Domenica, 9:20
Becky's pov
Faccio scendere l'acqua della doccia controllando la temperatura con la mano.Inizio a spogliarmi velocemente per non sprecare troppa acqua, mentre mi lamento delle mie cosce e il resto.
Mi infilo sotto la doccia regolando la temperatura. Mi lavo tutto il corpo per poi farmi il primo shampoo.
Mi sciacquo e, mentre l'acqua calda mi accarezza il corpo penso a quanto è successo venerdì, penso a quanto profondamente avessi voluto quel bacio e allo stesso tempo a quanto spaventoso fosse ritrovarsi davanti a quegl'occhi castani, di nuovo.
A quanto vorrei lasciarmi andare e a quanto sia spaventata di soffrire nuovamente perché, non lo nego, le notti passate a non dormire, sapendo che la persona che amavi (e che ami ancora, suppongo) potesse essere felice anche senza di te e senza le cose che le davi. Avevo paura che potesse essere felice, più felice, con qualcun'altra che non fossi io, che potesse dargli qualcosa che io non ero in grado di dare.
Mi ricompongo per insaponarmi e per mettermi il balsamo schiarente sulle punte.
Chiudo l'acqua canticchiando 'somebody to love' dei Queen, un capolavoro, come il resto delle canzoni.
Esco dalla doccia facendo uscire il fumo a causa del calore dal box doccia, che appanna vetri e finestre.
Prendo l'accappatoio quando mi arriva una chiamata, mi avvicino al telefono gocciolando sulle piastrelle per rispondere, è Millie.
Metto il viva voce
inizio chiamata
M: pronto?
R: sì pronto Mills?- rispondo mentre faccio su i capelli in un turbante venuto male
M: stasera andiamo a mangiare fuori e poi vieni da me? Dobbiamo parlare ragazza- chiede mentre sembra masticare
R: ma tu sei sempre a mangiare!- esclamo ironicamente mentre mi spalmo la crema idratante sulle gambe
M: ma smettila!- ride anche lei -allora?- mi incita a rispondere
R: va benissimo, dove andiamo?
M: andiamo da Haven Rooftop sulla 47esima?- propone. Haven Rooftop è un locale sul tetto di un Hotel, molto bello, dove fanno aperitivi e stuzzichini abbondanti, c'è la musica ed è molto carino, lo adoriamo, ci andiamo ogni volta che ne abbiamo l'occasione.
R: oh sì sì- rispondo entusiasta -hai prenotato?
M: sì, tanto sapevo che avresti detto di sì
R: haha hai ragione, per che ora?
M: facciamo per le 8:30?
R: ok, ci sentiamo dopo, ciao bubba
M: ciao tesoro
fine chiamataDomenica, 7:20
Inizio a prepararmi attaccando, per prima cosa, il ferro medio per farmi le onde.
Opto per un vestito morbido bianco con dei fiori rossi lungo fino alle caviglie e le maniche a tre quarti, e decido di abbinarci dei pumps non altissimi argento, come gli accessori.
Perché il posto è abbastanza elegante, e mi piace essere vestita bene per l'occasione.
Vado in bagno e inizio a farmi delle onde morbide con il ferro.
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at least i have the memories||finn wolfhard
Fanfiction[SEQUEL DI 'such a dream'] Gli anni passano ma io non smetto di amarti.