Il Mio Amato Fratellastro 2: Quando Tutto Cambia

2- Logan ha un problema

Lasciai che il getto d'acqua calda eliminasse tutti i pensieri. Volevo soltanto un pò di riposo, ma sembrava che il mio cervello non volesse esaudire questo desiderio. Adesso io e Tyler cosa eravamo? Fidanzati in pausa? Non sapevo neanche io perché mi stessi facendo tutte queste paranoie, ma i suoi atteggiamenti distaccati mi avevano fatto pensare che forse non voleva più alcun tipo di rapporto con me. Dalla discussione in macchina non mi aveva più rivolto la parola, solo oggi a pranzo per chiedermi di passargli l'acqua. Davvero l'accaduto con Ethan poteva mettere a rischio la nostra relazione?
Io lo capivo. Capivo che ci fosse rimasto male, che volesse prendersi del tempo per schiarirsi le idee, ma addirittura ignorarmi...Mi faceva male, ecco la verità. Sapevo di meritarlo, ma non volevo arrivare a questo punto. Uscita dalla doccia indossai l'accappatoio e sentii il suono del mio cellulare provenire dalla camera. Lo lasciai squillare, sicuramente era Chloe. Indossai la biancheria intima, un top nero e dei pantaloncini di jeans. Successivamente legai i capelli in una coda alta.
Raggiunsi la camera, mi sdraiai sul letto e presi il telefono dal comodino. No, non era stata Chloe a chiamarmi. Bensì Logan.
<<Cosa...>> sussurrai tra me e me. Mi aveva lasciato circa una decina di messaggi e chiamata una volta. Cosa poteva essere successo di così urgente?
Balzai in piedi e mi ritrovai davanti alla porta della stanza di Tyler. Forse lui sapeva qualcosa.
Bussai un paio di volte consegutive.

<<Sto dormendo>>

<<Tyler apri>>
Incrociai le braccia al petto, aspettando di vederlo spuntare davanti a me. Successe pochi secondi dopo.

<<Che succede?>> domandò con aria scocciata. Gli feci segno di seguirmi in camera mia e lui lo fece, per fortuna senza storie.

<<Leggi>>

Prese il cellulare dalle mie mani e si accigliò.
Logan
14:40: Jess,possiamo parlare?

14:40: Ti prego,è una cosa importante

14:43: Sei l'unica che può aiutarmi

14:44: So che probabilemte non vuoi sentire parlare di questa storia,ma ho bisogno di sfogarmi con qualcuno

14:45: Io sto impazzendo

14:49:Jess,ci sei?

14:50: Non mi ignorare

15:00: Ho bisogno di una mano

<<Ma cosa diavolo gli prende?>> posò il telefono sul comodino.

<<Non ne ho idea. Mi ha anche chiamata, deve essere molto importante>>

<<Rispondigli no?>>

<<Si, lo farò. Ma...Tu per caso sospetti o sai qualcosa?>>

<<Secondo me è disperato per Isabel. Insomma, chi non lo sarebbe?>>

<<Certo, ma come mai vuole proprio il mio aiuto?>>

<<Jess, io tutte queste risposte non posso dartele. Chiedilo direttamente a lui>> scrollò le spalle, come se non gli importasse nè di me nè del suo amico. Si voltò, stava per andare via.

<<Mi spieghi che ti prende?>> si bloccò davanti la soglia della porta <<Stiamo parlando di Logan. Ha un problema, dobbiamo aiutarlo>>

<<A me non ha chiesto proprio niente>> finalmente mi guardò di nuovo in faccia <<sa che può contare su di me. Evidentemente preferisce sfogarsi con te>>

<<Sei diverso Ty>>

<<Ho tutto il diritto di esserlo>> ribattè prontamente. Effettivamente aveva ragione, ma quella risposta dura mi mise in difficoltà.