23 - Una confessione difficile

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KAGEYAMA's    POV


"Signori, le vostre ordinazioni"


In silenzio assaggio la carne che Oikawa ha ordinato per me e ovviamente è deliziosa, come se lui potesse davvero avere cattivo gusto. Lo osservo di sbieco per vederlo assaggiare il suo piatto con aria soddisfatta


"Allora? Stavamo dicendo? Ho come l'impressione che quel cameriere abbia un tempismo fin troppo perfetto"


"Non sono l'unico ad averlo notato allora" gli sorrido sinceramente


"Sbaglio o hai detto che mi daresti tutto te stesso?"


"Beh... ecco io... in realtà volevo dire che-"


"Frena frena" ridacchia "Volevo solo prenderti un po' in giro"


"Oh... uhm... ok" non riesco a ridere per il suo piccolo scherzo innocente perché significa che mi vede ancora come un mocciosetto che parla a vanvera


"Va tutto bene? Ho detto qualcosa di male?" il suo sguardo preoccupato mi fa sentire fin troppo onorato di essere qui


"No, non è niente, figurati" e se le parole non bastassero? Se dovessi ricorrere ai fatti?


"Sicuro?"


"Ma certo"


Non riesco a trattenere un ghigno mentre faccio passare la mia gamba tra le sue, lo vedo deglutire faticosamente il pezzo di carne che aveva appena portato alla bocca. Sfioro con il ginocchio il suo interno coscia e forse per la sorpresa lascia cadere la sua forchetta sul piatto, provocando un rumore che attira l'attenzione delle persone sedute accanto a noi. Con piccoli cenni del capo si scusa e arrossendo evita di guardarmi direttamente negli occhi: davvero posso rendere Oikawa-san così... indifeso?


"Cosa stai facendo!?"


"Nulla in particolare, perché?" chiedo con aria innocente guadagnandomi un'occhiataccia da parte sua


"Lo stai facendo apposta" sbuffa


"Cosa?"


"Mi vuoi rendere sessualmente frustrato così che io sia invogliato a fare cose con te. Ma non funzionerà, sappilo! Sono altamente concentrato per non cedere alle tue tentazioni quindi puoi provarci quanto vuoi ma io-"


"Oikawa-san, mi trovi sessualmente attraente?" il mio cuore si ferma in attesa di una risposta"Beh... ecco... non è che io possa ignorare circostanze simili, anche se non sapevo fossi bisessuale" per fortuna non ricorda nulla di ciò che è successo in ufficio


"Già... uhm... sono gay, in realtà"


"TU COSA!?" quasi grida, scusandosi di nuovo con i presenti in sala "Perché non me ne hai mai parlato!?"


Haikyuu!! ¦ BUSINESS MANDove le storie prendono vita. Scoprilo ora