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Durante tutti gli allenamenti non ho fatto altro che guardare gli spalti dove ci sono Theo e i suoi amici e felicemente posso dire che lui spesso mi ha guardato giocare. Però sono così preso dai miei pensieri che non noto un mio compagno di squadra venirmi contro e così mi butta a terra facendo una bellissima figura di merda davanti a lui. 

<<Dunbar che ti prende oggi? Sembri distratto>>. Dice il coach prende io mi alzo. 

<<Mi scusi, oggi non mi sento molto bene>>. Dico cercando di essere il più credibile possibile.

<<Allora direi che oggi basta allenamento per te>>. Sento dire da Scott che ci ha raggiunti, lui è un ex componente della squadra e adesso fa da assistente. 

<<Se proprio devi va bene, ma domani dovrai fare mezz'ora in più per recuperare>>. Dice serio e va via senza che io possa ribattere. 

<<che palle!>> Urlo e lui si gira. 

<<Che hai detto?>> 

<<Niente coach>>. E così riprende a camminare. 

<<Sicuro di stare bene?>>. Dice Scott mentre io mi avvicino alla panchina per prendere la mia borsa. 

<<Si tranquillo, non sto male sono solo distratto. Ma di certo preferivo continuare gli allenamenti invece che fare mezz'ora in più domani>>. Dico sbuffando e sedendomi un attimo. 

<<Mi dispiace, dovevo stare zitto>>. 

<<Tranquillo, ora vai che ti sta fulminando con lo sguardo>>. Dico ridendo e dopo che mi ha salutato si allontana. Mi alzo dopo un paio di minuti e mi avvicino a Mason. <<Non capisco perchè non ti sei seduto vicino a loro>>. Dico indicando Theo con i suoi amici che in questo momento stanno parlando animatamente di non so cosa. 

<<Non mi va di stare da solo, comunque sicuro che stai bene?>> 

<<Sai meglio di me perchè sono distratto oggi...vado a farmi una doccia e ti raggiungo>>. Dico e quando mi volto trovo a pochi centimetri Theo e questo mi fa saltare. 

<<Scusa, non ti volevo spaventare>>. Dice grattandosi la nuca. 

<<Tranquillo, non ti aspettavo qui dato che pochi secondi fa stavi dai tuoi amici>>. dico sorridendo e lui ricambia. 

<<Ho visto che hai finito prima, stai bene?>>

<<Si tranquillo, sono un pò di mal di testa, ma tanto recupero domani la mezz'ora persa oggi>>. Dico con voce scocciata. 

<<Da solo?>> Chiede sorpreso. 

<<Non è la prima volta che mi alleno da solo, comunque adesso devo andare a farmi la doccia che puzzo>>. Dico ridendo. 

<<Certo, noi ti aspettiamo qua sugli spalti e...>>. Dice voltandosi verso il mio migliore amico <<Vuoi sederti vicino a noi? Tanto poi usciamo tutti insieme>>. 

<<Certo, non volevo disturbare>> 

<<ti pare!>> Dice sorridendo per poi voltarsi di nuovo verso di me e avvicinarsi molto al mio viso, tanto che senza volerlo mi metto a trattenere il respiro. <<Fai la doccia veloce, non vedo l'ora di uscire>>. Dice e dopo avermi dato un bacio veloce sulla guancia torna da i suoi amici seguito da Mason e io corro degli spogliatoi consapevole del colore della mia faccia che supera il rosso dei pomodori. 

THIAM-OSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora