THIAM-OS

*28*

E' l'estate prima del college, l'unica cosa che dobbiamo fare è divertirci e poi impazzire per impacchettare le cose da portare via. In più non sarò da solo, ma con me verrà Theo. Beh, io e lui stiamo insieme da un pò e non potrei essere più felice; è assurdo che fino a un anno fa lo avrei voluto morto mentre ora lo amo con tutto me stesso. Quindi estate prima del college, tutto bellissimo, se non fosse per una cosa... 

<<In che senso Hayden torna qui?>> Chiede in modo isterico Mason dopo che gli ho detto il messaggio che ho ricevuto dalla mia ex-ragazza questa mattina. 

<<E' quello che ti ho detto. Mi sono ritrovato questo messaggio in cui mi avvisava che domani arriva e rimane per il resto dell'estate>>. Rispondo al mio migliore amico mentre mi verso da bere. 

E' venuto da me appena gli ho scritto di dovergli parlare. Si aspettava di tutto, anche la rottura con Theo, ma di certo no questo. In verità neanche io me lo aspettavo. Ormai non parlavamo più da quando era andata via, e ormai io ho una nuota vita. Ma a quanto pare ha deciso che tornare prima di partire per il college sia una buona idea. Ovviamente non lo è per me, semplicemente perché so che Theo inizierà con mille paranoie e che si sentirà inferiore, quando non dovrebbe. Ormai lei è solo un ricordo, io vivo il presente con Theo e sono felice di questo. 

<<E Theo come ha preso questa notizia?>>

<<Bhe, non ho ancora avuto occasione di parargli>>. Rispondo vado, sedendomi davanti a lui. 

<<Seriamente Liam? Lo avresti dovuto dire prima a lui e poi a me>>. 

<<Lo so, ho solo paura. Lo conosci Mason, impazzirà. Si farà mille complessi mentali e poi inizierà a pensare che non merita niente. Hai idea di quanta fatica ci ho messo per fargli mettere in testa che merita una seconda occasione?>>

<<Lo so Liam, io e Corey non so quante volte ci siamo fatti il segno della croce per ogni discussione in atto. Senti, facciamo una serata noi quattro nel suo appartamento e gli dai la notizia>>.

<<Penso si possa fare>>. 

E così facciamo. Non è la prima volta che ci auto-invitiamo a casa sua, anche perché avendo le chiave sue manco gli devo suonare. Quando vede entrare non solo me (come si aspettava) ma anche i nostri due amici con le pizze in mano alza gli occhi al cielo, facendo il finto scocciato. Prende le cose per apparecchiare e ci sediamo tutti insieme a parlare. Ormai siamo un gruppo, noi quattro abbiamo unito le forze in quest'ultimo anno e sono così felice di averli affianco a me, altrimenti non so come avrei fatto. 

<<Allora ragazzi, vi devo dire>>. Inizio, guardando soprattutto Theo e Corey. <<Oggi ho ricevuto un messaggio da parte di una persona che mi ha detto che passerà il resto dell'estate qui in città>>. 

<<Oh, chi è?>> Mi chiede Theo tranquillo. 

<<Hayden>>. Dico di botto, e noto il momento esatto in cui il corpo di Theo si blocca e che per qualche secondo non respira nemmeno. 

Si gira lentamente verso di me con gli occhi spalancati, sperando magari che gli scoppi in faccia per fargli capire che sto scherzando. Ma quando vede la mia espressione seria capisce che non c'è via di scampo. Fa un grande sospiro, poi si alza e va in cucina a mettere le cose apposto. Io dopo qualche secondo (e dopo qualche calco da parte di Mason) decido di alzarmi e raggiungerlo. 

<<Senti amore, l'ho saputo questa mattina. Volevo dirtelo, ma eri a lavoro. Poi Mason ha pensato di farmelo dire una volta per tutti questa sera>>. Parlo praticamente con la sua schiena, ma va bene. 

<<Non so perché sei tanto preoccupato della mia reazione. Sto bene Liam>>. 

<<Già per il fatto che mi hai chiamato Liam capisco che non stai bene>>.