THIAM-OS

*22*

Intorno a me è tutto nero, non riesco a vedere niente; è come se fossi risucchiato in un buco nero senza fine, non c'è una via di uscita. Non so spiegare bene come sia successo, mi ricordo solo che un secondo prima ero tutto felice mentre tornavo a casa, e un secondo dopo ho ricevuto una telefonata da parte di Scott in cui mi diceva di correre a casa sua che era successa una cosa molto grave. Così ho fatto come mi è stato detto e nel momento in cui ha aperto la porta in qualche modo avevo capito tutto, avevo capito che il diretto interessato di quella tragedia era l'amore della mia vita....

Sono passati 6 giorni dall'accaduto, non riesco a uscire dalla mia stanza perchè solo in questo luogo il suo profumo riesco ancora a percepirlo. Mason mi chiama in continuazione nella speranza che io decida di uscire anche solo per andarlo a vedere al cimitero, ma io non ce la faccio. Il giorno del suo funerale io non mi sono presentato e non me ne pento, non sono ancora pronto a dirgli addio. 

So che può sembrare una cosa assurda, ma oggi sono uscito di casa per andare al supermercato ed è in quel momento che l'ho percepito, è come se il mio corpo mi dicesse di stare tranquillo perchè lui è ancora vivo. Questa sensazione non riesce a lasciarmi andare e per questo esco ogni giorno in ogni secondo per poterlo sentire, finché non decido di parlarle con Scott. 

<<Sento una strana sensazione, è come se lui fosse qui realmente e non solo nel mio cuore come dite voi>>. Gli racconto. <<Non capisco però, Theo è morto>>. Affermo con gli occhi lucidi, ma noto il comportamento strano di Scott e capisco che non mi ha detto tutto. <<Parla Scott>>. Dico seriamente e lo vedo prendere un gran respiro prima di fare come gli ho detto. 

<<Il corpo di Theo non l'abbiamo mai trovato, ma c'erano tutte le tracce per presumere l'accaduto>>. Dice guardandomi negli occhi e io mi alzo di corsa infuriato. 

<<Tu mi stai dicendo che Theo potrebbe essere vivo e tu non mi hai detto niente?? Ceh non avete trovato il corpo! Potevate informarmi di questo>>. Urlo in faccia a Scott. 

<<Liam ne avremo parlato al funerale, ma non sei venuto e poi non sei mai uscito di casa e non volevamo darti false speranze, ma te dici di avere queste sensazioni>>. 

<<Lui potrebbe essere vivo; era stato ferito gravemente e in caso deve aver affrontato tutto da solo. Mi dovevate dire tutto e poi io avrei deciso come reagire>>. Dico sempre più incavolato e non gli lascio il tempo di rispondere che corro via dalla sua casa. 

Sto tornando alla mia quando questa sensazione non mi molla, ma si aggiunge anche il sentirmi osservato e allora mi fermo; se c'è una possibilità che lui sia vivo devo fare di tutto per farlo tornare da me. Mi giro, ma non vedo nessuno. <<Ti prego... ti prego fatti vedere>>. Dico con gli occhi lucidi. <<Se è vero che non è stato trovato il tuo corpo e che sento questa sensazione grazie al nostro legame allora fatti vedere. Sono io cazzo, perchè ti nascondi da me??>> Chiedo disperato scoppiando a piangere. Non ottenendo risposta mi giro e continuo verso la strada di casa mia, ma una voce mi blocca all'instante. 

<<Non dovresti sapere niente, è pericoloso>>. Sento dire da dietro e io mi giro di scatto entrando in contatto con gli occhi che amo da impazzire. 

<<Theo!>> E corro verso di lui stringendolo forte. <<Che cazzo hai combinato? Perchè hai finto di essere morto?>> Dico guardandolo negli occhi. 

<<Hanno provato a uccidermi, mi sono dovuto riprendere e sono corso a vedere come stessi. Ma è meglio che pensino di avermi ucciso così non verranno a cercate te>>. 

<<Dovevi venire a parlarmi, sono stato malissimo>>. Dico ancora con le lacrime che mi rigano il viso. 

<<Mi dispiace essere stato la causa dei tuoi pianti. Io non dovevo tornare, ma non riesco a stare lontano da te>>. Dice prima di baciarmi e quando entro a contatto con le sue labbra capisco di essere tornato finalmente a respirare dopo tanto tempo. 

<<Non devi pensare neanche per un secondo che ti lascerò da solo. Troveremo una soluzione insieme. Anche scappare da questa città, non mi importa>>. Dico poggiando la mia fronte sulla sua. 

<<Liam...>>. 

<<Non ti lascerò da solo, devi capirlo che ormai siamo una cosa sola e dove va uno va anche l'altro>>. 

Me

Ho provato a fare qualcosa di diverso, spero che vi piaccia.