Giovedì, 15:49
Tutte le interviste passate a smentire rumor e voci, tutte le volte a giustificarmi con i miei amici e con le persone, tutte le volte a chiarire, tutti gli insulti presi per averlo 'ferito' e ancora non ho smesso di provare la stessa cosa, lo stesso mix di emozioni della prima volta e lo vedo sempre con gli stessi occhi, come la persona che mi ha salvato la vita, colui che mi ha amata davvero come nessun altro.
Cerco di non pensarci e di continuare a camminare, tra fotografi e fan, cercando di non pensare a lui, a tutto ciò che abbiamo passato. Sento una lacrima che mi bagna la guancia che mi affretto ad asciugare ma comunque essendo vista da Millie che, avendo già capito tutto, non chiede spiegazioni. È questo il bello di un'amica, è capirsi anche senza aver detto niente.
Decidiamo di entrare in una libreria vintage aperta da poco, molto anni 60, dove vendevano anche dischi, il nostro posto preferito insomma, data la nostra irrefrenabile passione per la musica e la voglia di ascoltare nuovi artisti.
-Mills guarda qui- dico mordicchiando la mia cannuccia verde e indicando un vinile di Barbra Streisand
-oh fantastico, è quello che cercavamo da tanto, prendiamolo- dice emozionata aprendo il sacchetto, offerto dalla libreria per l'inaugurazione, per metterci dentro il nostro vinile.Vedo una ragazza sui dodici anni venire verso di noi con un sorriso ampissimo che fa sorridere anche me subito dopo.
-t-ti posso chiedere una foto?- mi chiede imbarazzata portando le mani dietro la schiena
-ma certo, che posa vuoi far- non finisco la frase che vedo entrare un ragazzo, il mio ragazzo, o almeno, lo era, dalla porta -scusami sweetie, che posa vuoi fare?- chiedo ricomponendomi
-devi per caso andare? perché non c'è problema, lo capisco- dice mentre mi guarda rattristata, apprezzo tutto ciò
-oh nonono, assolutamente no, non rovinerò questo momento per uno stupido ragazzo- ma che cosa ho appena detto -cioè sì, no, ok facciamo la foto- mi correggo subito abbracciandola e aspettando lo scatto
-grazie mille, ti adoro- mi dice abbracciandomi un'ultima volta
-ciao tesoro! ti adoro anche io- le rispondo facendole l'occhiolino.-credo sia ora di affrontarlo- mi dice Millie che aveva assistito a tutta la scena stringendo i denti per quello che avevo detto
-non sono pronta- ribatto spostando lo sguardo su di lei
-prima o poi dovrai farlo- dice dandomi una pacca sulla spalla per poi andare alla cassa.
Ha ragione, dovrò affrontarlo, ma non ora.Sono solo le 4 del pomeriggio e dobbiamo andare sul set del film in cui stiamo lavorando insieme per le 6, dato che dobbiamo girare una scena notturna. Abbiamo ancora tempo.
Decidiamo quindi di fare un po' di shopping, nonostante Millie lo odi, l'ho pregata in ginocchio e ha ceduto. Passiamo da Urban Outfitters, Zara, Pinko e tanti altri che non sto ad elencare.
time skip
Dopo le ore passate a comprare l'impossibile, tra cui uno specchio di legno bianco vintage, torniamo in macchina per avviarci verso il set.
Il film che stiamo girando parla di due sorelle con una vita un po' complicata e strana, entreranno nella loro vite delle persone che le stravolgeranno. È ancora in fase di elaborazione, ci stiamo lavorando.
Oggi dovremmo fare la scena in cui entra in gioco un ragazzo, del quale non sappiamo nulla, non sappiamo chi sia nè da dove venga, letteralmente, non ho idea di chi sia.
Durante il trucco e il vestiario spettegoliamo del più e del meno, chiedendoci quale fosse l'identità del ragazzo e quale sarà il suo ruolo nel film, non ce l'hanno voluto dire e questa cosa mi infastidisce molto.
Entriamo finalmente in scena e ci fanno sapere che a breve sarebbe entrato il ragazzo, dopo aver girato la scena.
Terminate le varie riprese, lo vediamo sbucare dall'angolo. Ed eccolo lì, per l'ennesima volta, questa però, accorgendosi di me e bloccandosi rimanendo a bocca aperta.
-e io non lo sapevo guarda- mi dice Millie sottovoce fingendo un sorriso.
Non è possibile, penso tra me e me, tutte le volte che cerco di dimenticarlo mi appare davanti, credo sia un segno Divino a questo punto.
L'emozione è sempre la stessa, sono bloccata come al solito. Non ho mai davvero smesso di provare ciò che provavo la prima volta.
Si cambia, si cresce, ma, certe volte, alcune cose non cambiano mai.
☁️☁️☁️
boom, colpo di scena, e chi se lo aspettava? tutti :) BTW, ci ho messo una vita a scrivere questo capitolo perché non avevo idee, scusate se fa schifo, cercherò di farmi perdonare con il prossimo, sperando di trovare idee.
Comunque, non so voi, ma io ho visto the turning, e devo dire che se finn mi sbattesse la testa contro lo specchio gli direi grazie, fallo di nuovo, per piacere. Poi, no spoiler, questa fa gl'incubi e vede lui, MA QUALI INCUBI? li facessi io degl'incubi così. È scema, comunque.
bye❤️
-Reb💘
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at least i have the memories||finn wolfhard
Fanfiction[SEQUEL DI 'such a dream'] Gli anni passano ma io non smetto di amarti.