<<Jessica sei sicura di stare bene?>>
Mia madre, seduta di fronte a me, strinse forte la mia mano. Accennò un lieve sorriso dolce.<<Si, davvero>> annuii, cercando di convincerla, perchè non volevo spiegarle niente. In realtà lei sapeva molto poco sul conto di Ethan, sulla nostra relazione, se così si poteva definire, quindi non avrebbe avuto molto senso parlarne.
Una parte di me però era triste di questo: quando abitavamo ancora a Hollywood le raccontavo tutto, comprese le cose più banali che mi accadevano, invece adesso non mi sfogavo più con lei. Probabilmente non ero l'unica a risentire di ciò, ma non ci eravamo nemmeno mai confrontate.
Subito sentii lo sguardo di Tyler bruciare sulla pelle.
Lui sapeva perfettamente che ero stata male e che stavo spudoratamente mentendo a mia madre, dato che mi aveva vista piangere a dirotto. Eppure ero riuscita a non svelare il motivo, era come un segreto che volevo custodire perchè doloroso.
Lo ignorai, nonostante mi pesasse.
<<Cosa volevate dirci?>> chiesi, spostando l'attenzione su di lei e Michael che erano tornati a casa raggianti, pronti a darci una grande notizia.
A entrambi tornò il sorriso e sembrarono già essersi dimenticati del mio umore a terra e dei miei occhi rossi.Jennifer si schiarì la voce, palesemente si sentiva fuori posto e in effetti era così. Ma Tyler, ovviamente, non aveva voluto mandarla via e anche i nostri genitori avevano insistito per farla rimanere a pranzo.
La cosa mi disturbava parecchio, purtroppo però non potevo lamentarmi a voce alta.<<Okay, avete ragione, ci stiamo girando intorno da troppo>> mia madre posò la forchetta sul piatto ormai vuoto <<abbiamo prenotato una vacanza per noi quattro!>>
Restammo tutti in silenzio. Io sgranai gli occhi, stupita da quella improvvisa notizia.
Non mi sarebbe dispiaciuto fare una vacanza in famiglia se non fosse stato per tutte le questioni in sospeso che c'erano. Non solo ci saremmo allontanati da Isabel e Logan e non avremmo potuti aiutarli per almeno una settimana, io e Tyler avremmo anche dovuto passare del tempo con i nostri genitori... da soli.
Già era difficile gestire la situazione a casa, figurarsi in vacanza!
Notando l'imbarazzo venutosi a creare, Michael intervenì, quasi offeso.
<<Non siete contenti?>>Sia io che Tyler accantonammo i pensieri e sorridemmo.
<<Certo papà, ci fa piacere. Ma dove andremo?>><<California>>
Appena realizzai la parola pronunciata scattai in piedi, presa da una scarica di entusiasmo.<<Scherziamo? Potrò finalmente rivedere Hollywood?>>
Mamma mi raggiunse, abbracciandomi.
<<Si tesoro. Abbiamo prenotato la partenza già da un pò, ma abbiamo aspettato a dirvelo, volevamo farvi una grande sorpresa. Parterimo venerdì, staremo in un albergo a San Francisco, in cui allogeremo per una settimana>>
L'idea di partire adesso mi intusiasmava davvero tanto. Avrei rivisto Hollywood, ripercorso le strade in cui ero cresciuta, e l'avrei fatto con la mia nuova famiglia, quella che mi amava. Provavo un'emozione indescrivibile, non facevo altro che sorridere e ringraziarli per aver pensato ai minimi dettagli di quel viaggio stupendo.
Tyler anche sembrò essersi ripreso, aveva accantonato i brutti pensieri e cominciato a vedere in quella imminente vacanza un modo per migliorare le cose e svagarsi un pò dai problemi che la grande New York aveva portato nelle nostre vite.
Jennifer ci guardava, ma ovviamente non c'entrava nulla in quel momento così intimo. Continuò a mangiare in silenzio.Sentii il mio telefono squillare. L'avevo lasciato in salone, quindi mi alzai da tavola per rispondere.
Quando lessi il nome di Isabel sul display il sangue mi si gelò nelle vene. Ecco come rovinare un momento magico. Ero riuscita a dimenticarmi dei problemi per qualche istante, un istante che era durato troppo poco.
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Il Mio Amato Fratellastro 2: Quando Tutto Cambia
RomanceSequel "Il Mio Amato Fratellastro" Dopo un'inaspettata rivelazione, Jessica si sente persa. Tutte le sue sicurezze cadono nel vuoto e lei non sa come recuperarle. Il trasferimento a New York ha scombussolato la sua vita. Certo, ha conosciuto persone...