at least i have the memories||finn wolfhard

~Part 14~

Venerdì 11 agosto, 9:40 AM

Finn's pov

La mattina fa presto ad arrivare ed il sole pallido irrompe nella stanza svegliandomi assonnata ma felice, domani sarà il mio compleanno.

Becky non è a letto, sento il rumore dei piatti dal piano di sotto.

Scendo le scale tranquillamente sentendo il profumo di brioche appena sfornate.

Vado in cucina e la vedo ballare e cantare con una spugnetta in mano, what makes you beautiful degli 1 Direction. Indossa la mia maglietta bianca con dei pantaloncini grigi. La guardo muoversi incantato, sorridendo e talvolta spostando lo sguardo, mordendomi il labbro inferiore, è così bella. Goffamente colpisce un bicchiere sulla mensola che, cadendo, provoca un forte rumore, per il quale Becky si ferma e mi nota. Imbarazzata arrossisce e si porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio
-oh scusa Finn, non ti avevo visto- si precipita a pulire i vetri per terra
-non ti scusare- la tranquillizzo mentre la aiuto a raccogliere gli ultimi pezzi del bicchiere -eri bellissima- cambio discorso guardandola negli occhi. Mi guarda a sua volta sorridendo ed arrossendo di nuovo.
-le brioches! ne ho preparate un paio- si ricorda indicandole -sediamoci, o si raffreddano- si affretta ad alzarsi, aiutandomi porgendo le mani.
-mmh- mugolo con la bocca piena -oggi partiamo- dico finendo di masticare
-eh??- chiede confusa aggrottando le sopracciglia
-sì, tu non puoi fare domande- chiarisco bevendo un sorso di succo al melograno
-okay?- risponde esitando -ma per che ora?- domanda addentando un pezzo di brioche
-dopo pranzo, per le 2, posso solo dirti che fa caldo, molto caldo- spiego alzandomi per mettere il piatto nel lavandino
-mmh- risponde bevendo
-è un viaggio di 21 ore, preparati- ridacchio facendole andare di traverso il cappuccino
-ma scherzi?- chiede ripulendosi il mento
-no- rispondo semplicemente alzando le spalle
-ah- dice fermandosi a guardarmi
-beh? vai a fare le valigie!!- la rimprovero con il sorriso
-vado- si alza velocemente per sperperare
-lascia stare, faccio io- la fermo avvicinandomi alla tavola
-grazie- mi bacia -sei il migliore- mi bacia di nuovo.

Sorrido guardandola salire le scale di corsa.

Becky's pov

'Ma dirmelo prima no?' penso prendendo violentemente i vestiti dall'armadio per poi piegarli e riporli nella mia valigia rosa.

Mi siedo sul letto asciugandomi la fronte con il polso per il caldo, quando sento bussare sulla porta
-avanti!- urlo vedendo la porta aprirsi
-hey- dice Finn avvicinandosi per mettersi sul letto vicino a me
-come vanno le valige?- chiede guardandole
-eh, se me l'avessi detto prima- rispondo roteando gli occhi
-oh insomma, vedrai che ne varrà la pena- ride -comunque stiamo via 2 settimane- continua passandosi una mano tra i ricci, è incredibilmente bello quando fa così
-sì Finn mi sento male, non farlo più- cambio discorso ammettendo
-ma cosa??- ridacchia guardandomi. Passo una mano tra i suoi capelli per spiegare, seguito da un 'così'
-ahh- dice ridendo mentre mi abbraccia, sento il suo profumo che mi inebria le mie narici, sto così bene con lui.
Mi stacco tenendo le mani sulle sue spalle, e le sue mani sulle mie braccia
-perché non me l'hai detto prima?- ricomincio continuando a sorridere e sbattendo le ciglia velocemente
-oh Becky non rompere- risponde alzandosi dal letto
-ma daiiii- continuo muovendo le gambe
-senti, domani che giorno è?- chiede sullo stipite della porta
-il mio compleanno?- rispondo con un'altra domanda
-ecco fatti due domande, ciao- svia chiudendo la porta
-MA DOVE...UGHHH- sospiro lasciandomi cadere sul letto.

☁️☁️☁️

questo era solo di transizione, ecco perché é così corto.
vi amo ciao
-reb☁️