The Kings of Fencing // Fred & George Weasley

Capitolo 19 ~ Natale

Fred's Pov

Le vacanze natalizie sono iniziate e il Natale é già arrivato!

Io e George siamo rimasti a Hogwarts con tutti i nostri fratelli perché mamma e papà sono andati in Egitto a trovare Bill.

Amelia invece era dovuta partire con i suoi genitori in montagna a sciare. Le.vevamo regalato degli scherzi.

~•~

La mattina di Natale io e George ci alzammo e vicino al letto c'era una montagna di regali ad aspettarci.

Amelia ci aveva regalato ad entrambi due libri. Mamma i soliti maglioni Weasley io blu con una F gialla e George con una G. Poi ricevemmo altri regali che consistevano piú che altro in caramelle e scherzi. Cosa che a noi piacque molto.

Dopo scendemmo dentro la Sala Comune di Grifondoro. Dove trovammo Ron ed Harry il quale nascose velocemente qualcosa dietro di sé
"Buon Natale!"
"Ehi guarda... anche Harry ha un maglione alla Weasley!"

"Quello di Harry é piú bello del nostro, però" dissi io tenendolo aperto perché lo vedessero. "Naturalmente, mamma ci mette piú impegno se non sei della famiglia"

"E tu, Ron, perchè non ti sei messo il tuo?" chiese George "Su, dai, mettilo anche tu, sono belli caldi"

"Io odio il bordeaux" piagnucolò Ron sconfortato, mentre se lo infilava dalla testa.

"Sul tuo non c'é nessuna lettera" osservò George "Segno che mamma crede che tu non ti dimentichi come tu chiami. Ma neanche noi siamo stupidi... sappiamo benissimo che ci chiamiamo Gred e Forge!"

"Cos'é tutto questo chiasso?"

Percy Weasley infilò la testa dentro la stanza con aria di disapprovazione. Si vedeva che anche lui aveva cominciato a scartare i suoi regali, perché aveva appoggiato sul braccio un maglione bitorzoluto, che io afferrai subito.
"P come Prefetto! Infilatelo anche tu, dai, ce li siamo messi tutti! Anche Harry ne ha ricevuto uno."

"Ma io... non... voglio" bonfonchiò, mentre io e George gli infilavano a forza il maglione dalla testa, mandandogli gli occhiali di traverso.

"Oggi scordati di sederti al tavolo dei prefetti!" disse George "Il Natale si passa in famiglia"
E lo trascinarono di peso approfittando del fatto che aveva le braccia imprigionate nel maglione.

Per Pranzo di Natale sulla tavola c'erano almeno un centinaio di grassi tacchini arrosto, montagne di patate al forno e bollite, vassoi di succolente salsicce alla cipolla, zuppiere di piselli al burro, coppe d'argento con salse dense e saporite alla carne e al mirtillo, e montagne di scoppiarelli magici disposti a intervalli lungo la tavola.

Quando Harry, con il mio aiuto, fece esplodere uno scoppiarello magico, quello non si limitò a fare bum! ma sparò come un cannone avvolgendoli in una nuvola di fumo blu, mentre da dentro schizzavano fuori un tricorno da Contrammiraglio e una miriade di topolini bianchi vivi.

Ai tacchini seguirono i pudding di Natale flambé. Poco manvo che Percy non si rompesse un dentesu una moneta d'argento da una falce nascosta nella fetta chw gli era toccata.
Harry e noi trascorremmo un pomeriggio felice ingaggiando una feroce battaglia a palle di neve nel parco. Poi, infreddoliti, bagnati e senza fiato, tornammo a riscaldarsi davanti al fuoco della Sala Comune di Grifondoeo, dove Harry inaugurò la sua nuova scacchiera facendosi infliggere una spettacolare batosta da Ron.

All'ora del tè, dopo una merenda a base di panini al tacchino, focaccine, zuppa inglese e torta di Natale, io e George rubammo il distintivo da Prefetto e corremmo per tutta la Torre di Grifondoro, con Percy al seguito che ci seguiva urlando.

Scusate per il capitolo corto!
Ma non avevo molto tempo
Camilla