Capitolo XXXII

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Il mio ottavo anno perciò, si concluse così. Chiuso in camera mia a piangere e disperarmi. Ma vi rendete conto? Vi rendete conto che avevo amore, amicizia, supporto, aiuto, e tanto altro in un'unica persona, e l'ho persa?
Ero distrutto, più di una volta mandavo tramite Hermione, delle lettere a Harry, ma lui neanche le leggeva che me le riportava indietro... Per non parlare di Ron! Pff, mi ha fatto anche lui, all'inizio, una bella scenata, un po' si era anche arrabbiato di non aver saputo nulla prima. Ma che avrei dovuto fare? Spifferarlo ai quattro venti? Hermione era stato un fottuto caso e i miei amici beh, appunto erano i miei amici... Forse avrei potuto evitare di gran lunga Astoria, ma come potevo sposare una ragazza che neanche conoscevo? Mi serviva.
Se solo avessi avuto modo di risolvere tutto...
"Finisce sempre che tieni a troppe cose, e più ci tieni più hai da perdere... Lo ripete in continuazione" mi raccontava Hermione, una sera che era passata di lì per salutare Pansy. Alla fine la mia migliore amica aveva avuto il coraggio di dichiararsi alla rossa! Ma beh, Hermione stava con Ron... E non provava quello che provava Pansy, ma questo non le fece allontanare per niente, anzi! Erano sempre più inseparabili, stavano persino organizzando l'estate insieme. Un mese da Hermione, un mese da Pansy e un mese insieme da qualche parte, poi entrambe avrebbero fatto qualche corso o altro per lavorare al ministero della Magia.
Che dire, a tutti stava andando una bomba! Ron, Blaise e Theo avevano organizzato una vacanza in Egitto. Weasley ci era già stato da piccolo e ci teneva a mostrarlo ai suoi nuovi amici, non poterono rifiutare; invitarono pure me e Harry... Harry accetto volentieri, e io per non rovinargli le vacanze rifiutai pensando ad altro.

Quanto mi mancava? da impazzire era poco! Pensavo a lui ogni secondo, minuto, ora, della mia giornata. Era dentro la mia testa come nel mio cuore, e questo non potevo cambiarlo...
Come ci incrociavamo quelle poche volte nei corridoi, ecco che mi abbassava lo sguardo e faceva finta che non esistessi... Diavolo che fastidio!
Come sarei sopravvissuto? Non ne ebbi idea.

Sapevo solo di aver perso per sempre, l'amore della mia vita.

"Allora? Malfoy! Mi stai ascoltando?"
la sua voce mi rimbombava nelle orecchie; come se lo avessi accanto a me... Ah già era così... In un attimo i miei pensieri in testa si sfuocarono e mi riportarono alla normalità e nel presente. Avevo forse sfogliato i miei ricordi senza accorgermene?
"Guarda che vado via!"
continuo ancora e ancora Harry, in attesa che mi riprendessi. Mi ero dimenticato per un attimo, di essere alla Torre di Astronomia con lui.
"Io- si scusami... ci sono"
"Non sembra!" disse acido, io mi limitai solo ad abbassare lo sguardo...
"S-si ho capito... lo sai che non sono d'accordo con quello che hai detto e sai anche che ti amo da impazzire, ma questo non penso faccia più differenza ormai" ripresi a dire appena vidi che lui si stava allontanando per andarsene. Mi alzai in piedi e parlai.
"No, non fa differenza ormai..." disse "Speravo solo che avresti potuto smentire tutto quello che Astoria aveva detto, ci ho sperato fino all'ultimo... E io che ero pronto a mollare tutto per te. Sono stato uno stupido!"
Fece per scendere il primo gradino della piccola scala a chiocciola per dirmi addio per sempre; Non potei fare a meno di tirarlo di nuovo a me.
Inciampando, me lo ritrovai faccia a faccia, di nuovo quel fottuto mix di argento e verde che tanto amavo. Esitai, ma poi, fu lui a baciarmi.
Sperai non fosse un sogno, sperai mi avesse perdonato... Sperai potesse tornare tutto come prima.
"Ti prego, non posso stare un altro secondo di più senza di te... Mi sento morire senza di te. Sei tu la mia vita, Harry. Ti prego devi perdonarmi..." sussurrai appena ci staccammo dal nostro ultimo bacio, fronte contro fronte...
"Non posso, Malfoy. Tu ora, appartieni a qualcun altro, che non sono io..."
e così, senza aggiungere altro, questa volta si materializzò via, lasciandomi lì da solo.
Era davvero finita...

