𝑴𝒊 𝒊𝒏𝒔𝒆𝒈𝒏𝒊 𝒂𝒅 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒆..? ||𝑫𝒓𝒂𝒓𝒓𝒚

Capitolo XIV

Non ebbi più modo di parlare con Harry, stavo impazzendo.
Ci incrociavamo sempre e ormai stava tutto tornando come prima, ma che cazzo!
Avrei tanto voluto sapere il motivo di tutto ciò, ma più cercavo spiegazioni, più lui si allontanava.
"Malfoy, ci sei?" mi richiamo Theo a colazione; "Sei imbambolato da 10 minuti, a che pensi?"
"No, a niente. Non ho fame." risposi sbadigliando.
Avevo ripreso a seguirei le lezioni da qualche giorno, fortunatamente dovetti recuperare soltanto divinazione, non ebbi molti problemi.
Mentre rigiravo il mio porridge nel piatto, un bigliettino planò accanto a me.

Lago Nero, nella pausa tra la quarta e quinta lezione. Ti aspetto lì

                                                         -H. P.

"Tsk, chi non muore si rivede" dico accartocciando il biglietto e mettendolo in tasca, non volevo più illudermi.
Io e Harry non siamo e non saremo mai quello che ho sempre sognato.
"Era lui?" si aggiunse Pansy vedendomi sbuffare, annuii semplicemente e, preso un po' dal nervosismo, tornai in camera prima della lezione di Difesa contro le arti oscure.
Tra me e me  pensavo, che lo Sfregiato mi stesse solo prendendo in giro e che l'unica cosa che volesse fosse vedermi soffrire... può essere?
Non tutti sanno che sono una persona che si affeziona troppo facilmente, non puoi trattarmi in quel modo, baciandomi pure, per poi sparire per giorni ignorandomi.
Non siamo bambini, abbiamo entrambi 18 o quasi, e io pretendo delle risposte.
Gli avrei dato tutto il tempo necessario, lo giuro, ma non sarebbe scappato di nuovo.
Andai in bagno, rilavai i denti, mi sciacquai il viso e con Blaise, che era rimasto a dormire, andammo in aula.
Cercai di stare il più attento possibile, nonostante Pansy continuasse con la sua piuma e con l'inchiostro a disegnare sulla mia mano, ero persino diventato una tela vivente. Mi dispiaceva però interromperla ahahah era così concentrata!

"Pss, guarda chi è appena entrato" mi fece cenno Blaise, mi girai annoiato e dalla porta vidi Potter tutto affannato, ma perché ogni volta che ci vedevamo aveva l'affanno? che stava combinando?
"Ohh, Signor Potter. Si può sapere il motivo del suo ritardo? La lezione è quasi finita!" lo sgrido il professore, lui non rispose si scusò e corse a mettersi accanto alla Granger che era lì dall'inizio.
"Dite pure quello che volete, ma Potter è davvero strano." disse Theo ghignando.
"Strano forse, ma più coglione di te non c'è proprio nessuno." ribattei io con superbia, riuscii a zittirlo quanto meno.
La lezione si conclude subito dopo, con i miei compagni mettemmo a posto i manichini di legno e andammo via.
Avrei avuto altre due ore prima della pausa, sbuffai in continuazione.
Io e Theo ci separammo dagli altri due e andammo a Incantesimi.
Dormii la metà della lezione, era forse piu noiosa di Storia della Magia, Theo neanche a dirlo, russava...
Chiesi di andare al bagno e restai lì fino alla fine dell'ora, poi tornai, presi il mio amico e andammo Pozioni.
Li, ero imbattibile, nonostante non ci fosse più Piton, potei dimostrare di non essere mai stato raccomandato da lui in quella materia, ne che obbligavo Lumacorno a mettermi punteggi così alti.
Venimmo divisi in coppia e capitai niente poco di meno che con la Granger;
"Granger, che onore! Una delle streghe più forti della nostra età sennò l'unica" ironizzai sorridendo, non avevo più grandi problemi con lei, ormai speravo fosse acqua passata!
"Ah Ah Ah, Malfoy. Che spiritoso. Non mi reggo in piedi dalle risate" aveva anche lei il suo senso dell'umorismo.
Durante la preparazione della pozione mi permisi di scambiare qualche parola con lei, per quanto riguardava il caro Potter.
"Sapevo fosse già venuto a parlarti veramente. È sempre il solito!"
"Mi ha inviato oggi quel biglietto, sono giorni che non si fa vivo, sai?" dissi
"Beh allora con la scusa dello studio, si spiega molto! Spero concluda qualcosa!" pronuncio concentrata sui libri, sapeva il motivo per cui il suo amico volesse parlarmi?
"No Malfoy, se te lo stai chiedendo. Non so nulla!" cavolo, perspicace la mezzosangue!
Continuammo in silenzio tutto e appena la lezione fini mi fiondai fuori senza aspettare Theo che mi chiamava correndo.
"Ho da fare, ci vediamo a pranzo!"

Andai di corsa al Lago Nero e mi misi a lanciare sassolini facendoli rimbalzare, mi piaceva il suono che facevano a contatto con l'acqua.
"Malfoy"
Mi girai, Harry era lì finalmente, però perché mi aveva chiamato per cognome?
"Siamo tornati al cognome, Harry?" dissi io ghignando e alzandomi per andare verso di lui. "Scapperai anche questa volta?"
"N-no. Devo parlarti, ma prima. Come stai?"
"Tutto bene Potty. Non giriamoci intorno però per favore. Vuoi dirmi che ti sta succedendo? Sono giorni che mi ignori... Mi stai ripagando con la stessa moneta?" cominciai a dire alzando un po' il tono di voce, avrei avuto quello che volevo.
"Non è come sembra- non lo facevo per malizia..." disse tutto d'un fiato; "Avevo ottimi motivi..."
"Voglio saperli"
"No che non vuoi"
"Si che voglio"
Continuammo questa cantilena per minuti buoni, si stava comportando come un bambino capriccioso.
"Basta! Si può sapere che ti prende? Non puoi negare l'evidenza." sbraita, ora mi ero stancato.
"Draco, basta"
"No basta niente. Mi devi rispondere."
Lui sbuffo, passandosi la mano tra i capelli e sedendosi sul prato, feci lo stesso.
"Non capisco, cosa ho fatto? Ho detto o fatto qualcosa di male?" continuai io; "Dimmelo ti prego..."
Lui se ne stava zitto zitto, sguardo basso e pensieroso.
Mi era sembrato nell'ultimo periodo di essere stato un buon amico...
Avevo fatto tutto per lui, dall'aiutarlo con lo studio, a consolarlo in piena notte per i suoi incubi, a persino coprirgli le spalle per le sue cazzate... avevo il diritto di sapere che gli stava succedendo. Ne avevo il diritto.
Ma forse, avrei dovuto rassegnarmi.
"Va bene, non voglio più forzarti. È una tua scelta." feci per prendere le mie cose e alzarmi, la mia prossima lezione stava per cominciare.
"Quando avrai voglia di parlare, sai dove trovarmi"
Lui si alzò pure e mi raggiunse.
"No aspetta."
"Dai Potter sarà per la prossima volta"
"No Adesso. Draco, mi sono innamorato"