Capitolo IX

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Ero in camera mia con Blaise a preparare il nostro famoso scherzo, ero più che pronto.
Avevamo intenzione di usare un incantesimo confundus su Pansy e Theo,  che però, erano ancora lì con noi...
Chiesi a quei due di scendere in Sala Comune a prendere i dolci che ero andato a prendere tramite un ragazzo del terzo anno a Hogsmeade...
Come due pesci lessi scesero senza problemi e io e Blaise facemmo apparire tanti piccoli peluche a forma di topini bianchi che spargemmo per tutta la stanza, ohh ci sarebbe stato da ridere; "Non pensi di aver esagerato?" mi chiese Blaise che avrebbe preferito fare qualcosa di più soft, "Assolutamente no. Dopo che Theo mi ha dato del Biondo Tinto, questo è solo l'inizio."
Sentimmo i loro passi e ci nascondemmo dietro la porta, appena quei due rientrarono lanciammo subito l'incantesimo su di loro e in men che non si dica, quei peluche per loro si trasformarono in tanti piccoli topini che giravano per la stanza!
Pansy cominciò a urlare dalla paura e provo in tutti modi a salire sul letto cercando di non cadere, Theo invece era paralizzato...
Sapevamo della loro fobia per i roditori, l'avevamo fatto apposta. In preda alle lacrime Pansy cerco di farsi prendere in braccio da Blaise che però, bastardo com'era, aveva preso in mano un peluche e lo accarezzava davanti alla ragazza.
Certo che quell'incantesimo li aveva confusi davvero tanto.
"Direi che può bastare!" urlai e facendo il contro incantesimo i due si calmarono...
"E-erano solo peluche..." sussurro Theo, io e Blaise finalmente potemmo ridere come matti.
"VI ODIO, VI ODIO." ci disse Pansy prendendoci a pugni sul petto, e così facendo uscì tutta furiosa dalla stanza.
Esilarante.

"Scusate, Malfoy. Hermione Granger è qui fuori e vorrebbe parlarti" mi disse un ragazzo di primo anno, Hermione Granger? Che voleva?
"Vuoi che venga?" mi domando Theo che era insieme a me a mangiare dolci vicino al camino; risposi di no e gli vietai di mangiarne ancora...
Uscii e mi ritrovai la ragazza in lacrime.
"Santo Salazar, che ti è successo?"
"Malfoy, ti prego. Hai per caso parlato con Harry?" oh mio Dio, cosa?! Io? Ma no.
"Certo che no, Granger. Che centro io?" chiesi.
"Non so più cosa fare! Quando è tornato da Godric's Hollow diceva a Ron di essere stanco di tutto questo e che nessuno lo capisce! Diceva di sentirsi sbagliato...Pensavo che tu gli avessi detto qualcosa, mi dispiace" rispose asciugandosi le lacrime. Le diedi un fazzoletto che tenevo sempre dentro i pantaloni, non si sapeva mai.
"Sai, credo che tu gli piaccia..." mi disse ancora; IO COSA?!
"Cosa?! Ma che dici Granger, mi ha pure detto di stargli alla larga!"
"Oh ma per favore, è così con tutti quest'anno, solo tu sei riuscito a farlo avvicinare con così poco. Vi stavate per baciare!!"
Credetti di perdere un battito, oh mio dio come faceva ad essere così?
"E piace anche a te!" continuò; "Smettila Granger" urlai e lei ribalzò dallo spavento del mio tono di voce; mi scusai.
"Come fai a saperlo? Che mi piace intendo..." dissi abbassando lo sguardo, lei si sistemò i capelli e riprese a parlare; "Si vede come cerchi il suo sguardo durante i pasti, o come lo provochi o ignori sperando in una sua reazione... Sei pure appena arrossito!
Sai, Malfoy credo che tu, nonostante sia cambiato e poi tornato come prima, potresti sconvolgere la vita di Harry e farlo tornare come prima... Potete aiutarvi a vicenda"
"Ma se mi odia... ora saremmo grandi amici se solo avesse accettato la mia amicizia al primo anno! No! Io non torno indietro." sbottai e così la lasciai li tornando in dormitorio.
"Che succede?" mi chiese il mio amico; non risposi, andai in camera e prendendo la mia scopa, uscii volando dalla finestra.

