25 - Un pranzo apparentemente formale

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Il risveglio è piuttosto traumatico, la sveglia mi riporta alla realtà fin troppo violentemente e io non sono pronta ad affrontare una nuova giornata. Quando mi alzo, un messaggio sul cellulare mi fa salire la pressione alle stelle quindi cerco di darmi una calmata prima di rispondere


K - Buongiorno gattina, posso chiamarti? Vorrei parlarti di un paio di cose


S - D'accordo, se mi dai una mezz'ora faccio colazione e ti chiamo


K - Perfetto, ti aspetto qui. Grazie mille :)


S - A te :)


Chiudo la chat e corro a prepararmi la colazione, conoscendomi rischio di morire di infarto per l'ansia mentre mangio, ma forse ho fatto bene a prendermi un po' di spazio per pensare. Sicuramente vorrà una risposta su tutta questa situazione ambigua e io non so davvero come rifiutare la loro proposta malsana: non che sia una cattiva idea, ma io non sono mentalmente pronta per tutto ciò. 

Il classico post-it di Oikawa sul frigo, oltre a darmi il buongiorno, mi avvisa che probabilmente farà degli straordinari e si ferma in ufficio con Kageyama perciò immagino che mi toccherà mangiare da sola. Una tazza di latte con cereali che Oikawa ha comprato esclusivamente per me, mi aiutano a portare carburante ai neuroni e dopo essermi lavata i denti chiamo Kuroo


"Buongiorno" la sua voce roca mi fa perdere qualche battito, forse anche lui si è alzato da poco


"Buongiorno, come mai questa improvvisa serietà?"


"Volevo parlarti di quello che è successo l'altro giorno" strano, non me lo aspettavo proprio "Vorrei chiederti scusa" ok, questo però non me lo aspettavo davvero


"Ah... non devi, non preoccuparti!"


"No davvero, insisto. Mi sono comportato da egoista e non ho minimamente considerato la tua opinione prima di lasciare che Bokuto facesse ciò che voleva. Mi dispiace molto e spero che tu possa perdonare il nostro comportamento inaccettabile, ti garantisco che non succederà più. Immagino che tu ti sia fatta un'idea di come sarebbero finite le cose ma per fortuna Bokuto è tornato in sé prima di peggiorare ulteriormente la situazione. Quando eravamo al liceo abbiamo fatto diverse scelte sbagliate ma ora non voglio più essere quel ragazzino arrapato incapace di prendere in mano la propria vita, voglio essere un uomo affidabile e su cui si può contare"


"Non preoccuparti, sei già sulla buona strada" sorrido involontariamente anche se non può vedermi "Non c'era bisogno che ti scusassi, d'altronde non vi ho fermati quindi non posso prendermela con voi due. Ti ringrazio davvero per le belle parole e sono felice che le cose si siano risolte in questo modo perché sarei stata costretta ad interrompere qualsiasi futura iniziativa: non sono la persona adatta per questo genere di proposte"


"Infatti, anche io credo che sia meglio lasciare le cose come stanno. Quindi ti ha detto della partita di venerdì?"


"Sì, era così entusiasta" ridacchio


"Ci verrai?"


"Penso di sì, Oikawa mi ha detto che vorrebbe portare Kageyama quindi per un po' farò la ruota di scorta"

Haikyuu!! ¦ BUSINESS MANDove le storie prendono vita. Scoprilo ora