Rimasi lì, per il resto della notte. Avevo i piedi a penzoloni sulla grande finestra e osservavo il sorgere dell'alba...
Nessuno era venuto a cercarmi, figuriamoci. Tanto lo so che, anche se i miei amici mi stanno aiutando, so che danno ragione a Harry, l'ho sempre saputo... e non li biasimo. La colpa è sempre e solo mia.
Ma perché doveva andare sempre così male? Perché non me ne andava una buona? Forse perché sono proprio io, forse perché un Malfoy non può essere troppo felice a lungo!
Rimasi comunque li, riuscii a risfogliare i miei più belli ricordi con Harry.
Gli avrei detto addio per sempre... mi stavo arrendendo.
Sussurrando un incantesimo Tempus, guardai l'orario. Le 8...
Oggi era l'ultimo giorno a Hogwarts, non sarei più tornato qui.
Con tanta forza, e anche resistenza nel non piangere, scesi in dormitorio. Tutti ancora dormivano e io ebbi giusto il tempo di finire di preparare le mie valigie, che ieri avevo lasciato a metà sul mio letto... L'ultima cosa che misi lì dentro, fu una felpa di Harry; durante gli allenamenti di quidditch, mi raccontava, aveva sempre freddo e così aveva deciso di farsi confezionare un'enorme felpona con il suo numero di squadra e il suo cognome. Successivamente la regalo a me, la misi poche volte, ma ora non avrei usato altro indumento se non quella fottutissima felpa che odorava ancora di lui...
Non nego il fatto che quando Theo e Blaise si alzarono, qualche lacrima scorse dai nostri visi, eppure ci saremmo rivisti sicuramente, ma proprio quell'atmosfera ci faceva emozionare...

Con Pansy, rifacemmo l'intero giro della scuola, ripercorrendo i nostri ricordi più belli insieme in ogni angolo del castello.
Lei mi sarebbe mancata più di tutti!
Al solo pensiero però di prendere l'Hogwarts Express l'ultima volta per tornare in quella villa buia, mi veniva l'angoscia, speravo che fosse Harry a portare un po' di gioia in quelle tenebre, ma mi sbagliavo.

"Allora, sei pronto?" mi chiese Theo poggiandomi una mano sulla spalla; io annuì. Tutti i Serpeverde ci ritrovammo fuori dai sotterrai per gli ultimi saluti, anche se non ero dell'umore giusto dovetti comunque farlo.
"La Mcgrannit ci vuole in Sala Grande per l'ultimo saluto" disse uno di noi seguito da tutto il resto della massa.
Stava davvero finendo tutto...
Io cominciai a girarmi intorno.
"Ehi, ma Pansy? Dov'è finita?" chiesi senza avere risposta.
Poi sentii dei passi correre verso di noi.
Eccola arrivare insieme a Hermione.
"Draco! Abbiamo la soluzione!" urlo la mia migliore amica affannata, che?!
"La soluzione a cosa?"
"A te ed Harry, coglione! Possiamo usare la giratempo!" mi esclamò Hermione...

Quindi mi state dicendo che c'era ancora una possibilità?! Oh porca miseria...

𝑴𝒊 𝒊𝒏𝒔𝒆𝒈𝒏𝒊 𝒂𝒅 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒆..? ||𝑫𝒓𝒂𝒓𝒓𝒚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora