𝑴𝒊 𝒊𝒏𝒔𝒆𝒈𝒏𝒊 𝒂𝒅 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒆..? ||𝑫𝒓𝒂𝒓𝒓𝒚

Capitolo XXIV

"Malfoy? Guarda che so che sei lì! Voglio solo parlare" bussava ancora Astoria; diavolo! Pensavo di averle fatto capire tutto su me e Harry... era forse Harry a non saper nulla...
"Vado?" chiesi al moretto mezzo addormentato accanto a me, lui annuì semplicemente.
Misi le prime cose che trovai e andai da lei.
"Astoria! Si può sapere cosa c'è di tanto urgente?" chiesi;
"Oh, io- volevo sapere come stessi. Tutto qui, è un po' che non ci vediamo"
"Sono stato molto impegnato" risposi arrossendo e indicando con lo sguardo la porta dietro di me, che bella figura proprio!
Lei, abbassando lo sguardo si guardo le scarpe e dopo aver sospirato, riprese; "Credevo ci saremmo rivisti più spesso. Sai, dopo quello che è successo i-"
"Frena, frena, frena. Tra noi non è successo nulla... siamo amici e io ho un ragazzo!"
"Beh? Mi avevi raccontato tutti quella storia di tua madre... del matrim-" la fermai subito mettendole una mano sulla bocca, non potevo rischiare che Harry da lì dentro, sentisse anche solo una minima parola. Aspettai che finisse e chiarii la situazione; "Senti Astoria, sei davvero una bella ragazza, te lo dico sinceramente... So quello che ti ho detto, ed è vero giuro. Ma in questo momento voglio solo pensare al mio presente, e il mio presente ha come nome Harry Potter. Intesi? Le cose stanno andando davvero bene tra noi e non voglio che venga a sapere qualcosa che succederà tra anni, va bene? Mi dispiace di non essermi più fatto vivo con te, magari un giorno di questi prendiamo una burrobirra. Ora devo andare" le diedi un bacio sulla guancia e rientrai sospirando. Per fortuna Harry si era riaddormentando subito e non sentì nulla.

Non riuscendo più a chiudere occhio, per colpa dei mille pensieri in testa, provai a fare una doccia e magiare qualcosa. Lasciai il mio ragazzo lì e uscii dalla camera.
Mi venne in mente ciò che sarebbe successo, se Harry avesse saputo di punto in bianco tutto il mio futuro... mi avrebbe odiato a morte. Chi non odierebbe il fatto di vedere la persona che si ama, sposarsi e mettere su famiglia? Lo capirei ovvio!
Ma infondo come potevo fare? Dovevo farlo, dovevo sposare Astoria.
"Buongiorno Biondino" mi risveglio dalla confusione la mia migliore con un bacio sulla guancia;
"Perché tutta questa dolcezza? So dove vuoi arrivare! Non ti farò copiare il tema di Incantesimi."
"Oh e andiamo! Che ti costa? Solo per sta volta Draco. Ti preeego" mi diceva; non potevo cedere.
"Ho detto no."
"Ok e va bene allora andrò a dire a tutti i serpeverde quello che tu e Harry avete fatto in Sala Comune qualche giorno fa" ed ecco che arrivò il ricatto. Diavolo, avrei dovuto chiudere la porta del Sala. Vaffanculo.
"Eh va bene, va bene! Taci, serpe! Questa è la prima e l'ultima volta" detto ciò presi qualche altro biscotto, lo fisi in un fazzoletto e, finendo il succo di zucca tornai in camera; "Ci si vede, Biondino!"
Entrando in camera trovai Blaise che si vestiva e Theo sotto la doccia, sbaffai gli occhi quando vidi il mio letto vuoto.
"Ma che cos"
"Tranquillo, ci ha detto ti dirti che aveva da sbrigare una cosa prima delle lezioni" mi tranquillizzo Blaise, io feci un sospiro e lasciai a loro i biscotti presi.

Ben presto, lo ritrovai fuori dall'aula di Divinazione insieme a Hagrid...
"Buongiorno!" dissi entusiasta e dandogli un bacio sulla guancia, lui arrossì; "Hagrid, t-ti trovo bene, ecco..." continuai;
Non avevo mai avuto un incontro così ravvicinato con il guardiacaccia ed ebbi un po' d'ansia, credendo potesse succedere qualcosa. "Malfoy, vale lo stesso. Puoi rilassarti, gli amici-, o in questo caso quello che volete voi, di Harry sono anche amici miei."
"Mi dispiace per tutto, non ho avuto mai occasione per scusarmi come si deve"
"Acqua passata! Non porto rancore giovanotto. Certo, potrei avercela di nuovo con te se solo tu torcessi un capello al mio Harry..." mi disse con sorriso beffardo e tutti e tre ridemmo. Era davvero una brava persona...
"Bene, vi lascio soli. Vado a sbrigare degli affari... Andate a lezione mi raccomando. Vi saluto"
Entrambi salutammo e, nello stesso momento in cui l'uomo scomparve dietro l'angolo, mi girai verso Harry e lo tirai per la cravatta cominciando a baciarlo, credetti non aspettasse altro ahahah.
Ti piace proprio dare spettacolo, eh Dray? Il solito.
"Avevi capito non mi bastasse il bacio sulla guancia?" ghigno;
Ci dirigemmo poi a lezione, quel giorno avremmo avuto erbologia insieme. Entrando nella serra, vidi subito la testa rossa di Weasley e mi aspettai che Harry si fiondasse da lui, come da solito, invece non si allontanò un attimo da me.
"Non vai a salutare Weasley?" chiesi incuriosito dal suo comportamento, che non se ne fosse accorto? Impossibile.
"Ehm, diciamo che preferirei restare qui"
"E perché mai?"
"Perché forse... io e lui abbiamo litigato e adesso non ci parliamo?"
Oh merda... Era forse la prima volta che litigavano da quando io e lui stavamo insieme, provai subito a pensare un ipotetico motivo di lite... non mi ci volle molto a capire che ero proprio io!
"Non dirmi che avete litigato per me."
lui non rispose, era un palese si.
"Harry!" sbottai nervoso; non volevo perdesse il suo migliore amico per me;
"Ha sbagliato a dirti quelle cose e non è la prima volta che provo a dirgli di accettarti, sei il mio ragazzo!"
"E lui il tuo migliore amico! Che stronzate sono mai queste?! Senti, non voglio che per colpa mia succeda tutto questo" gli sussurrai visto che la lezione era appena iniziata, lui fece finta di non sentirti e andò a prendere del vasi che sarebbero serviti. Ma che cazzo.
"È il caso che chiarite, e subito!"
"Draco, sto bene! Ho la coscienza pulita al massimo è lui a doversi scusare sia con me che con te!"
"Ma io non voglio le sue scuse, anzi dovrei fargliele io! Su Harry non fate i bambini! Non sapete stare l'uno senza l'altro"
Il mio ragazzo continuo a ignorarmi e notai più di una volta Ron, lanciargli guardi sperando di concludere qualcosa.
Beh, se non l'avrebbero fatto loro, ci avrei pensato io.