Avevo bisogno di pensare, non avevo idea del perché di tutto quello confusione dentro. Io potevo piacere ad Harry Potter? Lo Sfregiato? A quello lì potevo piacere io? Un mangiamorte? Era uno scherzo... sisi sicuramente uno stupido scherzo.
Cominciai a volare a caso, non avevo una meta precisa, sapevo solo che amavo il vento tra i capelli e la pace che c'era...
Volevo andare a scusarmi con Harry, e vedere come stava, chiedergli se andava tutto bene e magari aiutarlo, per lui sarei cambiato altre mille e mille volte! Ed ecco che stavo ripensando a lui!
Che cosa sarebbe successo se avesse accettato la mia amicizia? Mi sarei lo stesso innamorato di lui? Con i miei amici sono sempre stato me stesso, a lui piaceva il me esteriore o interiore?
Gli interessavo per quello che ero o per quello che sembravo?
Ma soprattutto, gli piacevo?
Milioni di domande mi assillarono, detesto quando mi perdo tra tutti questi pensieri... Ormai ero arrivato alla stamberga strillante, mi sedetti lì e per fortuna portai con me una mela da mangiare, mi era venuta fame.
Mi soffermai a guardare il nulla, così come se nulla fosse, finii però per addormentarmi...

Mi risvegliai solo quando una gocciolina d'acqua mi bagno il naso, si era messo a piovere, dannazione! Non potevo tornare in scopa, così nonostante già fossi abbastanza bagnato, usai la materializzazione e tornai a Hogwarts.
Quando i miei amici mi videro si presero un colpo, Theo aveva fatto il melodrammatico facendoli preoccupare!
Ebbi il tempo di andare in stanza e lavarmi per poi correre a cena, ogni tanto mi chiedevo se mai avessi potuto battere Ron Weasley a una gara a chi mangiava di più!
In fondo, questo Halloween stava andando quasi bene...
Per dolce finalmente, riuscii a mangiare il mio amato gelato! Ne presi due porzioni, se solo Blaise non me l'avesse tolto da davanti avrei continuato a mangiarlo!

"Allora a che ora davanti la foresta?" chiede Pansy; "Il solito, undici e trenta con coperte e lanterne." dissi velocemente io, mentre mi preparavo a fare il giro di ronda da prefetto, speravo solo di finire in tempo per raggiungere i miei amici e concludere al meglio la giornata. Fremevo dalla voglia di sentire Blaise e le sue storie! Si, quando si parlava di Halloween, noi sembravano dei veri e propri Bambini.

Cominciai il giro, e come sempre, sgamavo i solito ragazzi a baciarsi per le scale o nella serra di erbologia... mi piacerebbe baciare Potter di nascosto durante la notte, o sgattaiolare nella sua camera a dormire con lui... Basta Dray! Non ora! Eddai! Non è mai il momento!
Dentro di me ghignai e purtroppo dovetti dirigermi alla Torre di Astronomia, quanto odiavo quel posto!
Detestavo salirci! C'era freddo ed era inquietante... mi ricordava molto il giorno che provai a uccidere Silente, troppi ricordi mi riaffiorarono in un batter d'occhio. Sbuffai.
"C'è qualcuno?" sentii singhiozzare, oh santo cielo!
"Chi sei?" nessuno mi rispose.
Notai una figura scura seduta alla grande finestra della Torre, chi diavolo era?
Mi avvicinai, Potter era lì... e stava piangendo...

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Ciao amici!! Nuovo capitolo!

Posto adesso perché la mia scuola sta facendo lo sciopero per non rientrare in presenza e quindi nieeeente lezioniiii.

Spero che questo capitolo vi piaccia, ci ho lavorato abbastanza e spero di lasciarvi con un po' di suspance hehehe

A presto💚

𝑴𝒊 𝒊𝒏𝒔𝒆𝒈𝒏𝒊 𝒂𝒅 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒆..? ||𝑫𝒓𝒂𝒓𝒓𝒚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora