Capitolo 21 ~ Allenamento e Partita

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George's Pov

La seconda stagione di Quidditch era iniziata; siamo agli inizi di febbraio.

Wood non era mai stato cosí severo con gli allenamenti. Neanche la pioggia incessante che si ers sostituita alla neve riusciva a smorzare la sua foga. Io e Fred protestammo perché Wood stava diventando un fanatico, mentre si vedeva chiaramente che Harry stava dalla parte di Wood. Se avessero vinto la partita successiva, contro Tassofrasso, avrebbero superato Serpeverde nel Camipionato delle Case per la prima volta in 7 anni.

Poi un giorno durante un allenamento particolarmente funesto dalla pioggia e dal fango, Wood diede una cattiva notizia alla squadra. Si era appena arrabbiato con me e Fred perché, siccome ci annoiavamo, avevamo iniziato a piombarci addosso in picchiata a vicenda, facendo finta di cadere dalle scope.

Io e i miei discorsi con la mia coscienza molto profondi:

Una mia idea!
Ne vai pure fiero
Mi sembra ovvio! È una genialata!
Modesto
Sempre

"Ma volete piantarla di fare confusione!"strillò Wood "Questo è il genere di sciocchezza che ci farà perdere la partita. Stavolta l'arbitro è Piton, che certo non si farà sfuggire nessuna buona occasione per togliere punti a Grifondoro!"

A quelle parole, caddi veramente dalla scopa.
Ahi
Ben ti sta!
😝 (la faccia che avrei voluto fare alla mia coscienza)

Intanto Amelia e Fred ridevano come due matti. Traditori! Ve la farò pagare

"L'arbitro é Piton?" esclamai, dopo essermi rialzato, con la bocca ancora impastata "E da quando in qua fa l'arbitro alle partite di Quidditch?! Sarà tutt'altro che imparziale dato che c'é la possibilità che superiamo Serpeverde"

Anche il resto della squadra atterrò accanto a me per protestare.

"Non é colpa mia" disse Wood "dobbiamo semplicemente fare in modo di giocare senza scorrettezze, per non offrire a Piton nessun preteso per prendersela con noi"

A fine allenamento tutta la squadra rimase lì a chiacchierare, mentre Harry Potter se ne andò di filato dentro il castello.

~•~

I giorni che ci separavano dalla partita di Grifondoro contro Tassofrasso passarono in fretta. E, in men che non si dica, ci ritrovammo già tutti in spogliatoio con su la nostra divisa rossa scarlatta e la scopa. Tutta la squadra era molto agitata. Grifondoro non avrebbe mai potuto vincere questa partita, non con Piton che fa' l'arbitro e di sicuro regalerà punti gratis alla Casa gialla e nera.

Dopo il discorso di incoraggiamento di Wood - di cui io non sentii niente, come tutta la squadra del resto - il capitano prese Harry da parte e gli disse qualcosa di cui afferrai solo le parole "Boccino d'oro", "Piton" e "Tassofrasso".

Fred mise fuori la testa dalla tenda - sembra un gufo - e esclamò: "Ehi, là fuori c'è tutta la scuola!" fece una pausa poi aggiunse: "C'è persino... accidenti! Anche Silente è venuto a vederci!"

"Silente?" chiese Harry con evidente stupore precipitandosi fuori a controllare.

La partita cominciò e più o meno all'inizio Piton regalò un rigore a Tassofrasso solo perché Fred gli aveva spedito addosso un Bolide. Cosa totalmente ingiusta perché il compito dei Battitori è proprio quello di spedire Bolidi in faccia alla gente... senza fare male sia chiaro....  Però se Fred avesse preso Piton sarebbe stato moltoo divertente!

Dopo poco tempo ancora Piton regalò un altro rigore a Tassofrasso senza motivo! Ma dico: qualcuno non vede che sta regalando rigori a destra e a manca!! Fermate sto matto!

A un certo punto Harry si era tuffato in una picchiata spettacolare che aveva mozzato il fiato ad alcuni e scatenando applausi di altri fra il pubblico. Harry planò a tutta velocità verso terra. Harry si stava dirigendo dritto dritto verso Piton. Vai Harry! Prendilo in faccia! Buttalo dalla scopa!! Piton sterzò la sua scopa appena in tempo per scorgere qualcosa di rosso che gli sfrecciava accanto mancandolo di pochi centimetri. Ma perché??? Un istante dopo Harry emerse dalla sua picchiata, le braccia levate in alto in segno di trionfo, tenendo saldamente il Boccino.
Le gradinate esplosero di gioia: era un record, nessuno ricorda che il Boccino d'Oro fosse mai stato conquistato così rapidamente.

Ce l'abbiamo fatta!!!!!! Siamo primi!!!
La partita era durata meno di 5 minuti! 5 minuti di sofferenza, però.

Qualche tempo dopo uscimmo tutti dallo spogliatoio festeggiando e prendendo Harry issandolo sulle spalle. Poi però lui sparì.

Così tutti entrammo in Sala Comune per festeggiare fino a notte fonda quando la McGonagall, con la sua vestaglia verde, entrò e disse: "Ragazzi, lo so che siete felici perché abbiamo vinto, come lo sono io del resto, ma dovete andare a dormire!" Mentre stava per uscire vidi che aveva un sorriso in faccia e con una mano prendeva un biscotto, che si trovava su un tavolo vicino all'uscita.

The Kings of Fencing // Fred & George Weasley Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora