Cazzo. E adesso? Perchè diavolo ci ritrovavamo sempre insieme in momenti come questi? Aiuto.
"Ciao Potter... va tutto bene?" chiesi cercando di fare luce con mia bacchetta, ti prego Sfregiato non scappare. Lui si girò verso di me, mi guardò e si asciugò le lacrime come se volesse nascondere il suo pianto...
"Inutile che nascondi le tue lacrime, ti ho visto"
"E immagino che sei qui per sfottermi ancora, fa pure non mi importa. Patetico." ed ecco, di nuovo a litigare, no, questo non fermerà il mio intento. Devo farlo.
Mi avvicinai a lui e feci comparire un bicchiere d'acqua, glielo diedi e mi guardò stranito; "È solo acqua, per calmarti..." lui alzò le spalle e ne prese un sorso.
Dovevo scusarmi, non potevo non farlo.
"Volevo scusarmi, di nuovo...non sapevo dei tuoi genitori, non mi sarei permesso di dire quelle cose mi dispiace" dissi abbassando lo sguardo, non osavo girarmi verso di lui, mi avrebbe fulminato.
Lui stava zitto, aveva gli occhi gonfi e arrossati per il pianto, non stava bene...
Ci fu un breve momento di silenzio, credetti si fosse addormentato, invece poi sentii la sua testa poggiata sulla mia spalla, gli piaceva proprio quella posizione!
"Devo scusarmi anche io..." cominciò a parlare, ma subito riprese a piangere e singhiozzare; "...Ma pr-proprio quest'anno non riesco. Non riesco a pensare ad altro ch-che quella stupida guerra, a quante cazzo di persone sono morte a causa mia, a Hermione e R-Ron che hanno perso un pezzo, se non tutta, la loro famiglia. E la gente continua a-a lodarmi come un Dio. Ma io dentro sto morendo. Si chi-chiedono tutti perché sono d-diventato così, sto solo cercando di allontanare le persone da me!! Sono io il problema!
La gente più mi si avvicina, più io mi-mi affeziono e finisce sempre che tieni a troppe cose, e più ci tieni più hai qualcosa da perdere... Ma io non ho mai voluto tu-tutto questo"
Finì per abbracciarmi, stava piangendo su di me...
Cercai qualche parola di conforto da dirgli, ma mi limitai ad accarezzargli i capelli e stringerlo forte a me, forse sarebbe stata la prima e l'ultima volta.
Dio quanto era bello...Restammo così finché non si calmò, mi ero completamente dimenticato dell'appuntamento con i miei amici, ma stavolta c'era lui prima di tutto.
Non parlavamo, il silenzio riempiva l'intera Torre; sentire il suo fiato sul collo mi lasciava i brividi e continuavo a stringerlo sempre più forte...
Non andartene ti prego, mi ripetevo nella mia testa. Si era sfogato, chissà da quanto voleva farlo. E gli avrei dato tutto il tempo, sarei rimasto lì fino all'ultimo.
Poi lo sentii muovere, si mise meglio a cavalcioni su di me e torno ad abbracciarmi, che corpo esile che aveva, si vedeva che non mangiava da un po'... se mi avesse dato la possibilità di entrare nella sua vita lo avrei aiutato. Si spostò di nuovo, io mi beavo del suo profumo e del suo respiro su di me, speravo non stessi sognando; mi guardò fisso negli occhi, fu subito dopo che cominciò a far sfiorare i nostri nasi e io non potei fare a meno di chiudere gli occhi, sbagliai.Le sue labbra si fiondarono sulle mie.
Senza neanche chiedermelo, infilo veloce la lingua dentro la mia bocca in cerca della gemella. Mise le braccia attorno al mio collo e morii con quel tocco... per un attimo mi lasciai trasportare e lui, con il suo peso, mi fece poggiare con la schiena per terra, e continuò a baciarmi con foga, baciare le sue labbra era stato un mio sogno proibito, non pensavo sarebbe mai successa una cosa del genere... Ma perché lo stava facendo? Era la foga del momento, vero? Voleva distrarsi? Avrei continuato a baciarlo fino a consumarmi le labbra, ma non potevo, mi spostai;
"N-No fermo, non sei lucido. Non posso, non posso approfittarmene." Lui abbasso lo sguardo e si tolse da sopra di me. "Scusa, non volevo..." disse; "Ora immagino andrai via e tornerai a insultarmi come l'ultima volta"
Lo sguardai spaventato pensando potesse riprendere a piangere, non volevo essere la causa delle sue lacrime.
"No, non me ne andrò" gli presi la mano e strinsi; "Sono qui, no?" sorrisi.
Ma che diavolo stava succedendo...
Non riuscivo a non pensare ai suoi occhi che cercavano il mio sguardo e le sue labbra che toccavano le mie, ero in tilt. Avrei continuato a baciarlo all'infinito, ma non potevo.
"Malfoy" mi chiamo distraendomi dai miei pensieri; "Io-"
"È tutto ok Potter, sta tranquillo" tagliai corto, basta, potevamo evitare di parlarne...
"No non è questo... solo che, solo che io credo tu sia l'unico che può capirmi" ed ecco che i suoi occhi ripresero a lacrimare, lui tiro su col naso e asciugo il suo viso; "Ti prego, non lasciarmi solo anche tu...So che non scorre buon sangue tra di noi, ma possiamo cambiare questa cosa, possiamo essere amici ora... se ti andrà"
Cosa?!
Voleva essere mio amico?! Mi ero promesso che avrebbe penato per avermi rifiutato al primo anno, ma ci ripensai in men che non si dica e sta volta fui io ad abbracciarlo.
"Certo che mi va" sussurrai.
"Promettimelo, promettimi che non mi lascerai da solo..."
Aveva bisogno di certezze, e io gliele avrei date, è tutta la vita che aspetto una cosa del genere con lui.
"Promesso, parola di Malfoy e i Malfoy mantengono sempre le promesse"Il resto del tempo lo passammo a parlare un po' e scoprii qualcosa in più su di lui, adorava il gelato come me!! Mi promise che mi avrebbe portato nella miglior gelateria della Londra babbana e non potrei esserne più felice...
Non osai più ritoccare l'argomento sui suoi genitori, era presto per parlarne ancora, avrebbe deciso lui quando farlo, e io lo avrei ascoltato fino alla fine..."Si è fatto tardi, devo dare il cambio all'altro prefetto" interruppi il silenzio e lui mi annuì.
Ci alzammo e lui si guardo le tasche un po' nervoso; "Qualcosa non va? Non trovi la bacchetta?" domandai
"N-No, credo di aver dimenticato il mantello dell'invisibilità in dormitorio. Quando sono salito qui non lo avevo però credevo di averlo preso e messo in tasca..."
Ghignai; "Non importa ti accompagno io! Sono un prefetto, se qualcuno ci vedesse insieme posso dire che ti ho trovato in giro e ti sto riportando in dormitorio"Finì così, io e lui per i corridoi di Hogwarts a ridacchiare fino a che non arrivammo alla Torre di Grifondoro.
"Grazie, per tutto..." mi sussurrò, io come un ebete arrossii e aspettai che entrasse nel quadro per poi materializzarmi nel bosco, sperando che i miei amici fossero ancora lì ad aspettarmi.
Per fortuna erano ancora lì! In fondo erano solo le due del mattino ed ero in ritardo solo di qualche ora...
Pansy mi rimprovero di brutto, ma poi vedendomi tutto rosso e euforico non perse tempo a farmi raccontare tutto...Per tutta la nottata, gli altri parlottavano e ridevano, io invece ero completamente perso tra i miei pensieri e finii per distrarmi più di una volta.
Magari tra me e Potter, finalmente sarebbe successo qualcosa....
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Ciao amici!
Spero questo capitolo vi piaccia, cosa succederà?Io sto ancora in sciopero ahahaha non farò lezione fino a mercoledì e la cosa non mi dispiace affatto :)
Per ora ho completamente la testa al trove per un fottuto ragazzo che mi sta facendo impazzire e non so che mi stia succedendo AIUTO. Al massimo se vedrete capitoli tristi o fin troppo romantico perdonatemi ahahahvabbè detto questo fatemi sapere se vi sta piacendo!
A presto💚

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𝑴𝒊 𝒊𝒏𝒔𝒆𝒈𝒏𝒊 𝒂𝒅 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒆..? ||𝑫𝒓𝒂𝒓𝒓𝒚
Fanfiction[COMPLETA] •Dal prologo: Mi persi tra quei pensieri... "È meglio così, Malfoy. Lasciamoci" continuò; "Mi stai ascoltando?" Nessuna risposta "Malfoy?" Ma fermi tutti! Come siamo arrivati a questo punto? Facciamo un passo indietro... TRAMA:✨ Dopo la...