44 - Una dolce melodia

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"Allora non mi lasci altra scelta" sussurra a pochi centimetri dalla mia pelle "Dovrò spezzarti in due mentre gridi il mio nome così forte da perdere la voce"

"T-tu non l'hai detto davvero" divento praticamente viola mentre mi assicuro che nessuno abbia sentito

"Sei sempre così sfrontata, dov'è finito il tuo spirito impavido?" si prende gioco di me con un ghigno stampato in faccia

"Sei tu che sei bipolare" borbotto

"Tu credi?"

"S-scusa non volevo essere offensiva, è solo che hai sbalzi di umore più frequenti di quelli di Bokuto"

"Non mi hai ancora detto di cosa avete parlato poco fa"

"E non te lo dirò finché non saremo soli, esattamente come ho deciso poco fa" gli ricordo

"Sei ingiusta" borbotta facendomi ridacchiare

"E' fastidioso quando qualcuno non segue i tuoi ordini come farebbe chiunque, uh?"

"Tu non sei chiunque" mi corregge con sguardo serio "Non mi permetterei mai di darti ordini, a meno che non stiamo facendo ses-"

"Ok, certo! Abbiamo capito!" alzo la voce di quattro ottave stupendo chiunque nel raggio di cinque metri

"Hai appena interrotto l'uomo più importante della serata" ridacchia "Hai tutti gli occhi puntati addosso, ma non vorrei metterti ansia"

"Certo che quando ti ci metti sei proprio stronzo" sbotto incrociando le braccia al petto e allontanandomi da lui

"Hey, dove vai?" mi richiama posando le mani sui miei fianchi "Mi hai appena detto che non saresti scappata via"

"Ti ricordo che mi hai accompagnata tu quindi non ho via di fuga se non seguirti ovunque"

"Ti sei sentita costretta o trascinata qui con la forza? Non mi sembrava che ti dispiacesse sentire le mie mani sul tuo corpo" mentre parla le sposta verso l'alto, fino allo scollo del seno

"Akaashi, ci sono altre persone e ci stanno fissando"

"Se non altro si faranno le idee chiare" sussurra nell'incavo del mio collo facendo collidere la mia schiena al suo petto

"E' proprio quello che vorrei evitare" sospiro

"Il tuo corpo suggerisce altro" ghigna compiaciuto baciando la pelle scoperta e facendomi rabbrividire

"Giuro che prima di tornare a casa ti uccido" borbotto "Va bene, hai vinto, basta che la smetti di toccarmi così esplicitamente"

"E cosa avrei vinto esattamente?"

"Ti dirò di cosa abbiamo parlato io e Bokuto poco fa" sospiro scuotendo la testa "Ma sappi che non è corretto ricattare le persone così"

"Non avevo alcuna intenzione di ricattarti, mi spiace"

"So che non ti dispiace veramente quindi evita" borbotto

"Così mi ferisci, io non mento mai" si porta una mano sul cuore per fingersi offeso

"Sarà anche vero che non dici bugie, ma sei subdolo e questo è ciò che conta. Comunque, ho voluto chiarire la situazione una volta per tutte e mi sono scusata con lui per come mi sono comportata negli ultimi giorni"

"Suppongo di non essere l'unico che hai ignorato, allora" non saprei dire se il suo sguardo sia arrabbiato o semplicemente deluso

"Già... beh... non è che io sia impegnata in alcun modo quindi suppongo di essere libera di frequentare chi preferisco"

Haikyuu!! ¦ BUSINESS MANDove le storie prendono vita. Scoprilo ora