Sangiovanni, sceso dal treno, aveva subito notato come fosse più caldo nella capitale rispetto a Milano, nonostante l'inizio dell'inverno si facesse sentire sempre di più. Era più di un mese che non andava a Roma e doveva dire che, in un certo senso, le era mancata. Nell'arco di un anno, quella città era diventata un po' una seconda casa, sia perché con Amici gli aveva dato la possibilità di arrivare dov'era, sia perché era la città natale della ragazza che amava. Quest'ultima, non era riuscita ad andarlo a prendere in stazione quel giorno, impegnata con il talent nel quale era diventata una professionista, per cui il ragazzo si diresse verso l'uscita alla ricerca di Susi, che era diventata anche la sua autista quando si trovava in città. Adocchiò velocemente la macchina, dirigendosi verso di essa, trepidante all'idea di incontrare Giulia. Era dall'ultimo soggiorno a Roma che i due non si vedevano, poco prima che lei si chiudesse all'interno della scuola a Roma e lui in studio di registrazione a Milano per ultimare il suo primo album, che sarebbe uscito la settimana successiva. Sapevano che da quell'autunno trascorrere del tempo insieme sarebbe diventato sempre più difficile, soprattutto rispetto all'estate che avevano trascorso per la maggior parte insieme in giro per l'Italia fra impegni di lavoro di entrambi o vacanze con l'una o l'altra famiglia, ma si erano impegnati ad incontrarsi non appena possibile, come si erano ripromessi mesi prima quando il programma si era concluso. Per questa ragione, Sangiovanni, seppur avesse solo un weekend a disposizione e i genitori volessero vederlo visto che era da settembre che non si vedevano, aveva preferito scendere a Roma, sapendo che Giulia prima di Natale non si sarebbe potuta muovere completamente.
"Ben tornato, Sangio" lo accolse la donna non appena si accomodò nel sedile al suo fianco.
"Ciao Susi, è sempre bello tornare a Roma"
È bello tornare da Giulia" gli sorrise, con quel modo di fare che tanto gli ricordava Giulia e che tanto lo aveva fatto legare a lei, come una seconda madre.
"Come sta?"
Dopo aver trascorso praticamente una settimana insieme a Roma durante il compleanno di Giulia e poi una settimana in Spagna a luglio, Sangiovanni e Susi erano praticamente diventati confidenti per tutto ciò che accadeva a Giulia, a punto tale da informarsi a vicenda circa la ragazza, che spesso, per proteggere il fidanzato o la madre, non rivelava proprio tutto ciò che le passava per la testa. Inoltre, i due ragazzi, nell'ultima settimana, si erano sentiti poco, a tal punto da limitarsi ad un paio di messaggi durante la giornata. Per questa ragione, Sangiovanni aveva chiesto a Nueve di contattarlo solo se in caso di estremo bisogno: voleva godersi a pieno quei tre giorni, solo lui e Giulia.
"E' sempre fuori casa. Esce la mattina presto e torna prima di cena, la vedo pochissimo anche io. Stanno preparando uno speciale di Natale"
"Sì, me l'ha detto, ma in questi tre giorni dovrebbe essere completamente libera, no?"
"Per te lo è sempre. Riempie le giornate di cose da fare per sentire di meno la tua mancanza"
Sangiovanni sospirò, poggiando la testa sul finestrino della macchina mentre osservava Roma scorrergli davanti. Era capitato altre volte che stessero lontani per un paio di settimane, ma quella era la prima volta che non si vedevano completamente da più di un mese, solo videochiamate e messaggi. Sangiovanni sapeva che fino alla fine del programma sarebbe stato impossibile per lei spostarsi se non durante le vacanze e lui a partire dall'anno nuovo sarebbe stato impegnato con il suo tour, quindi era consapevole del fatto che quella situazione sarebbe andata avanti ancora a lungo. Tuttavia, era sempre più difficile sostenere quella situazione, dopo aver convissuto mesi in casetta e aver trascorso l'estate quasi del tutto insieme, e dunque dopo essersi abituati alla presenza costante l'uno dell'altra, alle carezze di lei prima di addormentarsi o alle serate passate a giocare a The Sims.
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Mi sei scoppiato dentro il cuore || Sangiulia
Teen FictionOne shot Sangiulia frutto della mia immaginazione