Da poco abbiamo deciso di andare a letto, ma nemmeno il tempo di provare a dormire che sento un rumore provenire dal salotto e girando la testa noto che anche Theo se ne è accorto. Non è troppo tardi calcolando che non è nemmeno mezzanotte, ma abbiamo deciso di andare a dormire presto dato che domani partiamo. Theo si alza lentamente e lo seguo anche io.
<<Stai dietro di me. Sento due persone, te?>> Chiede lui.
<<Anche io, non mi pare di avvertirne altre nemmeno fuori>>. Così lentamente decidiamo di scendere le scale pronti a prendere a botte chiunque sia entrato in casa nostra, sperando che non siano armati. Ad un certo punto Theo si ferma e per poco non cado addosso a lui. <<Che succede?>> Chiedo a bassa voce non capendo il suo comportamento.
<<Solo a me sembra un odore familiare?>>. Dice e così annuso anche io meglio l'aria.
<<Non può essere>>. Dico andando avanti e scendendo di fretta le scale. Accendo le luce e per poco non ringhio a quei due coglioni che ci siamo ritrovati in salotto. <<Ma siete pazzi?!>> Urlo a Scott e Stiles appena si girano verso di me. <<Io e Theo eravamo pronti a saltarvi addosso, per fortuna lui ha riconosciuto il vostro odore scendendo le scale>>. Dico sempre mantenendo un tono alto della voce.
<<Come cazzo siede entrati?>> Chiede Theo raggiungendomi.
<<Chiavi di scorta>>. Dice Scott.
<<Ci volete spiegare perchè siete entrati senza permesso di sera nella nostra casa?!>> Chiedo sempre più irritato, ma comincio a calmarmi quando sento la mano di Theo accarezzarmi la schiena.
<<Abbiamo bussato, ma non ci avete sentiti e visto che la luce era spenta pensavamo che non c'eravate e siamo entrati>>.
<<E non hai sentito battere due cuori grande Alpha?>>. Chiede Theo in modo ironico, ma questa volta sono dalla sua parte.
<<Certo, appena entrato. Per questo ci eravamo fermati e stavamo per chiamarvi ma voi siete stati più veloci>>.
<<Come mai già a dormire?>>. Chiede Stiles curioso come sempre.
<<Domani mattina ci dobbiamo svegliare molto presto, ora ci dite perchè siete qui a rompere?>>. Dice Theo mentre si avvicina al divano prendendomi per mano e trascinandomi con lui per poi sedersi e far sedere me sulle sue gambe.
<<Scott non potevi avvertire che eravate in città?>>. Chiedo calmo.
<<Scusa Liam, ma è stata un'emergenza. Anche tutti gli altri stanno venendo qui>>.
<<E ovviamente avete avvisato tutti di venire in questa casa, tranne le persone che ci abbittano ufficialmente>>. Dice Theo mettendo le mani sui miei fianchi.
<<Qual' è l'emergenza?>>
<<Cacciatori>>. Dice Stiles. <<Ci sono dei cacciatori in città e hanno delle prede precise questa volta>>.
<<Ovvero?>>
<<Liam>> Dice Scott serio e sento di riflesso Theo stringermi al suo petto e io metto subito le mie mani sopra le sue.
<<Perchè io?>>
<<Perchè in questo momento sei tu l'Alpha al comando. Sanno che sono rimasti anche altri, ma pensano prima di fare fuori il leader>>>.
<<non ci credo...>>.
<<Per questo siamo qui, non permetteremo mai a nessuno di toccare te o altri>>.
<<Quindi contiamo sull'effetto sorpresa>>. Dice Theo mentre con una mano mi stringe i fianchi e con l'altra mi accarezza la schiena per rilassarmi.
<<Esatto, spero che non abbiamo distrutto i vostri programmi>>.
<<Tranquillo Scott, senza Liam i nostri programmi non avrebbero molto senso>>. Dice Theo e non posso essere più d'accordo. A quanto pare niente viaggio per il primo anniversario, almeno non in questo momento.
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THIAM-OS
FanfictionIo li adoro sinceramente e ho deciso di cominciare questa raccolta di loro storie non connesse, spero di tenervi compagnia. Non aggiornerò con dei giorni precisi, ma quando mi viene in mente una piccola storia.