io non sono sola però, ho degli amici non come lei, e sarà troppo tardi per venire a piangere quando arriverà il momento. Ora è sola, e non c'è nessuno che la può consolare.
Addio stronza.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 09, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

at least i have the memories||finn wolfhardDove le storie prendono vita. Scoprilo ora