THIAM-OS

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<<Va bene, devo stare calmo e respirare altrimenti tra due giorni mi trovo sotto terra>>. 

<<Theo ti vuoi rilassare?>>. Mi dice Mason mentre io faccio avanti e indietro nella stanza che condivido con Liam a casa sua. 

<<Io sto cercando di essere calmo e lo ero fino a dieci minuti fa, poi dopo aver ripetuto per la quarantesima volta cosa devo fare la calma ha cominciato a scemare>>. Dico sedendomi sul letto. <<E se non gli piace? E se ho esagerato e mi molla per questo?>>. 

<<Non ti può lasciare, è il tuo regalo per lui dopo un anno che siete fidanzati, è ovvio che hai voluto fare qualcosa di grande>>. 

<<Ho deciso>>. Dico alzandomi di scatto dal letto. 

<<Cosa?>>. 

<<Che scappo in Messico>>. Dico serio, ma prima di poter fare un passo la porta essa si apre e compare Liam in tutta la sua bellezza appena tornato dalle lezioni che oggi lo hanno occupano per gran parte della giornata. 

<<Sono morto>>. Dice entrando nella camera per poi sdraiarsi sul letto a pancia in giù. <<Ciao amore>>. Dice sorridendo voltandosi verso di me. 

<<Hey lupetto>>. Dico avvicinandomi e lasciandogli un bacio sulle labbra. 

<<Ma ciao anche a me comunque>>. Dice Mason ridendo sotto i baffi anche se cerca di fare l'offeso. 

<<Scusa ma sono morto, la lezione di storia non finiva più. Per quanto io la ami tre ore di fila sono pesanti>>. Dice alzandosi. <<Vado a farmi una doccia, rimani a cena?>> Chiede al suo migliore amico. 

<<No grazie, devo uscire con Corey>>. Risponde Mason prima di guardare l'orario. <<Infatti dovrei andare a casa a prepararmi>>. Dice prima di salutarci. 

<<Come mai era qui comunque?>> Mi chiede Liam e io comincio a sudare freddo. 

<<Voleva fare due chiacchere>>. Dico con un sorriso tirato e lui mi guarda un attimo prima di sospirare. 

<<Sono troppo stanco per indagare a fondo, vado a lavarmi>>. 

<<Io preparo la cena>>. Gli dico lasciandogli un bacio sulla fronte prima di scendere in cucina. Appena finito il liceo ci siamo trasferiti in una casa tutta nostra e adesso io lavoro e lui studia e fa qualche lavoretto e di certo non potevo aspettarmi di diventare così fortunato ad avere una persona così meravigliosa al mio fianco dopo tutto quello che ho fatto. Tra due giorni facciamo un anno e io ho organizzato una piccola gita con una notte per stare da soli e gli ho preso un anello per siglare la nostra promessa di amarci per sempre, ma più il tempo passa e più ho paura di aver esagerato con l'anello, infondo ho sempre cercato di ucciderlo. Decido di smettere di pensare in modo negativo e finisco di cucinare e proprio mentre sto poggiando le cose a tavola lo vedo scendere con addosso solo la biancheria e la mia felpa super larga che usa per dormire; non vuole più dormire con vestiti suoi ma solo miei perchè dice che il mio odore lo rilassa e io gli ho fatto notare che dormiamo insieme, ma questo non ha cambiato il fatto che le mie felpe adesso si trovano quasi tutte nella sua parte di armadio e io devo chiedere il permesso per prenderne una e molte volte la risposta è stata "perfetto, così so quale mettere questa sera dato che l'altra l'ho messa a lavare". 

<<Hey>>. Mi dice sedendosi sulle mie gambe. <<Grazie per la cena. Che dici se dopo ci mettiamo a vedere un film e mi fai le coccole?>>.

<<Certo lupetto, ma preparati che tra due giorni partiamo>>. Dico tutto felice e vedo spuntare un sorriso anche sul suo volto. 

<<Hai preparato un viaggio per il nostro anniversario?>> 

<<Il minimo direi>>. Affermo prima di avvicinarmi e baciarlo. <<Quanto mi sono mancate le tue labbra, odio quanto hai lezione tutto il giorno>>. Dico continuandolo a baciare e aggiungendo anche la lingua, adoro il suo sapore, è diventato una droga. 

<<A chi lo dici, ciò che mi fa andare avanti è il pensiero di trovarti a casa>>. Dice lui dandomi un ultimo bacio prima di alzarsi e sedersi sulla sua sedia. Troppo felice al pensiero di noi due a fare questo mini viaggio, di festeggiare il nostro primo anniversario da fidanzati, ma mi sono dimenticato una cosa fondamentale....mai abbassare troppo la guardia.